La mia giornata è stata un delirio
Avevo un esame in uni alle 8.30, visto il casino che c'è con Trenord ho pensato di prendere il treno delle 6.32 invece di quello delle 7.02 con cui sono un po' al pelo...be', treno delle 6.32 cancellato, per fortuna sono arrivata qualche minuto prima in stazione e sono riuscita a prendere quello delle 6.23 sull'altra direttrice, che ci mette venti minuti in più (70' invece di 50'). Il treno ha però accumulato 15' di ritardo, quindi ci ho messo 85' invece di 50' e sono arrivata in università comunque alle 8.15...
Fatto l'esame, esco, cerco un'aula studio e capito nell'unica con il riscaldamento rotto ovviamente, quindi dopo una gelata esco, vado a pranzo e...zac, mensa chiusa da oggi al 7/12 per imprevisti di non si capisce bene che natura! Quindi cerco un bar dove potermi sedere, ma no, uno dei tre davanti all'uni (quello con più da sedersi) ha chiuso, il secondo era pieno, il terzo ha 4 posti in croce, quindi niente, ho mangiato al freddo e al gelo. Poi rivado in biblioteca e gli armadietti per lasciare le borse non funzionavano bene quindi sono dovuta entrare e uscire venti volte per controllare e sistemare. Vado a lezione, finita vado in stazione e il mio treno è partito con un ritardo di 15' che all'arrivo sono diventati 25'...morale della favola dalle 6 di stamattina che ero in giro sono tornata quasi alle 20'
Non è stata una giornata pessima, però davvero i trasporti mi hanno uccisa...
Essere felici è un nostro dovere.