Con l'immobile in Puglia è andata molto male la valutazione... Considerando che è più grossa di quello dove vivo... non mi aspetto granché dall'appuntamento di domani...
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"Tu sarai amato, il giorno in cui potrai mostrare la tua debolezza, senza che l'altro se ne serva per affermare la sua forza." Cesare Pavese
Prima di postare un INCI, controlla di aver scritto bene gli ingredienti.
Spalmins chiedo che mi venga in soccorso il magico potere degli incrocini...attualmente ho un lavoro stabile, non sempre impegnativo, ma con ZERU soddisfazione, momenti da sclero e a 50 km da casa...sto aspettando la revisione di una proposta economica-non distante dal trattamento attuale- che so già sarà di sei mesi teoricamente con conferma automatica, ma almeno è un ambiente che mi piacerebbe molto di più, vicino a casa e raggiungibile con i mezzi (code in autostrada e telepass malfunzionanti CIAONE)...ho bisogno di sostegno morale per fare una scelta: restare o andare...contando che due soldini comunque ce li abbiamo da parte, che anche il mio compagno lavora stabilmente e che il mercato lavorativo SEMBRA stia iniziando a muoversi per un profilo "un po' troppo qualificato" come il mio...un po' uno sfogo, un po' una richiesta di consigli, un po' una richiesta di incoraggiamento per poter scegliere il meglio per me e per la mia famiglia.
Io di solito sono restìa a lasciare la strada vecchia per la nuova, ma nel tuo specifico caso, dopo aver letto 2 volte il tuo post, ti direi
v a i.
Vai e prova
Turchina82, praticamente si tratta di lasciare qualcosa di stabile e sicuro che però non ti soddisfa per qualcosa di nuovo che ti piacerebbe di più che però è un rischio perché non sei sicura al 100% che potrebbe durare più di sei mesi.
Io in una situazione simile rischierei anche perché la stabilità nella vita è comunque difficile trovarla. Poi se dopo sei mesi tu questo lavoro dovessi perderlo prima o poi ne troveresti un altro