Vi faccio un esempio banale: la settimana scorsa insieme ai miei bimbi abbiamo trascritto le regole di casa tipo non urlare, sedersi composti quando si mangia, sistemare i giocattoli, ecc... pensavo che non avrebbe funzionato invece loro sono i primi a ricordarmi le regole: mamma si fà così, mamma si fà cosà....Un atteggiamento negativo di fondo, caratterizzato da mancanza di calore e di coinvolgimento, da parte delle persone che si prendono cura del bambino in tenera età, è un fattore importante nello sviluppo di modalità aggressive nella relazione con gli altri. Così come l’eccessiva permissività e tolleranza verso l’aggressività manifestata verso i coetanei e i fratelli crea le condizioni per lo sviluppo di una modalità aggressiva stabile.
Un ruolo importante è ricoperto anche dal modello genitoriale nel gestire il potere infatti l’uso eccessivo di punizioni fisiche porta il bambino a utilizzarle come strumento per far rispettare le proprie regole.
E’ importante che siano espresse le regole da rispettare e da seguire ma non è educativo ricorrere soltanto alla punizione fisica

Da piccola io ho ricevuto un'educazione molto rigida, e ringrazio ancora mia madre per quello che mi ha insegnato, i genitori sono il modello in cui si rispecchiano i figli, oggi nessuno dice più NO, è più facile assecondare un bambino perchè non si hanno le forze per contrastare la sua vitalità o perchè semplicemente non si sanno spiegare i motivi del NO, gli si dà ragione sempre e comunque ....tanto è piccolo che vuoi che capisca???? mi sono sentita dire da un genitore mio coetaneo, ecco brava poi se a 16 anni allaga la scuola te la prendi con l'insegnante che è una capra!!!!
Se i bambini non si educano da subito e non gli si offrono dei validi modelli di comportamento difficilmente cresceranno con senso di responsabilità e di rispetto nei confronti degli altri.