mamma mia come è carina!
dai, ci sono ancora speranze! incrocio le dita per lei
PS: non devi scusarti di nulla! appena riesco metto qui la foto della foto della mia Smigol, aveva un muso da furetto irresistibile.
grazie ragazze
la gattina tutto sommato sta bene, fa la pipì e la popò, con fatica ma la fà, vorrebbe mettersi dritta, la dobbiamo imboccare perchè ha poco appetito, cmq nell insieme il peggio per ora è passato, deve stare ferma e a riposo, si spera che cmq riesca col tempo almeno a zoppicare, per quanto riguarda il possibile intervento sembra che i veterinari esperti di questo tipo di fratture stiano a Bari e il prezzo è molto alto, quindi forse è meglio lasciare che la natura faccia il suo corso per non peggiorare la situazione, si dice che i gatti abbiamo una grande capacità di recupero, speriamo bene
ariecchime, mesi fa vi ho scritto della mia micetta pulcina che era stata investita, nonostante il bacino rotto con frattura multipla e scomposta ha ripreso alla grande e a distanza di circa 4 mesi ormai è pienamente guarita, riesce a saltare anche sugli alberi, sicuramente il fatto che fosse ancora cucciolotta ha giovato, le articolazioni ancora tenere si sono saldate bene e lei è tornata a giocare come e quanto prima, non è stato necessario operarla, è bastato il riposo per il primo mesetto e poi la sua forza di volontà ha fatto il resto, è stata una gioia infinita vederla recuperare giorno dopo giorno, quando ha ricominciato a saltare si vedeva che era contenta care spalmine ci tenevo ad aggiornarvi e condividere con voi questa bella esperienza
Nash non c'è più. Un mese fa il mio piccolo patatino è morto. Aveva iniziato a star male mesi fa, all'inizio sembrava potesse essere hemobartonella e lo abbiamo curato per quello. Sembrava stesse meglio invece da un giorno all'altro ecco la ricaduta. Il nostro veterinario aveva quasi paura a parlare, ma aveva capito subito. Nonostante questo abbiamo sperato, lui stesso ci ha mandato da altri medici, in una clinica... ma Nash aveva la leucemia, nel midollo: nessuna speranza. Lo abbiamo visto dimagrire giorno dopo giorno, perdere la sua vitalità, ma non il suo amore per noi. I gatti di solito si isolano con la malattia, lui invece ci è rimasto vicino fino alla fine. Vicino a noi ma soprattutto a mio fratello, la sua "mamma", colui che lo aveva salvato dall'abbandono ancora piccolino, tanto che non eravamo sicuri ce l'avrebbe fatta. E' stato con noi per cinque anni, con noi ha vissuto i momenti belli e brutti. Ci siamo sostenuti a vicenda, anche dopo la morte di papà a cui lui era tanto legato. Proprio dopo la sua morte mi ha tenuto compagnia mentre scrivevo la tesi per la mia seconda laurea: una sedia per me e una per lui. Ora quella sedia è vuota e non ho il coraggio di togliere quei peletti grigi che ci ha lasciato. La nostra vita non è più la stessa. Non riesco a farmene una ragione. Non posso pensare di rientrare a casa e non sentire il suo piccolo ruggito mentre mi viene incontro, di svegliarmi la mattina e non potergli fare le coccole, di non vederlo giocare con i suoi amati peluche... Era un micio di una bontà immensa. L'unica consolazione che riesco a darmi è che adesso sia con papà, a giocare con lui, a dormire sulle sue gambe come faceva ogni pomeriggio. Mi manca davvero tanto. Spero solo di riuscire a darmi pace un giorno.