sento il bisogno di urlare...
Se vuoi prova a mandarmi un mp, se riesco/posso...Greta1987 ha scritto:qualcuna di voi è capace di disegnare loghi al computer?
cioè per capirci, non un disegnino in paint...una cosa semplice ma fatta benino..
Dio ci ha dato due orecchie ed una sola bocca per ascoltare almeno il doppio di quanto diciamo. (Epitteto)
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Non farti colpire da queste cose, pinkypanther. Non hanno il diritto di farti sentire desiderata o meno: piuttosto, sii tu a scegliere con chi vuoi stare e per chi vuoi spendere il tuo tempo e le tue energie, sii tu a scegliere chi si merita il tuo affetto e la tua attenzione.
Coraggio
Coraggio

Essere felici è un nostro dovere.
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- Iscritto il: giovedì 16 settembre, 2010 15:49
Grazie ragazze... lo so, è che con il mio compagno passiamo le feste a casa di sua mamma, ed abitando lontano ho dovuto chiedere ai miei di dormire nel mio vecchio letto.
Accoglienza solita, manco si alzano o si girano per guardarmi in faccia, mia madre giusto guarda il cane che non la c@@a neanche di striscio, appena apro un rubinetto dell'acqua mi si dice "vieni qui per consumare".
Poi stamattina dovevo uscire per il mio ultimo giorno del mio lavoretto/hobby, e dalle 7 del mattino vengo tampinata chiedendo di portarmi via libri. Sono tantissimi, sono pesanti, e in casa non mi ci stanno. Poi ora che mi devo preparare per partire non se ne parla proprio. Del resto hanno lasciato da anni un'intera camera piena di roba di altri, mentre io ho svuotato praticamente tutto liberandogli posto in un armadio perchè venivo sempre accusata di avere spazio (l'armadio è ancora pieno di roba non mia che avrà almeno 20 anni e ricoperta di polvere). Ne nasce quindi una discussione (alle 7 del mattino!!!!!!!), vengo accusata di essere sempre a casa loro (ma se non chiamo mai e mia madre mi dice che non mi faccio sentire per settimane!!!). E' davvero allucinante. Lo sto facendo solo per il mio compagno a stare qui perchè ovviamente non è che posso stare a casa di mia suocera, lei mi ospiterebbe pure, ma non mi va proprio. Morale della favola sono da stamattina con le mani che mi tremano. Non vedo l'ora di andarmene e sparire.
Accoglienza solita, manco si alzano o si girano per guardarmi in faccia, mia madre giusto guarda il cane che non la c@@a neanche di striscio, appena apro un rubinetto dell'acqua mi si dice "vieni qui per consumare".
Poi stamattina dovevo uscire per il mio ultimo giorno del mio lavoretto/hobby, e dalle 7 del mattino vengo tampinata chiedendo di portarmi via libri. Sono tantissimi, sono pesanti, e in casa non mi ci stanno. Poi ora che mi devo preparare per partire non se ne parla proprio. Del resto hanno lasciato da anni un'intera camera piena di roba di altri, mentre io ho svuotato praticamente tutto liberandogli posto in un armadio perchè venivo sempre accusata di avere spazio (l'armadio è ancora pieno di roba non mia che avrà almeno 20 anni e ricoperta di polvere). Ne nasce quindi una discussione (alle 7 del mattino!!!!!!!), vengo accusata di essere sempre a casa loro (ma se non chiamo mai e mia madre mi dice che non mi faccio sentire per settimane!!!). E' davvero allucinante. Lo sto facendo solo per il mio compagno a stare qui perchè ovviamente non è che posso stare a casa di mia suocera, lei mi ospiterebbe pure, ma non mi va proprio. Morale della favola sono da stamattina con le mani che mi tremano. Non vedo l'ora di andarmene e sparire.
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Questa è la versione edulcorata di tutto. Non devo ragionare con nessuno, perchè ormai si fanno ripicche e si rinfacciano le cose e basta. Ogni occasione è buona per provocare. Evidentemente non hanno altre soddisfazioni nella vita, che vi devo dire?
Le cose sono andate troppo oltre. Vivere sentendosi una "tassa" e non un figlio ti segna nel profondo. Prima o poi le cose vengono a galla. E si implode o si esplode. Io sono una via di mezzo. Metà implosa e metà esplosa stamattina alle 7. Sono nauseata.
E aggiungo che quando vengo qua praticamente ci dormo e basta. Sto tutto il giorno fuori, magari a pranzo sono dalla suocera e la sera andiamo a mangiare qualcosa fuori. Ma non possiamo spendere uno stipendio per mangiare sempre in pizzeria o da altre parti. Ripeto, la normalità non sta di casa qui.
Le cose sono andate troppo oltre. Vivere sentendosi una "tassa" e non un figlio ti segna nel profondo. Prima o poi le cose vengono a galla. E si implode o si esplode. Io sono una via di mezzo. Metà implosa e metà esplosa stamattina alle 7. Sono nauseata.
E aggiungo che quando vengo qua praticamente ci dormo e basta. Sto tutto il giorno fuori, magari a pranzo sono dalla suocera e la sera andiamo a mangiare qualcosa fuori. Ma non possiamo spendere uno stipendio per mangiare sempre in pizzeria o da altre parti. Ripeto, la normalità non sta di casa qui.