I vostri uomini collaborano in casa?

[ruby]

Dopo che un'amica è venuta da me a lamentarsi che il suo compagno non fa un cappero in casa, mi è venuta voglia di chiedervi come si comportano i vostri compagni/mariti? Collaborano o no?

Vi dico del rubyman:
- va tenuto a debita distanza dai fornelli: semplici azioni quali sincerarsi di aver salato l'acqua per la pasta e verificarne la cottura per lui sono dettagli irrilevanti...garantito che si mangia pasta insipida e scotta!
- NON mandarlo a fare la spesa: torna a casa con un sacco di porcherie perchè lui le adora (godo pure io quando lo becco a trangugiarsi il Maalox )
- con lo straccio e lo spazzolone fa miracoli: è bravissimo a pulire, meglio di me
- super aggiustatutto: si destreggia alla grande nelle piccole e grandi riparazioni e gli piace che questa sua dote gli venga riconosciuta

[Simonetta]

No! Odia fare qualunque lavoro! Però cucina divinamente e gli lascio volentieri i fornelli a disposizione. Quando si mette all'opera, il risultato è garantito!

[pagno74]

Si! Passa l'aspirapolvere, porta fuori la spazzatura e la divide, ogni tanto fa le polveri, ai fornelli se la cava tutto sommato non mi posso lamentare e pulisce anche l'auto (cosa che lascio volentieri fare a lui)

[PiperitaPatty]

Allora...sì, mio marito in casa fa più o meno tutto : letti, spolverare, lavare i pavimenti, sistemare in cucina, è lui che si occupa della spazzatura (da noi c'è la raccolta porta a porta, quindi quasi ogni sera c'è qualcosa da mettere fuori).
Ai fornelli non è un granchè e questo è un grosso problema perchè nemmeno io lo sono però riesce a mettere insieme qualcosa per pranzo o per cena per sè e per il topo, quando io sono in turno. Quando stiro è lui che ripone la biancheria...è anche piuttosto ordinato : dovreste vedere i suoi cassetti, la biancheria è suddivisa per colore nei miei pare passato un tornado ...
Lui però è felicissimo quando c'è da fare qualche lavoretto manuale, una mia amica lo chiama Mr. Brico, in bolognese è detto
"ciappinaro"

Ed è tutta a carico suo la gestione delle auto...lavaggio, rifornimento, cambio gomme...io non ce la posso fare.

[annalaura]

Il mio mi aiuta molto! Ai fornelli fa poche cose ma fatte bene (anche perché in casa sono io la regina della cucina!!) Però in generale è molto presente nelle faccende domestiche quotidiane! Ed è anche un bravissimo papà
Mi ritengo davvero fortunata!

[trebisonda]

Il mio aiuta moltissimo! è molto ordinato, più di me, quindi la sua roba non è mai in giro, carica e scarica la lavatrice se è da fare, cucina se glielo chiedo, spesso mi fa trovare la cena pronta e ci sono alcuni piatti che gli piace preparare, della macchina se ne occupa lui ed è autonomo nel fare la spesa perchè scriviamo sempre quello che manca su un blocchetto appeso al frigorifero quindi basta guardare li e chi è libero va a fare la spesa (in genere però la facciamo insieme)...

[Turchina82]

@trebi, piperita, annalaura & pagno : sono felice di sapere che non sono l'unica.
Per problemi di lavoro (io sono a 50 km da casa, 1 h di pausa pranzo e 8 ore piene), l'uomo mi anticipa di circa un'ora e mezza (io arrivo se va bene alle 18.15, lui alle 16.45), e quindi fa molto molto di più.
C'è da dire che ha una tolleranza al disordine e alla sporcizia inferiore alla mia (avete presente lasciare la borsetta dove capita perchè dovete metterci qualcosa per il giorno dopo/togliere qualcosa? La resistenza è 5 minuti, poi finisce appesa in ingresso).
In sostanza: a me rimane la spesa (che a volte condividiamo), gestione della macchina (ne abbiamo una sola e la uso io), pulizia del bagno e stiratura, e collaborazione nelle pulizie settimanali.
Quindi il mio lui si occupa, nell'ordine, di:
bucato (gestione lavatrici, stendere/ritirare, piegare, riporre)
pulizie (aspirapolvere quotidiana- 2 gatte simil persiane da appartamento la rendono obbligatoria)
cucina (è condivisa ma lui è più estroso, io vado per la sussistenza)
piccolo bricolage domestico (scarichi, regolazione finestre, tende, prese elettriche-tutto con la mia supervisione)
gestione animali (cibo/acqua/lettiere-alla mattina sono "mie" alla sera "sue")

SILOSOSONOFORTUNATISSIMA!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[Laura90]

no il mio è un disatro perchè a casa sua non era per niente stato abituato dalla madre! L'unica cosa lava i piatti. CI mette il doppio del tempo ma almeno lo fa. Per il resto stirare non esiste, pulire lasciamo perdere, lavatrice penso che non l'abbia mai toccata in vita sua e appena si toglie la maglietta la lascia dove capita. Io non sono fortunata lo so!

[Vera]

Noi abbiamo una gestione dei compiti che si avvicina alla parità, specie considerando i compiti domestici come "tutti quelli che riguardano la gestione dei beni comuni".

Ci siamo suddivisi i compiti in base alle preferenze, quando ce n'erano, alla rispettiva bravura/velocità nel fare le cose e al carico di lavoro complessivo, per fare in modo che sia più o meno pari.

Nel concreto dipende spesso da chi ha voglia di fare una cosa in quel momento (per esempio cucinare: siamo bravi entrambi, ma magari a volte a uno dei due non va, allora se ne occupa l'altro); non dividiamo ciascuna compito a metà, anzi solitamente ci dividiamo i compiti senza sovrapposizioni, l'importante è che alla fine della settimana o anche del mese il contributo sia stato più o meno equivalente, non tanto in termini di tempo quanto di impegno complessivo (tipo: lavare il bagno è più disagevole di stendere il bucato, quindi "pesa" di più nel bilancio).

So di potermi ritenere fortunata, ma io penso che la capacità di prendersi cura di se stessi e della casa in cui si vive debba essere trasversale, indipendentemente dal sesso, dall'età e dal reddito.
Nel complesso, anche se abbiamo una gestione dei compiti leggermente sessista (a nessuno dei due piace particolarmente occuparsi della macchina, ma io ho il rifiuto e quindi lascio il compito a lui; per bilanciare, finisce che magari faccio più faccende in casa), cerchiamo il più possibile di tendere alla parità, per esempio io mi occupo volentieri di piccole riparazioni domestiche, perché mi sento in grado di farle, anche se è una cosa considerata solitamente "maschile".

Confesso comunque, senza voler creare flame, che l'espressione "collaborano in casa" mi ha fatto prudere le dita, perché si collabora a qualcosa di cui è responsabile principale qualcun altro; so anche che purtroppo ad oggi l'idea dominante è ancora questa, cioè la donna è responsabile delle faccende domestiche e l'uomo a dir tanto "aiuta"...

[Simonetta]

In effetti...

[Eire go brach]

..maschio a rapporto:

io faccio tutto tranne stirare..proprio non son capace ci ho provato ma non riesco e mia moglie è piuttosto pignola con lo stiro ...in compenso mia e solo mia è la spazzatura e la....carta igienica...!! tre donne in casa che non cambiano mai e poi mai un rotolo....ma dico!!...
cucino bene , ho imparato da piccolo nonostante sia figlio unico perchè i miei lavoravano su turni ed i parenti....behh serpenti.!! ma di solito per via dei tempi lavorativi cucina mia moglie...diciamo che in certe occasioni mi tocca con piacere!!
cosa che non sopporto: il bricolage...mi ci devo impegnare come fosse un lavoro e mi innervosisco al limite della parolaccia..ma lo faccio...
sono il contabile della casa e mi occupo del prato ...la gentile signora di fiori e piante...
le pulizie a chi capita , di solito quelle di fino ( le tipiche e famose"di Primavera" ) a me che sono più pignolo ...
al contrario per me l'auto è un mezzo di trasporto tipo trattore da risaia, la sua potrebbe stare in un salone tanto è perfetta
ah sono quello che si occupa dei carburanti ...mia moglie pensa che l'auto si muova col solo pensiero ..credo!!
Spesa condivisa, biglietto in cucina e chi è disponibile esegue..
Sport delle ragazze compito mio , idem discoteche o feste o ritrovi...
i rari problemi di scuola dipende: materie umanistiche io , scientifiche .."il cervello analitico"
ah importante mia da 20 anni la preparazione della colazione....mai una volta che mi sia alzato con colazione pronta...c'è qualcuno che ama profondamente dormire ...ed è l'altra metà del cielo!!

finito ...penso

Un saluto Mauro

[PiperitaPatty]

Confesso comunque, senza voler creare flame, che l'espressione "collaborano in casa" mi ha fatto prudere le dita, perché si collabora a qualcosa di cui è responsabile principale qualcun altro; so anche che purtroppo ad oggi l'idea dominante è ancora questa, cioè la donna è responsabile delle faccende domestiche e l'uomo a dir tanto "aiuta"...

Hai espresso quello che è esattamente il mio pensiero. Mio marito è cresciuto con mamma e nonna al suo servizio, coccolato e riverito. Ciò
nonostante una volta che siamo andati a vivere insieme ha sempre collaborato nelle faccende quotidiane. Forse per carattere, forse per una presa di coscienza, gestire la casa più il nostro bambino, la scuola ecc. lavorando entrambi non è semplice. O forse ha capito che con me non avrebbe avuto vita facile Poi, sempre come dice Vera, la suddivisione è venuta un po' da sè...a me non spiace stirare, lui ripone...la spesa la fa chi è libero ma cerchiamo di farla insieme...cambia le lenzuola del letto, pulisce la camera del topo (impresa non da poco) e così via.
Sicuramente molte di noi sono comunque "condizionate" dal ruolo, dall'educazione...a volte facciamo noi le cose, anche se stanche od oberate perchè "faccio prima a farlo che a spiegartelo" oppure perchè troppo esigenti e magari loro non sono precisi come noi...per una mia amica l'ambizione principale era stare a casa a fare torte e biscotti per il maritino...per carità, è pure romantico ma no, grazie!
Ora come mamma di un maschietto mi sento una grossa responsabilità ma ce la sto mettendo tutta...

[Vera]

Conoscendo ruby, penso abbia solo usato un'espressione molto comune, non certo approvarla. Ho scritto quel che ho scritto perché è stato il mio primo pensiero leggendo il thread.

[Sunflower]

Io non riesco ad accettare che uomini della nostra età non siano in grado/ non vogliano partecipare ai lavori domestici (ovviamente la suddivisione di quali compiti è una faccenda insindacabile interna a ciascuna coppia, che dipende da una molteplicità di fattori).
Sono convinta che - indipendentemente da come lui è stato cresciuto - spetta a noi per prime essere inflessibili affinché il peso della casa e dei figli non gravi esclusivamente su di noi per una questione di giustizia e per il nostro benessere.
Ho amiche della mia età che non la pensano così però... un'amica mi ha raccontato di aver avuto il coraggio (non ci sono altri termini) di andare a lamentarsi col suo datore di lavoro del fatto che siccome usciva dal lavoro alle otto (con gli straordinari pagati, sottolineo) lei non riusciva ad essere a casa prima delle otto e un quarto - otto e venti per cui il suo compagno si lamentava del fatto di dover aspettare che lei preparasse la cena una volta tornata a casa, cosicché cenavano tardi
Preciso che il suo compagno lavora part time nella mia migliore delle ipotesi, nella peggiore è costretto a stare a casa per lunghi periodi.
Quando sento una donna che parla in questo modo mi cadono le braccia.

[Lidia]

Prima faceva pochino, poi è successo qualcosa per cui ho avuto bisogno di lui molto molto più di prima.
Alcune cose gli riescono bene (cucina benissimo, è bravo e attento nel fare la spesa, stira con cura), altre meno (la pulizia, l'ordine, le riparazioni domestiche), ma le fa come sa e come può.