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Ero in giro su facebook e mi ha incuriosita un articolo scritto dal sito http://www.butac.it" onclick="window.open(this.href);return false;, uno dei siti che seguo più assiduamente poiché hanno come missione di vita quello di sbufalare le migliaia di cazzate presenti su FB e che io detesto con tutta me stessa.
Oggi si parlava di "I 5 prodotti di bellezza che andrebbero evitati" e ho subito pensato BENE! Finalmente anche il mio sito debunker preferito vuole fare chiarezza sulle porcherie che mettono dentro le creme più famose, e invece...
Capire di quale blog stia parlando non è difficile, c'è una sola persona in giro per la rete che è così melodrammatica sarà quel che sarà, ma la mia opinione è che in modo giusto o sbagliato che sia ha avvicinato un bel pò di gente (me compresa) al mondo del "non farsi prendere per i fondelli" e soprattutto si parla sempre di una persona laureata (e dei dottoroni senza nemmeno il diploma che parlano di fisica nucleare ne ho pieni i calzini).
Però il modo in cui parla del mondo cosmetico mi ha davvero irritata! Insomma, ha preso davvero un bel granchio stavolta, il debunker!
Che ne pensate?
Concordo con Luna. Mi sembra un sito pieno di articoli allarmisti, sbruffoni e presuntuosi che in realtà pretendono di smontare bufale (e non solo) andando "a buon senso" ma senza un vero e proprio approfondimento anche scientifico dietro. Cioé, parliamone, chi scrive neanche sa quali siano i nomi con cui si indicano i siliconi negli inci e ne pretende di parlare come un "debunker", eh Poi a buonsenso io posso pensare che mangiarmi una candela fatta di cera d'api non mi faccia male, questo non significa che però scientificamente sia così...
Purtroppo e' un po' come per certi prodotti che hanno un "punteggio" di pericolosita' bassa su SkinDeep: non ci sono dati sul fatto che siano nocivi perche', se vai a vedere, non ci sono abbastanza studi Qundi le domande che un consumatore critico dovrebbe farsi sono: si ma come e' prodotta questa cosa? Con che effetti? E perche' da' gli effetti che da' sulla mia pelle/capelli/etc? Ma questo e' troppo complicato per chi vuole risposte immediate ed "a effetto"
D'altro canto, devo anche dire che il sensazionalismo non aiuta neanche "dalla nostra". Dire che una cosa e' "malefica" senza spiegare bene il perche' e' abbastanza infantile, e, come questo articolo dimostra, rende i tuoi scritti un bersaglio facile per qualunque critico...
grazie alla blogger a cui si riferisce l'articolo, mi sono avvicinata al mondo eco-bio, scoprendo pian piano questo forum e molti altri e ho iniziato ad interessarmi e a comprare prodotti naturali. "Lei" la seguo sia via fb che youtube, ma prendo tutto con le pinze ciò che dice e soprattutto mi leggo da sola le etichette e do una mia valutazione, cosa che la maggior parte delle sue seguaci non fa e prende per oro colato ciò che racconta. Un bravo consumatore dovrebbe farsi una propria idea e valutarlo secondo i propri parametri; per esempio molti prodotti che lei da per "accettabili" per me non lo sono, perchè contengono sostanze inquinanti per l'ambiente. Semplicemente visioni diverse della cosmetica eco-bio...a lei, molte volte, basta che non sia derivato petrolifero e non dia problemi alla pelle, a me oltre a ciò, interessa che non sia inquinante e tossico per l'ambiente. Avrà anche l'aria da "drama queen", però è grazie a lei che ho dato una spiegazione ai miei brufoli e ai miei capelli disastrati. Nel giro di 6 mesi di totale conversione, i miei problemi di acne sono spariti al 90% e i miei capelli super grassi, sono diventati praticamente normali...
Signore, se il dito indica il cielo l'imbecille guarda il dito.
Se chi ha scritto questo articolo si informa così "bene" anche sul resto delle cose che scrive allora mi immagino quanto possa essere affidabile se decidessi di aprire un sito del genere imparerei come prima cosa a cercare le informazioni che mi servono e non farmele passare dagli altri (mi riferisco al punto dove dice che grazie a qualcuno ha scoperto che il dimethicone è un silicone). La blogger in questione (che oramai sinceramente ho quasi abbandonato) parlava anche di paraffina non solo di siliconi e lui non è che abbia parlato poi granchè di questo dove mostra la foto dell'inci...tra l'altro mi chiedo se almeno sappia cosa significa questa parola. Cmq sia l'unica cosa di cui gli do' ragione è che lei spara a zero molte volte senza citare fonti attendibili, e come ha detto lu092 neanche io reputo accettabili molte delle cose che per lei invece lo sono. Se si è ecobio lo si è al 100% e si consigliano i prodotti ecobio da supermercato senza riserve e non per accontentare un po' tutti
mercoledì ha scritto:D'altro canto, devo anche dire che il sensazionalismo non aiuta neanche "dalla nostra". Dire che una cosa e' "malefica" senza spiegare bene il perche' e' abbastanza infantile, e, come questo articolo dimostra, rende i tuoi scritti un bersaglio facile per qualunque critico...
"Riesco con un dito a toccare una nuvola anche se so che è lontana chilometri, ma mi piace essere all'altezza della mia fantasia." (Charles Monroe Schulz – Snoopy)
"Riesco con un dito a toccare una nuvola anche se so che è lontana chilometri, ma mi piace essere all'altezza della mia fantasia." (Charles Monroe Schulz – Snoopy)
nebbia ha scritto:Ma stiamo ancora parlando di quella tizia sul tubo? Vi prego se ne parlava già in un altro topic, basta.
Il blog linkato l'avevo già incontrato per altri lidi, e pur se mosso da buoni propositi non mi pare sia nuovo alle castronerie.
Centra lei ma perché è stata bellamente "sputtanata" su un blog che seguo abitualmente e assieme allo sputtanamento ci sono anche parecchie cugginate (prendo il termine da un altro blog a me caro) sul mondo ecobio.
lu092 ha scritto:grazie alla blogger a cui si riferisce l'articolo, mi sono avvicinata al mondo eco-bio, scoprendo pian piano questo forum e molti altri e ho iniziato ad interessarmi e a comprare prodotti naturali.
ma prendo tutto con le pinze ciò che dice e soprattutto mi leggo da sola le etichette e do una mia valutazione
Questa è stata anche la mia esperienza... Ha fatto avvicinare molte persone al mondo dello spignatto e dell'"ecobio", ma ormai temo che sia diventata troppo commerciale.
In quanto al discorso della disinformazione (o peggio ancora dell'informazione sbagliata) al giorno d'oggi, per fortuna, non c'è più bisogno di andare a sentire le castronerie di una persona che ha deciso di aprire un blog sul mondo verde e prendere quello che dice come la bibbia. In un forum come questo hai la possibilità di imparare, fare domande e colmare le lacune, ma sopratutto prendere una scelta di vita su diverse situazioni, secondo me.
Poi le persone pensano sempre come vogliono... hai voglia a cercare di convincere qualcuno che la sua marca preferita fa pena ed è zeppa di ingredienti dannosi... ti prenderà per una fissata