Ingredienti:
200 g di farina di grano tenero tipo "0"
40 g di fecola di patate
70 g di cacao amaro
una presa di sale
2 cucchiai di olio di germe di mais
300 ml di acqua o latte vegetale (io ho usato l'acqua)
100 g di sciroppo d'agave
quadratini di cioccolato fondente
4 g di bicarbonato di sodio a "velo" + 8 g di succo di limone (ho scoperto questo metodo di lievitazione qui)
Procedimento:
In una ciotola ho mescolato tutti gli ingredienti secchi (farina, fecola, cacao, sale e bicarbonato) e li ho setacciati due volte per amalgamare bene il tutto. Ho aggiunto lo sciroppo d'agave, l'olio e l'acqua a filo. Siccome l'impasto risultava troppo asciutto (dipende sempre dalla capacità di assorbimento della farina) ho aggiunto ancora 2 cucchiai di sciroppo d'agave (assaggiando sempre l'impasto per evitare di farlo troppo dolce) e un po' d'acqua in modo da ottenere un composto denso ma tale da poter essere lavorato con la frusta elettrica per pochi minuti per eliminare ogni grumo. Nel frattempo ho tagliato dei quadratini di cioccolato fondente (io ho diviso in quattro parti i "quadratoni" del cioccolato fondente biologico ed equosolidale della Coop) che servono per creare il cuore fondente dei muffins e ho preparato gli stampini (io ho usato quelli in metallo precedentemente unti e infarinati). Subito prima di versare il composto negli stampi ho aggiunto il succo di limone e l'ho incorporato all'impasto con un'energica e veloce mescolata con un cucchiaio. Quindi, sempre con un cucchiaio, ho versato una piccola quantità di impasto negli stampini, ho messo due quadratini di cioccolato fondente al centro e ho continuato a riempire gli stampini fino ai 3/4. Infine ho infornato in forno presiscaldato a 180° per 25/30 minuti.
N.B.:
- Dopo aver aggiunto il succo di limone all'impasto infornare nell'arco di 5 minuti per ottenere una buona lievitazione (ergo, SBRIGARSI a riempire gli stampini).
- I quadratini di cioccolato vanno messi sopra uno strato sottile di impasto e quindi abbastanza verso il fondo dello stampino, altrimenti con la cottura il cioccolato vi salirà in superficie (come è successo a me in alcuni muffins).
- Dopo 20 minuti di cottura consiglio di fare la prova stecchino perché ogni forno è diverso.
Commento:
Che dire? Il titolo parla da solo.
Io, che sono in periodo premestruale, ho atteso che si raffreddassero solo un pochino e ne ho subito trangugiati due. 
Dopo averli lasciati raffreddare, ho messo in frigo quelli che non si sarebbero consumati in giornata e i giorni successivi li abbiamo mangiati scaldati: sempre una favola. 
