Voglio sapere!
zia,ti ho sempre trovato una gran persona e ti stimo,questo nn fa altro che confermare quel che gia pensavo di te.
hai espresso penso i pensieri di tutte qui,(i miei sicuro si).
mi vien male perchè non abito da sola e mi posso limitare alle cose MIE,è gia tanto che dopo anni son riuscita a convinverli a far la raccolta differenziata (per fortuna ora cominciano quella porta a porta).
hai espresso penso i pensieri di tutte qui,(i miei sicuro si).
mi vien male perchè non abito da sola e mi posso limitare alle cose MIE,è gia tanto che dopo anni son riuscita a convinverli a far la raccolta differenziata (per fortuna ora cominciano quella porta a porta).
l'ho già detto in qualche altro post...è scientificamente provatoe da gente seria che pulire(e pulirsi)troppo,con detergenti aggressivi,innalza notevolmente il rischio di allergie e di patologie dermatologiche.Facendo della psicologia molto,molto spicciola,l'ossessione per la pulizia nesconde spesso un diturbo ossessivo -compulsivo..
E poi,come dice mia madre...quel che non ammazza,ingrassa!!

E poi,come dice mia madre...quel che non ammazza,ingrassa!!

Il nipote del mio Tato... sterilizzato in ogni cosa, da piccolo piccolo sempre malato, con dermatiti & c. Picco massimo all'asilo, adesso che va a sciola sembra in fase di miglioramento...adrianna ha scritto:l'ho già detto in qualche altro post...è scientificamente provatoe da gente seria che pulire(e pulirsi)troppo,con detergenti aggressivi,innalza notevolmente il rischio di allergie e di patologie dermatologiche.Facendo della psicologia molto,molto spicciola,l'ossessione per la pulizia nesconde spesso un diturbo ossessivo -compulsivo..![]()
Noi quando cuociamo la pasta mettiamo solo l'acqua indispensabile e non abbiamo poi bisogno di scolarla: a cottura ultimata l'acqua è evaporata, così è anche più sempliceVecchia Zia ha scritto:Questo si che è un ammollo intelligente! Sulla stessa linea d'onda del lavabo giapponese ;-)RaelDelMare ha scritto:a casa mia si usa l'ammollo nell'acqua della pastaVecchia Zia ha scritto:Io detesto l'ammollo....
Peccato che io non lo posso fare.... sono così tirchia con l'acqua che per cuocere la pasta ne uno davvero il minimo indispensabile e al momento della scolatura ne restano al massimo un paio di bicchieri!
(ebbene si: con l'acqua sono risparmiosa... a meno che non la stia bevendo!)

[img]http://www.psicologiacams.it/daniela[1].gif[/img]
Parlando di stoviglie domestiche (per le mense ..... e tutti gli esercizi di ristorazione aperti al pubblico il discorso sarebbe diverso, oltre agli obblighi di legge) di sicuro è preferibile lavare i piatti a mano: a parità di consumo idrico corrisponde sempre un risparmio di energia elettrica.Vecchia Zia ha scritto:Io detesto l'ammollo.... alla tv ci fanno credere che i piatti sono tutti lerci incatramati (ma che caxxo si mangiano quelli??) e che senza ammollo non si lava. Ma io detesto l'ammollo e per questo ho sempre evitato di farlo!! Detesto mettere le mani nell'acqua in cui galleggiano olio e residui di cibo...
Allora ho il mio metodo: spugna, detersivo eco bio e acqua corrente alternata... Inumidisco tutti i piatti con una spruzzata di acqua poi insapono con la spugna (mentre l'acqua è chiusa) e poi sciacquo con acqua fredda. Sarà ma i piatti vengon pulitiSe avevano odoracci (che so, cipolla) li lascio insaponati per un po' prima di sciacquarli.
Sta rottura che con la lavastoviglie consumi meno mi sta facendo incaxxare ogni giorno di più: con tutta la corrente che consuma di certo NON fa bene all'ambiente!
Condivido il metodo di Vecchia Zia, molto simile a quello che adottavo io.
Comunque non ho mai lesinato, senza sprechi, l'acqua nel risciacquare.
Non saprei se possa interessare quest'esperienza 'al maschile' (e con la mia compagna avevamo pure piccola lavastoviglie), precisando che nei 5 anni di convivenza seppure sia stato per lo più l'addetto ai fornelli ho mantenuto i miei sistemi della impenitente vita da scapolo (quando ciascuno aveva casa sua).
Ultima modifica di maqroll il sabato 26 gennaio, 2008 00:08, modificato 1 volta in totale.
Caminante, son tus huellas
el camino y nada más;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
(Antonio Machado)
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- uvafragola
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ogni tanto provo a dirlo alla cognata, ma lei inorridisce dicendomi "ma che c'è di meglio del pulito?" (che è vero, eh, solo che lei ha uno standard di pulizia che secondo me è malato)adrianna ha scritto:è scientificamente provatoe da gente seria che pulire(e pulirsi)troppo,con detergenti aggressivi,innalza notevolmente il rischio di allergie e di patologie dermatologiche
ho visto cose...adrianna ha scritto:l'ossessione per la pulizia nesconde spesso un diturbo ossessivo -compulsivo..![]()

poi a volte mi chiedo se sono una sporcacciona io, ma sinceramente non penso proprio.
domande (per testare, siate sincere):
- voi lavate il vasetto dello yogurt sotto l'acqua corrente prima di aprirlo?
- se togliete un piatto dalla piattaia ma non lo usate... lo rilavate?
sono stati due casi di scontro (io rispondo NO ad entrambe le domande, ma voi siate sincere, ho davvero bisogno di capire se sono io ad essere "sporca")
Lo yogurt si potrebbe pure capire (comunque solitamente non lo lavo né spolvero) ma il piatto no, proprio no.
Ultima modifica di maqroll il venerdì 25 gennaio, 2008 23:46, modificato 3 volte in totale.
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il vasetto di yogurt si', ma dopo averlo svuotato nel pancino mio. Non si mette nei secchioni della plastica un oggetto sporco!


E ilregolamento? L'hai letto? 

- uvafragola
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Probabilmente la micia scherzava; non ti sarai troppo fatta coinvolgere dall'argomento
?
P.S. @ non rammento più chi: la pasta andrebbe cucinata in abbondante acqua salata. Non buttiamo poi via l'acqua bollente, se vogliamo, ma io non risparmierei quel litro di acqua, se non in condizioni di penuria.

P.S. @ non rammento più chi: la pasta andrebbe cucinata in abbondante acqua salata. Non buttiamo poi via l'acqua bollente, se vogliamo, ma io non risparmierei quel litro di acqua, se non in condizioni di penuria.
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No ad entrambe, però se il vasetto (di qualsiasi alimento sia) lo guardo e se è evidentemente impolverato ci passo la parte di sotto della tovaglia.uvafragola ha scritto:ogni tanto provo a dirlo alla cognata, ma lei inorridisce dicendomi "ma che c'è di meglio del pulito?" (che è vero, eh, solo che lei ha uno standard di pulizia che secondo me è malato)adrianna ha scritto:è scientificamente provatoe da gente seria che pulire(e pulirsi)troppo,con detergenti aggressivi,innalza notevolmente il rischio di allergie e di patologie dermatologiche
ho visto cose...adrianna ha scritto:l'ossessione per la pulizia nesconde spesso un diturbo ossessivo -compulsivo..![]()
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poi a volte mi chiedo se sono una sporcacciona io, ma sinceramente non penso proprio.
domande (per testare, siate sincere):
- voi lavate il vasetto dello yogurt sotto l'acqua corrente prima di aprirlo?
- se togliete un piatto dalla piattaia ma non lo usate... lo rilavate?
sono stati due casi di scontro (io rispondo NO ad entrambe le domande, ma voi siate sincere, ho davvero bisogno di capire se sono io ad essere "sporca")
So cosa vuol dire essere fissati con l'igiene, ho attraversato una fase analoga: è un modo per controllare le cose, se è come per me evidentemente la cognata non è contenta di alcune cose della sua vita e proietta all'esterno la voglia di avere il controllo su situazioni che probabilmente non le piacciono, così come il vedere tutto sporco può avere il significato di non sentirsi a proprio agio nell'ambiente affettivo che la circonda. A me è capitato a casa dei miei con cui non vado d'accordo per nulla , in un altro ambiente con il mio compagno è tutto diverso, non sento l'esigenza di lavare sempre tutto e neanche che sia sempre tutto in ordine.
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ah, scusate, non avevo capitomaqroll ha scritto:Probabilmente la micia scherzava; non ti sarai troppo fatta coinvolgere dall'argomento?


pensavo di essermi spiegata male io
si, comunque l'argomento mi coinvolge un po'. nel senso che vedo che spreca acqua su acqua e detersivi e disinfettanti ecc. in una maniera insopportabile dal punto di vista ecologico.
e non lo sopporto perchè so che la battaglia è persa in partenza. io ci ho provato, ma si sono create delle grandi tensioni e basta.
certo, non è che devo per forza convertire tutti, eh, ma mi scoccia da matti che al giorno d'oggi una ragazza di 32 anni non abbia il minimo senso del risparmio energetico o dell'ecologia.
vabbè, scusate se sto esagerando
ma non ce la faccio, ad esmepio, a vedere che fa due lavatrici al giorno per metterci dentro cose pulite. mi sale un nervoso...

ehm.. io non ho mai pensato a sciacquare lo yogurt..
però il bicchiere che mi mettono in tavola (e poi non uso perchè non bevo quasi mai a tavola), io lo lavo.. o almeno una sciacquata sotto l'acqua gliela dò. (capita sempre a qualcuno di tossire, toccarlo con le mani unte..) Tanto alla fine lo metto nel lavandino insieme all'acqua e al detersivo per gli altri.

però il bicchiere che mi mettono in tavola (e poi non uso perchè non bevo quasi mai a tavola), io lo lavo.. o almeno una sciacquata sotto l'acqua gliela dò. (capita sempre a qualcuno di tossire, toccarlo con le mani unte..) Tanto alla fine lo metto nel lavandino insieme all'acqua e al detersivo per gli altri.