Firme, prezzi, società - Report 18/05 -

L'angolo del consumatore consapevole. Decrescita, consumo critico, boicottaggio, alimentazione, autoproduzione: tutto ciò che non riguarda la cosmesi e i detersivi!

Moderatori: Van3ssa, Vera

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BettyBennet
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Iscritto il: venerdì 20 luglio, 2007 11:03

Messaggio da BettyBennet »

RO[BR]OB ha scritto:
remedios ha scritto:Il problema è che la maggior parte della gente è talmente martellata dai media da non capire, noi tentiamo di porci il problema ma tanti chiudono gli occhi... Ho esempi di persone vicine a me che ritagliavano i loghi "famosi" dalle polo smesse per cucirli sulle maglie dei bimbi... :shock:
EHHHHHHHHHH?? :shock: non ci voglio credere! :shock:
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"Yesterday is history, tomorrow is a mystery, but today is a gift. That is why it is called the present."
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WaxSimulacra
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Iscritto il: lunedì 14 aprile, 2008 23:25

Messaggio da WaxSimulacra »

Bè il mio ex-cognato si faceva fare i maglioni a mano da sua mamma e poi ci cuciva le etichette delle marche famose...dietro al collo dove danno più fastidio e dove.....chi cavolo te le va a vedere???ho sempre pensato che fosse fuori di testa ma evidentemente è in buona compagnia
...Nacerá nuestro hijo con el puño cerrado...
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uvafragola
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Iscritto il: giovedì 19 luglio, 2007 10:23

Messaggio da uvafragola »

c'era anche chi faceva il contrario, ovvero chi faceva il finto trasandato "io sono alternativo, non mi importa della mia immagine, io sono un poeta....", ma in realtà comprava robe di marca e poi staccava le etichette per non farsi "scoprire". giuro :|
pare che viviamo in un mondo in cui (in modi diversi) ci preoccupiamo tanto di comunicare l'immagine di come vorremmo essere, invece di vivere semplicemente con semplicità quello che siamo (ehm... so' contorta, si :oops: )

io comunque vorrei ritornare sul discorso qualità/prezzo.
i rincari di queste borse sono folli, ok.
ma, parlando in generale, mi viene da dire che non sono più tanto sicura del proverbio "più spendi, meno spendi".
da un lato si. le ballerine che comprai al mercato per pochi soldi mi fecero uscire 100 vesciche e si rovinarono presto. le geox che ho ora (sempre ballerine) sono un guanto meraviglioso e sembrano indistruttibili.
però dopo la puntata mi sono chiesta ancora una volta di più se sempre il prezzo sia sinonimo di qualità. e la risposta a cui sono giunta è "no".
è un po' come gli con gli inci, tocca informarsi, e valutare sempre caso per caso.
remedios
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Iscritto il: mercoledì 09 gennaio, 2008 14:38

Messaggio da remedios »

BettyBennet ha scritto:
RO[BR]OB ha scritto:
remedios ha scritto:Il problema è che la maggior parte della gente è talmente martellata dai media da non capire, noi tentiamo di porci il problema ma tanti chiudono gli occhi... Ho esempi di persone vicine a me che ritagliavano i loghi "famosi" dalle polo smesse per cucirli sulle maglie dei bimbi... :shock:
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Ebbene SI'... Il mondo è veramente strambo...
Io per vestiti e accessori ormai compro tutto low cost (quando trovo a prezzi accessibili comprio bio), tanto peggio di così...
MOONCUP...taratatatà I'm lovin it!

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Serese
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Messaggio da Serese »

uvafragola ha scritto:c'era anche chi faceva il contrario, ovvero chi faceva il finto trasandato "io sono alternativo, non mi importa della mia immagine, io sono un poeta....", ma in realtà comprava robe di marca e poi staccava le etichette per non farsi "scoprire". giuro :|
anche qui da me lo facevano.. ma non gli importava di essere scoperti: cioè la compravano proprio di marca e poi staccavano l'etichetta.. ma senza fare sotterfugi. Era una cosa normale per metà della città: l'altra metà aborra(va) questo comportamento e si sente aristocratica :|
...pensa globale agisci locale...
e
mantieni questo forum un luogo civile!
eleonora85
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Iscritto il: lunedì 08 ottobre, 2007 11:12

Messaggio da eleonora85 »

WaxSimulacra ha scritto:Bè il mio ex-cognato si faceva fare i maglioni a mano da sua mamma e poi ci cuciva le etichette delle marche famose...dietro al collo dove danno più fastidio e dove.....chi cavolo te le va a vedere???ho sempre pensato che fosse fuori di testa ma evidentemente è in buona compagnia
oh maronna...
ma qui siamo nella pazzia mentale più totale...
pensare che io invece le taglio perchè mi danno fastidio...

Rientrando in argomento (ho provato a scrivere qualcosa oggi in università ma con la tastiera diverso ho combinato solo pasticci), è davvero deprimente vedere come oggi si cerchi sempre di ostentare la ricchezza e la figosità data dai marchi prestigiosi (che poi, come abbiamo ben vestito, fanno pagare oro la caxxa), trasformandosi in cartelloni pubblicitari ambulanti (senza neppure essere pagati, tra l'altro!). A parte lo schifo che mi fa vedere questi persone ricoperte da capo a piedi di marchi con questi loghi enormi (il D&G sulla maglietta o l'ARMANIARMANIARMANIARMANI in bianco su berretta nera), io reputo 'ste cose davvero anti-estetiche, bruttissime da vedere!!! Ma non si guardano allo specchio? Boh... Io quando vedo in giro 'sti esemplari, rido perchè mi fanno pena...

Io compro solo le cose che mi piacciono, sia che siano del mercato che della Benetton (ma gli acquisiti in negozi del genere sono drasticamente calati perché anche questi ti succhiano il sangue mica male) e cerco appositamente vestiti senza alcun marchio stampato a vista, sia minuscolo che gigante. lo detesto... Mi rifornisco spesso e volentieri da H&M perché le cose sono carine, costano poco, anche se pure qui non è il massimo dell'eticità...
Ma di alternative, al momento, non ne vedo molte. I negozi di vestiti ecobioetici costano un botto e le mie povere tasche non ce la fanno a sostenere queste spese...
Però una valida variante sono i vestiti ecosolidali della Coop! Ho una polo blu in tinta unita comprata da loro, in cotone, bellissima e morbidosa!
remedios
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Iscritto il: mercoledì 09 gennaio, 2008 14:38

Messaggio da remedios »

uvafragola ha scritto: ma, parlando in generale, mi viene da dire che non sono più tanto sicura del proverbio "più spendi, meno spendi".
da un lato si. le ballerine che comprai al mercato per pochi soldi mi fecero uscire 100 vesciche e si rovinarono presto. le geox che ho ora (sempre ballerine) sono un guanto meraviglioso e sembrano indistruttibili.
però dopo la puntata mi sono chiesta ancora una volta di più se sempre il prezzo sia sinonimo di qualità. e la risposta a cui sono giunta è "no".
è un po' come gli con gli inci, tocca informarsi, e valutare sempre caso per caso.
anche io con la geox ho avuto ottime esperienze, ho un paio di stivaletti molto carini da 6 anni e sembrano ancora nuovi, nonostante io li abbia messi sempre e solo sotto la pioggia! però non sempre è così, ho jeans di marca (gas, miss sixty) che mi si sono aperti completamente...altri pagati 10 euro che fieramente resistono...
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Data
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Messaggio da Data »

A volte il "piùspendimenospendi" è giusto (l'esempio della geox è verissimo, io ho distrutto un paio di scarpe da ginnastica dopo averle usate in ogni modo, compreso come freno per la bici, eppure non c'è niente come quelle scarpe che non mi faccia puzzare il piede), ma spesso e volentieri non è così; ho speso 140 € per un paio di jeans perchè sono dovuta andare in un negozio di marca visto che non li riuscivo a trovare che mi andassero, ma la cerniera si è rotta la prima volta che li ho messi. ora... dov'era la qualità che mi aspettavo in quei jeans? Credo da nessuna parte visto quello che mi è successo.
L’altruismo dovrà prevalere sull’egoismo, la cooperazione sulla concorrenza, il piacere del tempo libero sull’ossessione del lavoro
www.decrescita.it

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adrianna
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Iscritto il: venerdì 11 gennaio, 2008 10:00

Messaggio da adrianna »

uvafragola wrote:
c'era anche chi faceva il contrario, ovvero chi faceva il finto trasandato "io sono alternativo, non mi importa della mia immagine, io sono un poeta....", ma in realtà comprava robe di marca e poi staccava le etichette per non farsi "scoprire".
a Roma è gente definita in maniera folgorante "aristozecche"(zecca=di sinistra)
altrettanto fastidiosi dei finti ricchi con i loro maxilogo tarocchi o di 2^ scelta, sono i finti povero-alternativi, quelli che qui (Bologna, Università) fanno i punkabbestia barboni(ma vivono in mega appartamenti in centro, col frigo colmo di cibo e birre), e altrove sono i cocchi di mami e papi, vanno all'estero e tornano raccontando di autostop e treni miserrimi, e poi han viaggiato in business...anche loro schiavi dell'apparenza, dell'essere alternativi, e alternativo pare lo si può essere solo con i dreadlocks non lavati x settimane e i jeans zozzi di 4 taglie più grandi(ma a guardare bene...carissimi e firmati!!)
A me mi han stancato anche loro, trovo più alternativa la vecchietta che fa la differenziata, che difende la ragazzetta Rom, che compra al mercato chiedendo la provenienza dei cibi, dignitosamente vestita ed educata nel chiedere e nel rispondere, perchè così le hanno insegnato in anni di sotterranea resistenza alla massa in orbace, che le proprie idee bisogna difenderle con decoro...
sono molto preoccupata per la fuga di cervelli...pensate che il mio è scappato senza nemmeno salutare!! :D
RO[BR]OB
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Iscritto il: giovedì 07 febbraio, 2008 21:45

Messaggio da RO[BR]OB »

adrianna te lo chiedo come una sorella, CANDIDATI ALLE PROSSIME ELEZIONIIII!!!!

avrei finalmente qualcuno da votare :yeppa:
a me ha fatto venire i brividi... e a voi?
http://www.youtube.com/watch?v=H6mLtFDSNhU
_______
Mortadell' eliminiamo, forse qualche gatto lo salveremo!
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Serese
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Messaggio da Serese »

adrianna ha scritto: trovo più alternativa la vecchietta che fa la differenziata, che difende la ragazzetta Rom, che compra al mercato chiedendo la provenienza dei cibi, dignitosamente vestita ed educata nel chiedere e nel rispondere
anche io.
...pensa globale agisci locale...
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Amarena
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Iscritto il: martedì 22 aprile, 2008 11:54

Messaggio da Amarena »

eleonora85 ha scritto:A parte lo schifo che mi fa vedere questi persone ricoperte da capo a piedi di marchi con questi loghi enormi (il D&G sulla maglietta o l'ARMANIARMANIARMANIARMANI in bianco su berretta nera), io reputo 'ste cose davvero anti-estetiche, bruttissime da vedere!!! Ma non si guardano allo specchio? Boh... Io quando vedo in giro 'sti esemplari, rido perchè mi fanno pena...
si perchè certi vestiti sono davvero bruttissimi e già non donano nemmeno ai supermodelli figaccioni nelle foto patinate delle riviste
poi se le mette il ragazzo/uomo qualunque, magari con un fisico non proprio statuario e.. orrore e raccapriccio :shock: :shock:

e poi quoto adrianna!
BarbaraChiara
Messaggi: 83
Iscritto il: venerdì 28 settembre, 2007 10:44

Messaggio da BarbaraChiara »

Io mi ritengo fortunata a vivere a Roma, dove puoi girare anche con la tuta del mercato e non ti ca*a nessuno. E anche tra la gente che si conosce e frequenta, non frega una mazza a nessuno delle cose firmate: in fin dei conti, se non hai tutto il paese che ti guarda che gusto c'è a spendere migliaia di euro?
:D
Inoltre, a Roma c'è un tale smercio di robe taroccate ad ogni angolo di strada che è impossibile capire se una cosa è firmata o di bancarella. C'è un po' di fissa tra gli adolescenti "bene" con le marche, ma quella è una cosa tipica degli adolescenti e poi passa. Mi ricordo che anche noi eravamo fissati con i Levis e le Timberland!!!
Per quanto riguarda i negozi Fendi, Gucci, Bottega Veneta eccetera hanno due tipi di clienti: turisti giapponesi o vecchie babbione 70enni piene de ori!!!
:lol:
Poi magari altre romane hanno esperienze diverse, che ne so...
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alcisa
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Iscritto il: mercoledì 19 settembre, 2007 12:29

Messaggio da alcisa »

BarbaraChiara ha scritto:Io mi ritengo fortunata a vivere a Roma, dove puoi girare anche con la tuta del mercato e non ti ca*a nessuno.
Verissimo....anche se poi molto dipende anche dal quartiere
Per quanto riguarda i negozi Fendi, Gucci, Bottega Veneta eccetera hanno due tipi di clienti: turisti giapponesi o vecchie babbione 70enni piene de ori!!!
da quel che ho visto in quei negozi entra gente più disparata, mi è capitato di vederci anche ragazzine di 20 anni che fanno la fila per cinte/occhiali/portafoglio....30/40enni che sbavano di fronte all'ultima borsa....mi sà che davanti alle vetrine non c'è distinzione d'età o di razza che tenga
Proprio sabato scorso stavo in via condotti (non acquisto niente...curioso un pò) e mi sono scandalizzata nel vedere miriadi di adoloscenti italiani firmati dalla testa ai piedi .... mi chiedo ma di questo passo dove andremo a finire?
Ultima modifica di alcisa il giovedì 22 maggio, 2008 11:20, modificato 1 volta in totale.
La luce di un mattino, l’abbraccio di un amico, il viso di un bambino
meraviglioso, meraviglioso… :)
adrianna
Messaggi: 1057
Iscritto il: venerdì 11 gennaio, 2008 10:00

Messaggio da adrianna »

mi chiedo ma di questo passo dove andremo a finire?
Alcì...
non tanto più lontano da dove siamo finiti adesso!!! :x
sono molto preoccupata per la fuga di cervelli...pensate che il mio è scappato senza nemmeno salutare!! :D
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