L'angolo del consumatore consapevole. Decrescita, consumo critico, boicottaggio, alimentazione, autoproduzione: tutto ciò che non riguarda la cosmesi e i detersivi!
Anch'io ero fan dello Yogi tea, ma per chi consuma quantità industriali di té come me costano troppo... ora le uso come fonte di ispirazione
In pratica leggo gli ingredienti e cerco di riprodurle in casa (a volte semplificando ovviamente): ad es. al mattino in questo periodo bevo il Té verde zenzero e limone (ovvero lascio in infusione il té verde sfuso e al momento di berlo vi grattugio zenzero fresco e scorza di limone aggiungendo anche il succo) e così via... a volte vengono meglio dell'originale!
Quando ti senti un pesce fuor d'acqua è il momento di andare controcorrente
Grazie !
OT Ho saputo da poco che lo Yogi che avrebbe portato negli USA, facendole così conoscere in Occidente, alcune ricette tradizionali indiane di infusi cui poi si sarebbe ispirata la Yogi Tea - almeno stando al retro delle confezioni dei té - è Maharishi, ovvero colui che per un certo periodo è stato il maestro spirituale dei Beatles, Mia Farrow etc.! In pratica è il signore con la barba lunga e grigia che si vede nelle foto e filmati relativi al "periodo indiano" dei Beatles OT
Ho scoperto da poco un altro infuso: il lapacho o té degli Incas. A parte le mirabolanti proprietà che sembra avere (stando a quello che si legge in Internet), è molto buono, sa di frutta e fiori insieme. So che sembra una descrizione da Alice nel Paese delle Meraviglie - in cui la pozione Bevimi sapeva di crema, marmellata, ananas e pollo arrosto - ma non saprei descriverlo in un altro modo.
Quando ti senti un pesce fuor d'acqua è il momento di andare controcorrente
Mangiando frutta con i semi (ciliegie, prugne e albicocche) noto che nei semi rimane un po' di frutta.
Se faccio un infuso con questi semi il risultato sarebbe equiparabile ad un infuso di frutta mista giusto?
Avrà qualche proprietà questo infuso?
Mi hanno regalato un tè sfuso aromatizzato "Rosa verde" dal profumo e aroma divini!! Gli ingredienti: tè verde e tè bianco con gelsomino, fiori di cisto, boccioli di rosa, fiori di calendula, fiori di fiordaliso.
"Dove credete che siano andati gli unicorni, gli ippogrifi dagli occhi dolci e mansueti, le sirene gentili e aggraziate?
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
Ho trovato una buona tisana: tisana Ciaimali (Sideritis syriaca L.) tipica dell'abania meridionale e conosciuta anche nel sud italia come Stregonia Siciliana.
E' ottima per alleviare sinusiti, raffreddori, tosse, ricca di ferro, aiuta nei disturbi gastrici e intestinali. E' molto simile alla salvia, buonissima se servita con limone e miele.
Akira ha scritto:ho una domanda un po' strana da chiedervi:
Mangiando frutta con i semi (ciliegie, prugne e albicocche) noto che nei semi rimane un po' di frutta.
Se faccio un infuso con questi semi il risultato sarebbe equiparabile ad un infuso di frutta mista giusto?
Avrà qualche proprietà questo infuso?
Nessuno osa??
Oddio è tanto strana la cosa?
Inoltre: come fate ad addolcire il saporaccio del te verde?
Il tè verde non ha affatto un saporaccio , se lasciato in infusione alla giusta temperatura e senza superare il tempo necessario è buonissimo! Non dolcifico mai nessun tipo di tè, mi piacciono puri (poi di zuccheri ne assumo anche troppi in altro modo...).
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia.