Il club dei bamboccioni

Presentazione dei nuovi arrivati e chiacchiere in libertà. Non si vive di soli cosmetici ;)

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BettyBennet
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Il club dei bamboccioni

Messaggio da BettyBennet »

Ketti ha scritto:Domanda da 1 milione di euro: ma cos'è oggi la stabilità economica?
Una mia conoscente ha chiesto un mutuo per comprare una casa da 80 mt2, la banca le ha proposto un quarantennale a 1.400 euri :shock: Sono due lavoratori da 1.100 euri al mese a testa con una bambina piccola. Loro per ora stanno in affitto :roll:
Ketti ha scritto: Bisogna imparare che si vive dignitosamente con mooolto meno!
P.S. se mi danno un contributo di 500 euro al mese col cavolo che vado a
Io sto a casa con i miei e guadagno neanche 830 euri al mese, studio e mi va di togliermi qualche sfizio. In queste condizioni non ci penso ad uscire di casa anche se sono alla veneranda ètà di 26 anni.
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*jillian*
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Messaggio da *jillian* »

bambocciona a rapporto.

si parla sempre della perdita dei valori della famiglia,quando invece trovo piu attaccamento..
non è solo essere bamboccioni,a parte le difficoltà TECNICHE..
ma perchè a me non può anche PIACERE stare in casa coi miei?
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BettyBennet
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Messaggio da BettyBennet »

*jillian* ha scritto:ma perchè a me non può anche PIACERE stare in casa coi miei?
Giusto ;-)
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Patrizia
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Messaggio da Patrizia »

Beh, ci sono i "bamboccioni" per scelta e i "bamboccioni" che sono obbligati ad esserlo... spesso è un discorso economico, per me lo è.
Io lo sono per scelta (e d'accordo con i miei e cmq saltuariamente lavoro) finché non mi laureo fra qualche mese :P poi lo sarò finché non troverò lavoro e poi perché dovrò risparmiare (molto suppongo) per comprare casa, andare a convivere, ecc
Il mio ragazzo probabilmente lo è per scelta pur lavorando, ma nemmeno tanto, visto che il nostro scopo è andare a vivere assieme... i soldi li ha da mettere via anche lui, e un ipotetico affitto che spenderebbe per andare a vivere da solo, è bene che resti nel suo conto in banca :P
ma perchè a me non può anche PIACERE stare in casa coi miei?
Appunto :)
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koala
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Messaggio da koala »

Io adoro i miei, quando a natale sto da loro un paio di settimane sto da dio però non potrei mai pensare di vivere sempre con loro.
Piuttosto faccio delle rinunce, ma io voglio la mia indipendenza. E non navigo nell'oro, eh! Vivo con circa mille euro al mese e 800 sono di affitto.
Va da se che quando ho fatto la spesa per mangiare ho finito tutto.
E lo dice una che fino a qualche mese fa aveva una disponibilità economica non indifferente, prima mi toglievo qualsiasi sfizio, non avevo problemi di nessun genere e mai avrei pensato di poter vivere con così poco. Ma poi quando la situazione è cambiata mi sono adattata, ho capito che tante cose non erano necessarie, è più importante la mia indipendenza che le scarpe nuove.
Arrotondo vendendo su ebay i vecchi vestiti firmati che mi compravo prima e ora non mi piacciono più (quelli che mi piacciono ovvio li conservo gelosamente :P ) e vendendo un abito di x stilista poi me ne compro dieci nuovi al mercato.
poi ovvio dipende dalle priorità, se uno a casa coi genitori ci sta bene non è che gli vado a dire "bamboccione devi vivere da solo e campare a pane e cipolle" questo no, ovvio! Ma per come sono fatta io la mia indipendenza ha la priorità
Ultima modifica di koala il mercoledì 12 marzo, 2008 16:56, modificato 1 volta in totale.
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Ketti
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Messaggio da Ketti »

Tanto per fare due conti.... io guadagno 900 euro al mese (a 35 km da casa, 44 ore settimanali e una fettina di c@lo al giorno, va beh! :sniff: )

Da un anno ho comprato casa con il mio ragazzo (che guadagna un po' più di me, ma non troppo).
L'ho presa in campagna, lontano dai miei e dal lavoro, per questioni di prezzo e anche perchè mi piace, sono sincera, ma tanto in città non me la sarei potuta permettere. E' piccola, meno di 80 mq ma con un terrazzo fantastico :love:
Sono destinata a pagare il mutuo per 30 anni, più spese varie macchina, benzina (un salasso!), ma vado a cena fuori tutte le settimana e non ho il c/c in rosso.
Sinceramente non mi lamento, ma sgobbo, e non sperpero i soldi.... eppure oggi a sentir parlare la gente mi sento un alieno.

L'altro giorno il mio boss discuteva su come fosse impossibile vivere con 1000 euro di stipendio al mese :grrr: BASTARDO! :mazz:
*jillian* ha scritto: ma perchè a me non può anche PIACERE stare in casa coi miei?
Hai ragione! Anche a me non dispiaceva vivere con i miei, anzi ( MAMMINA NON TI HO MAI APPREZZATO ABBASTANZA :cry: ).... quindi non è una questione economica. :)
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BettyBennet
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Messaggio da BettyBennet »

koala scusa l'invadenza, ma per quanto riguarda utenze, ecc... riesci a fare tutto cono soli 200 euri al mese? :shock:
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Oogway, Kung Fu Panda
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koala
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Messaggio da koala »

BettyBennet ha scritto:koala scusa l'invadenza, ma per quanto riguarda utenze, ecc... riesci a fare tutto cono soli 200 euri al mese? :shock:


L'affitto è comprensivo di elettricità e condominio, anche perché 800 euro per un monolocale seminterrato in una strada bruttissima altrimenti non glieli davo!!! :evil:
Così non ho sorprese se un mese la bolletta della luce è più alta, tanto so già che più di quello non pago :P

Mi rimane da pagare il telefono, ma arriva ogni 3 mesi ed è un costo fisso quindi anche lì niente sorprese. L'importante quando si vive con poco è riuscire a prevedere le spese, sono gli imprevisti che ti incasinano la vita (infatti mi si è intasato il lavandino da natale e devo ancora chiamare l'idraulico :P )
Satine
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Messaggio da Satine »

Io non ho ancora 20 anni, vivo a casa con i miei genitori, sto cercando un lavoro perché mi piacerebbe proprio cominciare a darmi una mossa e non approfittare troppo di due persone che non mi hanno mai fatto mancare niente..... però..... come faccio a cercare casa con questi affitti?
I miei genitori potrebbero aiutarmi? Certo, perché in quanto a disponibilità economica viviamo più che dignitosamente.
Ma che faccio, esco di casa per farmi pagare l'affitto da mamma e papà? E cosa cambia? Qual'é sostanzialmente la differenza, chiedo scusa? Non mi sembra ce ne sia una.
Anche perché, io mi domando e dico: che c'é di male a voler godere della compagnia dei genitori? A meno che non si sfruttino (leggi: figli disoccupati di genitori ultrapensionati o con possibilità economiche risicatissime, che chiedono la bmw, la borsetta, la camicia da 400 € invece di alzare il culo e cercare un impiego), a meno che da un punto di vista meramente economico, non si diventi un peso, perché è un crimine che un genitore aiuti il proprio figlio lì dove ne ha il potere? Mi inalbero non poco quando sento figli di papà ricchi e straricchi, vantarsi del fatto che sono andati a vivere da soli, hanno trovato un lavoretto da due soldi, e si mantengono come possono.
Con buona probabilità, l'appartamento l'ha pagato papino, lavori nella sua azienda o sei raccomandato, e anche se un giorno non avessi più di che vivere, sai comunque di avere la schiena coperta, grazie ad una famiglia agiata e/o un cognome importante.
Lo so che c'é un età in cui un ragazzo dovrebbe (se non altro anche per se, per un senso di dignità personale) poter essere pronto a vivere grazie solo a se stesso, indipendente sotto ogni punto di vista, e so anche che in una famiglia se tale, spetterebbe a tutti portare i soldi a casa, una volta raggiunta l'età che lo permette. Lo so, però mi chiedo come mai allora non dare addosso a quelle mogli che lavorano in casa e GIUSTAMENTE vanno avanti con i soldi che porta a casa il marito? Di cosa sono colpevoli, di omicidio preterintenzionale? Perché dare per scontato che un figlio a casa non combini niente, non collabori?

E soprattutto, perché un uomo che ogni mese come pensione prende complessivamente 40/50.000 €, ritiene di poter parlare di BAMBOCCIONI? Gli stessi, parliamoci chiaro, che gli permettono di vivere ultra serenamente la sua vecchiaia? Non dovrebbe spettare a queste persone un sentito ringraziamento?
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*jillian*
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Messaggio da *jillian* »

io ho sempre detto che se anche continuassi a star in casa coi miei (appunto anche perchè mi piace e ancora nn mi va di convivere col moroso,ma nemmeno reggere il peso di un affitto da sola..)
e lavorassi darei cmq il mio contributo finanziario.
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Patrizia
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Messaggio da Patrizia »

Ketti ha scritto:Tanto per fare due conti.... io guadagno 900 euro al mese (a 35 km da casa, 44 ore settimanali e una fettina di c@lo al giorno, va beh! :sniff: )

Da un anno ho comprato casa con il mio ragazzo (che guadagna un po' più di me, ma non troppo).
L'ho presa in campagna, lontano dai miei e dal lavoro, per questioni di prezzo e anche perchè mi piace, sono sincera, ma tanto in città non me la sarei potuta permettere. E' piccola, meno di 80 mq ma con un terrazzo fantastico :love:
Sono destinata a pagare il mutuo per 30 anni, più spese varie macchina, benzina (un salasso!), ma vado a cena fuori tutte le settimana e non ho il c/c in rosso.
Sinceramente non mi lamento, ma sgobbo, e non sperpero i soldi.... eppure oggi a sentir parlare la gente mi sento un alieno.
Anch'io spero di fare come te Ketty, ma se voglio comprare casa con il mio ragazzo dovrò restare ancora qualche anno con i miei... se li spendessi in affitto, non credo metterei via molto :?
Perciò resto una bambocciona: sigh
Perché dare per scontato che un figlio a casa non combini niente, non collabori?
Non è la stessa cosa un figlio che sta a casa e la donna che sta a casa... la donna che sta a casa è spesso una casalinga che manda avanti la casa, mentre un figlio che per sua volontà sta a casa fa un torto non solo ai suoi genitori ma anche a se stesso, ma non per il fatto che non porti soldi a casa, ma proprio perché uscire di casa, andare a lavorare e tutto ciò che ci sta attorno aiuta a maturare, a crescere e rendersi conto di come funziona la vita... saperlo teoricamente, imho non è proprio la stessa cosa.

[Un mio amico ha 25 anni, (non) studia all'uni, suona la sua chitarra, sta sempre a casa... e cosa sta combinando della sua vita? Boooh]
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Kara
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Messaggio da Kara »

bambocciona a rapporto ma non per scelta :x

io e il mio ragazzo abbiamo comprato casa qualche mese fa e non avremmo potuto farlo se non avessimo avuto alle spalle anni di lavoro e un cospicuo aiuto dei genitori (vi dico solo che per pagare notaio e agenzia abbiamo speso la bellezza di 19.000 euro, cioè quasi 40 milioni delle vecchie lire, cioè anni e anni di risparmi e sacrifici) e nonostante questo ci siamo messi sulle spalle un mutuo di 1.200 euro per 30 anni per una casa di 65 mq. Roma è diventata inavvicinabile e non ci sarebbe stato possibile andare a vivere fuori Roma (primo perchè quello che risparmiavamo di mutuo lo spendevamo per la benzina dati i prezzi che ha, secondo perchè il lavoro del mio ragazzo non ce l'avrebbe permesso).
ora, nonostante la casa non possiamo andarci perchè non abbiamo abbastanza soldi per ristrutturarla e anche quelli stiamo cercando di metterli da parte ma con gli stipendi che girano non è facile, qui non si tratta di imparare a fare a meno del superfluo, qui si tratta di dover rimandare anche l'indispensabile (sono due mesi che rimando una visita oculistica e un cambio di occhiali) poi quando capitano cose impreviste (questo mese ho dovuto fare un esame medico che mi è costato 300 euro) che si fa? anche la salute è diventata un lusso?
Satine
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Messaggio da Satine »

Patrizia ha scritto:Non è la stessa cosa un figlio che sta a casa e la donna che sta a casa... la donna che sta a casa è spesso una casalinga che manda avanti la casa, mentre un figlio che per sua volontà sta a casa fa un torto non solo ai suoi genitori ma anche a se stesso, ma non per il fatto che non porti soldi a casa, ma proprio perché uscire di casa, andare a lavorare e tutto ciò che ci sta attorno aiuta a maturare, a crescere e rendersi conto di come funziona la vita... saperlo teoricamente, imho non è proprio la stessa cosa.
Io ho una madre che ha vissuto con la sua fino a che non si è sposata.
Delle faccende si occupava lei,
puliva lei,
cucinava lei,
mandava avanti la casa mentre sua madre guardava la televisione o riposava in camera sua, per anni ha badato ai figli piccoli di mia zia,
e questo da quando aveva 15 anni e le sue sorelle andavano avanti con gli studi, mentre lei ha dovuto smetterli dopo la terza media, perché avere a casa qualcuno che sostituiva la domestica, faceva comodo.
A casa mia questo si chiama farsi il mazzo, per il resto, sono d'accordo su quello che hai detto.
E' chiaro che nessun ragazzo oggi farebbe una cosa simile (io per prima), però considerato che possono esistere eccezioni, e mia madre ne è la prova, cosa dovrebbe dire lei, dovrebbe guardare a se stessa come ad una bambocciona perché è andata via di casa a 36 anni?
Ed io, che magari aiuto in casa, chi sono? A chi sto facendo un torto?
Satine
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Messaggio da Satine »

Kara ha scritto:qui non si tratta di imparare a fare a meno del superfluo, qui si tratta di dover rimandare anche l'indispensabile (sono due mesi che rimando una visita oculistica e un cambio di occhiali) poi quando capitano cose impreviste (questo mese ho dovuto fare un esame medico che mi è costato 300 euro) che si fa? anche la salute è diventata un lusso?
centrato il punto
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Kara
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Messaggio da Kara »

e poi scusate (ci ripenso come i cornuti :P ) ma che male c'è se uno vuole anche un pò di superfluo e di comodità? ma la vita vale qualcosa solo se si cammina sui ceci e ci si scudiscia da mattina a sera? è male voler uscire una volta a settimana per un cinema e una pizza? o potersi comprare un libro in più o andare a teatro o a visitare un museo? capisco se si parlasse di vivere nel lusso mentre tanta gente muore di fame ma qui si parla veramente di un superfluo economico... :?

non capisco perchè sembra quasi che bisogna vergognarsi se si vuole guadagnare abbastanza per stare anche comodi e non dover arrivare a fine mese con i patemi d'animo o chiedendo aiuti ai genitori (cosa che mi capiterà questo mese perchè tra mutuo, soldi per i lavori, e spese mediche lo stipendio non mi basta...)
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