Oggi è una di quelle giornate in cui mi sento molto come Michael Douglas in "Una giornata di ordinaria follia".
Non ragiono proprio, ho i nervi a fior di pelle e l'umore di un golem mestruato.
Vedo maleducazione ad ogni angolo della strada

Per farvi capire, ecco come ha inizio la mia giornata:
Ore 8.50, esco di casa per andare ad un corso, mi fermo in panetteria per prendere un pezzo di pizza (tra l'altro...buonissima, pomodoro, aglio e prezzemolo

"Questa che è? Pancetta? Vabbé, damme questa.
La poverina, tra l'altro gentilissima (chiaramente straniera), è una di quelle pochissime persone corrette, almeno nella mia città, che non si dimenticano mai di farti lo scontrino fiscale (NE VOGLIAMO PARLARE??? io potrei anche uccidere chi si dimentica di farmi lo scontrino fiscale

Insomma, di prima mattina avere a che fare con certi buzziconi è veramente svilente.
Ore 14:50, sto tornando a casa dal corso e corro a citofonare al mio ragazzo. Scende dopo 20 minuti e gli faccio la faccia brutta (ma per scherzo eh), lui, per tutta risposta: "dai, 20 minuti non sono un vero ritardo". Uno di questi giorni gli faccio uno scherzetto... gli dico che ho un ritardo di 4 settimane e dopo avergli procurato un microinfarto gli dico, "dai, non è mica un vero ritardo, cosa vuoi che siano 4 settimane...."
Comunque, dicevo, stiamo per uscire, nel mentre gli rispondo "Certo che tu sei proprio Italiano...", quando incrocio lo sguardo di un condomino sulla sessantina, vestito da vecchio pescatore, uno con lo sguardo rassicurante quanto quello di una murena, a cui manca solo una targhettina col nome "Concettino Riina da Corleone", impegnato in una conversazione con un altro signore, a cui intima con un gesto della mano di fermarsi un attimo.... mi guarda e fa:
"Embeh?? Come sono gli Italiani???"

IMPICCIONI.

Ecco come sono.
Ma invece di rispondergli, passo oltre, anche perché camminavo a passo sostenuto e mentre mi allontano con la stessa espressione che mi si stampa in volto quando leggo un editoriale di Ferrara, lo sento bofonchiare qualcosa.
Ore 18:00, mi reco al Lidl in compagnia di mio papà, compriamo qualche fesseria e andiamo alla cassa.
Dietro di noi, un tizio che mette subito la sua merce sul tavolo scorrevole senza aspettare neanche che la persona che era davanti a noi avesse finito di pagare. Ovviamente non abbiamo lo spazio per appoggiare la nostra roba, e cominciamo a mettere dei bicchieri, fazzoletti e roba varia sopra una confezione di acqua minerale della persona dietro di noi, che... comincia a mettere le mani nel nostro carrello


E già questo.. a me non è piaciuto...
Ma a quel punto..... la cassiera..... guarda la nostra roba.... e:
"Ma tutto sopra mi mettete? E che è, una processione? Condoglianze...condoglianze..."
...condoglianze?

Ma guarda che se ti prendo te lo faccio io il funerale!



Io e mio padre zitti, usciamo e ce ne andiamo.
Ore 20:05, torno a casa, raccatto il fidanzato e suo fratello ed usciamo a prendere una cosa da Blockbuster.
Prendo un film e mi metto in fila. Davanti a me due persone, la prima sta per prendere una cosa a nolo che pensa le venga a costare 3,00 € quando invece sono 4,80 €.
"Mi dispiace, mio figlio mi aveva detto che veniva meno, non ho i soldi con me...", ed educatamente saluta e se ne va.
Io intanto stavo giocando a sasso carta forbice

-Per 4,80 €, dico per 4,80 €!!!! Ma si può?
-Certa gente si dovrebbe proprio sparare in fronte.....













Io.... mi veniva da piangere, davvero.
Ed è solo lunedì.