cabiria979 ha scritto:quindi lo stress di cui parli nel caso di una donna che lñavora RADDOPPIA, non scompare. altro che visione miope!!!!!!!!!!!!!
Sì? A chi vengono lasciati i figli per poter andare a lavorare?
Stabiliamo poi la concezione di "lavoro": di che cosa stiamo parlando?
Oggi per molte donne il lavoro è quello d'ufficio, alzati la mattina presto, porta i figli a scuola, torni a casa tardi la sera. Chiaramente comporta stress, per nessuno la vita è facile, ma cerchiamo di essere sinceri.
Chi si stanca di più, la signora che trascorre il pomeriggio in ufficio davanti al computer, che magari trova anche il tempo di andare a prendersi l'aperitivo con un paio di colleghe, oppure la donna di casa la cui giornata tipo, è presso o poco, QUESTA:
-sveglia alle 6
-svegliare le bambine alle 7
-svegliare di nuovo le bambine alle 7.40, perché le due ruffiane non vogliono saperne di uscire dal letto
-vestirle, lavarle, spedirle a scuola a cucci e spintoni
-primo carico di lavatrice
-lavare i piatti rimasti dalla sera prima
-fare i letti delle due angeliche creature selvatiche
-mettere a posto le stanze
-la cucina
-il bagno
-stendere il bucato
-sistemare gli armadi
-uscire a fare la spesa
-incontrare al mercato la signora in pausa pranzo che con aria stanca le dice "oh come è fortunata lei che
non lavora!"
-prendere i due rospetti di bambine a scuola
-sedare una rissa tra le due pazze furiose
-cercare di dividerle schivando i colpi dell'una e dell'altra
-preparare il pranzo
-cercare di non addormentarsi sulla pentola a pressione dopo aver passato una notte completamente insonne perché una delle bambine non aveva ancora finito la sfilza di compiti che le avevano dato a scuola
-portare il cibo in tavola
-pulire le stoviglie, pulire dove hanno sporcato le bambine
-metterti a sedere con la più piccola ed aiutarla a fare i compiti
-impedire che la più grande ti disegni un capolavoro realista sul muro del salotto fingendosi Jean Baptiste Corot
-dover risolvere i problemi di aritmetica di una bambina che va in prima elementare
-cercare di ricordare quand'è stata l'ultima volta che è riuscita a dormire più di 2 ore filate (per dovere di cronaca: la mamma non dorme più da 6 anni perché le sono toccate in sorte due neonate uscite direttamente da un libro di Stephen King)
.........e ancora, ancora, ancora, avanti così, per tutto il pomeriggio, fino a sera, fino a notte inoltrata.............
E' vero, è VERISSIMO, lo stress per una donna che lavora raddoppia.
Perché il lavoro di casalinga, che equivale a spaccarsi letteralmente la schiena tutto il giorno, a casa mia, si chiama LA-VO-RA-RE. Il lavoro, quello vero, comporta l'affaticamente fisico, comporta spaccarsi la schiena tutto il santo giorno, non stare seduta dietro una scrivania.
Scusate questo gigantesco OT, ma sentire certe cose mi spinge a perdere il senno.