"Dove credete che siano andati gli unicorni, gli ippogrifi dagli occhi dolci e mansueti, le sirene gentili e aggraziate?
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
"Dove credete che siano andati gli unicorni, gli ippogrifi dagli occhi dolci e mansueti, le sirene gentili e aggraziate?
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
"Dove credete che siano andati gli unicorni, gli ippogrifi dagli occhi dolci e mansueti, le sirene gentili e aggraziate?
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
infatti mi chiedo spesso fino a che punto valga la storia del "se non lo cogli sul fatto non capisce di aver sbagliato"
Quando si presentano con sta faccia ancor prima che tu abbia scoperto il casino???
Il cavallo arabo non è un semplice animale,
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...
Guarda secondo me sono sempre pienamente consapevoli di aver fatto qualcosa che non dovevano fare; tutti, e dico tutti i cani che ho avuto, hanno sempre avuto la stessa espressione colpevole e sottomessa ancor prima che partisse la cazziata, anzi in alcuni casi li vedevo con quella faccia ancora prima di scoprire la magagna: sapevano di aver fatto qualcosa di sbagliato e si preparavano alla mia reazione.