sento il bisogno di urlare...
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E' da un pò che vorrei scrivere qualcosa in questo topic... vorrei esprimermi, tirar fuori quello che mi causa tanto dolore e angoscia.
Sono 4 mesi che faccio la spola tra quella che finalmente è la mia casetta con il mio amore e casa dei miei. Mi sono spostata dalla città e vivo in una cittadina a 60-70 km dal capoluogo.
E' un trasferimento dettato dalla voglia di cominciare finalmente la mia vita, nonostante mi siano rimaste cose in sospeso come l'università che ora mi ha finanziato il mio compagno, mentre lo scorso anno quei due spicci che mi sono entrati in tasca sono andati a finire tutti li, ma il bisogno di serenità (che provo quando sono li) ha prevalso su tutto. Ho un rapporto molto difficile con i miei genitori (mio padre mi ha sempre trattato come tassa) e con una parte della famiglia, che mi sta condizionando molto, e che di fatto mi taglia fuori anche dai rapporti con altre persone. C'è un rapporto che non ho nessuna intenzione di recuperare, però questo sta portando gli altri a "scegliere" qualcuno che non sono io. Non che sia per forza una scelta obbligata, del resto vivo lontano (considerate che ho sempre invitato i miei, e che non sono mai voluti venire), quindi magari mi aspetto che nel momento in cui torno, per motivi o di lavoricchio mio o di viaggi del mio compagno che è spesso fuori (anche se da sola a casa ci sto più che bene) non dico che mi venga data la priorità ma mi aspetto un sorriso, un saluto caloroso. Niente di tutto ciò accade. Ieri chiama mia nonna, rispondo io, e mi saluta piena di entusiasmo (ed è una vecchietta di 86 anni) e la cosa mi ha portato sull'orlo del pianto, non riuscivo neanche a parlare.
Questi giorni mi trovo a casa loro, perchè domani il mio compagno parte per Roma e venerdì lo raggiungo, e sto male anche fisicamente. Se non fosse per questioni di spostamenti me ne sarei andata via.
Sto così male che mi sembra di odiare tutto e tutti, e non trovo via d'uscita da questi sentimenti di rancore che provo. Sto cercando di evitare discussioni di ogni genere, perchè so che se parlo, se scoperchio questo vaso di Pandora, sarebbe il punto di non ritorno. E mi fa ancora più soffrire pensare che il mio compagno ci tiene tanto alla famiglia (ogni volta che riceve un no come risposta ad un invito e sapendo che invece da altre persone loro vanno spesso io vedo la sua delusione e mi fa morire di dolore e vergogna), ma io invece voglio tagliare i ponti e non sentirli più. Perchè ogni volta che li sento o ci sto vicino mi sembra di essere un'altra persona.
E' tutto scritto un pò confuso, ma avevo bisogno di tirar fuori almeno una piccola parte di ciò che ho dentro. Il pensiero che domani sarò qui, fino a venerdì, mi distrugge. Me ne andrei da mia suocera, ma lei è così buona e vuole sempre rimettere le cose a posto ma non sopporto l'idea che venga a sapere tutto quanto. Mi vergogno. Già poche settimane fa ho dovuto mettere in chiaro (lei si aspetta sempre di conoscere i miei, che vengano a casa) nel modo più gentile possibile il fatto che tutti gli inviti che sono stati rivolti hanno sempre ricevuto picche come risposta.
Sono 4 mesi che faccio la spola tra quella che finalmente è la mia casetta con il mio amore e casa dei miei. Mi sono spostata dalla città e vivo in una cittadina a 60-70 km dal capoluogo.
E' un trasferimento dettato dalla voglia di cominciare finalmente la mia vita, nonostante mi siano rimaste cose in sospeso come l'università che ora mi ha finanziato il mio compagno, mentre lo scorso anno quei due spicci che mi sono entrati in tasca sono andati a finire tutti li, ma il bisogno di serenità (che provo quando sono li) ha prevalso su tutto. Ho un rapporto molto difficile con i miei genitori (mio padre mi ha sempre trattato come tassa) e con una parte della famiglia, che mi sta condizionando molto, e che di fatto mi taglia fuori anche dai rapporti con altre persone. C'è un rapporto che non ho nessuna intenzione di recuperare, però questo sta portando gli altri a "scegliere" qualcuno che non sono io. Non che sia per forza una scelta obbligata, del resto vivo lontano (considerate che ho sempre invitato i miei, e che non sono mai voluti venire), quindi magari mi aspetto che nel momento in cui torno, per motivi o di lavoricchio mio o di viaggi del mio compagno che è spesso fuori (anche se da sola a casa ci sto più che bene) non dico che mi venga data la priorità ma mi aspetto un sorriso, un saluto caloroso. Niente di tutto ciò accade. Ieri chiama mia nonna, rispondo io, e mi saluta piena di entusiasmo (ed è una vecchietta di 86 anni) e la cosa mi ha portato sull'orlo del pianto, non riuscivo neanche a parlare.
Questi giorni mi trovo a casa loro, perchè domani il mio compagno parte per Roma e venerdì lo raggiungo, e sto male anche fisicamente. Se non fosse per questioni di spostamenti me ne sarei andata via.
Sto così male che mi sembra di odiare tutto e tutti, e non trovo via d'uscita da questi sentimenti di rancore che provo. Sto cercando di evitare discussioni di ogni genere, perchè so che se parlo, se scoperchio questo vaso di Pandora, sarebbe il punto di non ritorno. E mi fa ancora più soffrire pensare che il mio compagno ci tiene tanto alla famiglia (ogni volta che riceve un no come risposta ad un invito e sapendo che invece da altre persone loro vanno spesso io vedo la sua delusione e mi fa morire di dolore e vergogna), ma io invece voglio tagliare i ponti e non sentirli più. Perchè ogni volta che li sento o ci sto vicino mi sembra di essere un'altra persona.
E' tutto scritto un pò confuso, ma avevo bisogno di tirar fuori almeno una piccola parte di ciò che ho dentro. Il pensiero che domani sarò qui, fino a venerdì, mi distrugge. Me ne andrei da mia suocera, ma lei è così buona e vuole sempre rimettere le cose a posto ma non sopporto l'idea che venga a sapere tutto quanto. Mi vergogno. Già poche settimane fa ho dovuto mettere in chiaro (lei si aspetta sempre di conoscere i miei, che vengano a casa) nel modo più gentile possibile il fatto che tutti gli inviti che sono stati rivolti hanno sempre ricevuto picche come risposta.
Hai fatto benissimo, fa sempre bene esprimere quello che si prova!
Non dovresti vergognarti ne sentirti in colpa, niente di quello che succede e' colpa tua... la decisione di tagliare e' molto delicata e personale, non penso si possano dare consigli, pero' sono contenta che almeno hai trovato una buona suocera e un buon fidanzato: ti auguro che riesca a costruirti il tuo nido, dove tu possa ritrovare la tranquillita' e la "vera" te stessa.
Un abbraccione
Non dovresti vergognarti ne sentirti in colpa, niente di quello che succede e' colpa tua... la decisione di tagliare e' molto delicata e personale, non penso si possano dare consigli, pero' sono contenta che almeno hai trovato una buona suocera e un buon fidanzato: ti auguro che riesca a costruirti il tuo nido, dove tu possa ritrovare la tranquillita' e la "vera" te stessa.
Un abbraccione

"..hey babe, take a walk on the wild side.."
Cara, intanto un abbraccione di quelli stritolanti.
Potare i rami marci di una famiglia è difficile quando si tratta di nonni, zii o cugini, figuriamoci quando si tratta dei genitori. Quindi in tal senso neanche io mi sento di darti consigli, ma vorrei dirti che secondo me sarà solo un bene scoperchiare questo vaso di Pandora e tirare fuori tutto, ma proprio tutto. Sono sicura che tuo marito e tua suocera saranno lieti di poterti aiutare. Tu lascia che loro ti aiutino e che comprendano il tuo dolore per poter capire come, a loro volta, dovranno agire di conseguenza d'ora in avanti: l'ambiguità è la peggiore delle situazioni.
Io, come sai, sono orfana e mi sento sola al mondo. Però avere mio marito e i suoi genitori mi ha salvata dal fare, probabilmente, una brutta fine.
Ti ri-abbraccio con affetto
Potare i rami marci di una famiglia è difficile quando si tratta di nonni, zii o cugini, figuriamoci quando si tratta dei genitori. Quindi in tal senso neanche io mi sento di darti consigli, ma vorrei dirti che secondo me sarà solo un bene scoperchiare questo vaso di Pandora e tirare fuori tutto, ma proprio tutto. Sono sicura che tuo marito e tua suocera saranno lieti di poterti aiutare. Tu lascia che loro ti aiutino e che comprendano il tuo dolore per poter capire come, a loro volta, dovranno agire di conseguenza d'ora in avanti: l'ambiguità è la peggiore delle situazioni.
Io, come sai, sono orfana e mi sento sola al mondo. Però avere mio marito e i suoi genitori mi ha salvata dal fare, probabilmente, una brutta fine.
Ti ri-abbraccio con affetto
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"Tu sarai amato, il giorno in cui potrai mostrare la tua debolezza, senza che l'altro se ne serva per affermare la sua forza." Cesare Pavese
Prima di postare un INCI, controlla di aver scritto bene gli ingredienti.
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Grazie degli abbracci (che fanno bene all'anima).
Mia suocera non la voglio coinvolgere, ci sono troppe cose, non dico che sono nascoste, ma metterle tutte in fila, una dietro l'altra non è possibile. Quello che mi hanno fatto sentire tutta la vita, essere colpevolizzata per ogni cosa anche da bambina (e la depressione di mia madre, e la pressione alta di mio padre, e non ridete che siete oche, sfarfalli da un ragazzo all'altro -con il sottointeso-) adesso mi è diventato intollerabile. Poi c'è stata un'ultima stoccata - che sa solo il mio compagno - e da quel momento ho perso non solo il rispetto per loro, ma anche i sentimenti di famiglia che potevano esserci. Sto cercando di trattenermi dal parlare, perchè recido tutti i ponti e mi conosco, se taglio non torno indietro.
Di tanto in tanto penso, ma è possibile che a 30 anni tutte queste cose anzichè averle superate mi stanno travolgendo? Dovrei essere nell'età della maturità, ma mi sento per niente matura, mi sembra di regredire.
Voglio stare lontana dalla negatività, voglio una casa piena di risate, dove il volume della televisione è basso e dove si possa parlare liberamente, e se decidi che vuoi cambiare strada perchè la vita ti offre tante cose non devi essere trattato da persona anormale, nel senso più negativo del termine.
Simo
Mia suocera non la voglio coinvolgere, ci sono troppe cose, non dico che sono nascoste, ma metterle tutte in fila, una dietro l'altra non è possibile. Quello che mi hanno fatto sentire tutta la vita, essere colpevolizzata per ogni cosa anche da bambina (e la depressione di mia madre, e la pressione alta di mio padre, e non ridete che siete oche, sfarfalli da un ragazzo all'altro -con il sottointeso-) adesso mi è diventato intollerabile. Poi c'è stata un'ultima stoccata - che sa solo il mio compagno - e da quel momento ho perso non solo il rispetto per loro, ma anche i sentimenti di famiglia che potevano esserci. Sto cercando di trattenermi dal parlare, perchè recido tutti i ponti e mi conosco, se taglio non torno indietro.
Di tanto in tanto penso, ma è possibile che a 30 anni tutte queste cose anzichè averle superate mi stanno travolgendo? Dovrei essere nell'età della maturità, ma mi sento per niente matura, mi sembra di regredire.
Voglio stare lontana dalla negatività, voglio una casa piena di risate, dove il volume della televisione è basso e dove si possa parlare liberamente, e se decidi che vuoi cambiare strada perchè la vita ti offre tante cose non devi essere trattato da persona anormale, nel senso più negativo del termine.
Simo

pinkypanther, non c'è bisogno che tua suocera sappia, ciò che conta è che tu ti faccia da lei benvolere come una figlia ricambiando i suoi sentimenti e rispettandola sempre, non solo perché è la mamma del tuo compagno.
Vedrai che un giorno si sistemerà ogni cosa e tutto assumerà finalmente un senso.
Vedrai che un giorno si sistemerà ogni cosa e tutto assumerà finalmente un senso.

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Prima di postare un INCI, controlla di aver scritto bene gli ingredienti.
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pinky mi dispiace molto per la tua situazione. e cmq condivido al 100% la tua decisione, fatta col cuore, credo che sia più che giusta.
ma i tuoi genitori sono consapevoli di questa tensione che c'è da anni? sono pur sempre i tuoi genitori, possibile che non se ne siano accorti o che non possano cambiare atteggiamento nei tuoi confronti?
in ogni caso ti abbraccio anche io tantissimo e spero che passerai dei giorni il più sereni possibili
ma i tuoi genitori sono consapevoli di questa tensione che c'è da anni? sono pur sempre i tuoi genitori, possibile che non se ne siano accorti o che non possano cambiare atteggiamento nei tuoi confronti?
in ogni caso ti abbraccio anche io tantissimo e spero che passerai dei giorni il più sereni possibili

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Lo sanno, ma ci sono due reazioni: una aggressiva di mio padre (verbalmente come ha sempre fatto) e una
di piangersi addosso come ha fatto tutta la vita di mia madre.
Non so, prima o poi passerà, ma loro si stanno perdendo molte cose, sapendo di perdersele, e sono arrivata al punto che pazienza, mi sta bene così, pur di tenerli lontani.
E' vero anche che sono molto fortunata, ho una suocera e due suoceri meravigliosi, che mi vogliono molto bene. Nonchè un compagno che è una persona meravigliosa, amici stupendi che mi stanno vicino perchè sanno che è un momento di crisi (e voi, tutte quante siete tra questi amici nel caso non lo sapeste).
E' un periodo buio per me. E' stata una lunga estate difficile. Dopo questa trasferta a Roma, spero di trovare un pò di stabilità, sono stanca, stanca, stanca.
Un bacio a tutte.
di piangersi addosso come ha fatto tutta la vita di mia madre.
Non so, prima o poi passerà, ma loro si stanno perdendo molte cose, sapendo di perdersele, e sono arrivata al punto che pazienza, mi sta bene così, pur di tenerli lontani.
E' vero anche che sono molto fortunata, ho una suocera e due suoceri meravigliosi, che mi vogliono molto bene. Nonchè un compagno che è una persona meravigliosa, amici stupendi che mi stanno vicino perchè sanno che è un momento di crisi (e voi, tutte quante siete tra questi amici nel caso non lo sapeste).
E' un periodo buio per me. E' stata una lunga estate difficile. Dopo questa trasferta a Roma, spero di trovare un pò di stabilità, sono stanca, stanca, stanca.
Un bacio a tutte.
che brutta cosa, è triste sentirtelo dire...pinkypanther_82 ha scritto:e sono arrivata al punto che pazienza, mi sta bene così, pur di tenerli lontani.
da quello che dici sembra che tu ormai abbia provato ogni modo possibile...
sicura che non ci sia una soluzione differente?
E provare a parlarne anche se sai già la loro reazione?
Il cavallo arabo non è un semplice animale,
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...
Ciao cara pink.. ero entrata nel thread perchè sono troppissimo incavolata col mondo... ma dopo quello che ho letto forse non ne vale davvero la pena.. mi dispiace tanto per la tua siatuazione... davvero... ti sono vicina..
A me sabato sera sono entrati i ladri in appartamento mentre ero fuori a cena.. Casina che con tanto sudore e tanti sacrifici sto piano piano arredando e sistemando.. non ho manco i lampadari.. eppure ke palle!!!!!! ke fastidio!! ke nausea sapere che degli estranei hanno violato la mia abitazione, i miei spazi, il mio riparo... Sapere che hanno toccato i miei vestiti.. svuotato i cassetti, guardato le mie foto appoggiate qua là sulle mensole e messo soqquadro la casa per rubare quasi nulla (beh un braccialetto regalo di un ex.. con cui però ci avrei tranquillamente pagato una rata di mutuo)..Si sono portati via anche gli orecchini che la mia nonna mi aveva regalato per il 18° compleanno... erano qualcosa di speciale che ci aveva unite quel giorno e continuava a farlo dopo la sua scomparsa (li avevamo scelti con cura assieme e anche se non avevano chissà quale valore economico quello affettivo non aveva prezzo.....
Ho reagito malissimo.. e credo di non aver ancora metabolozzato il colpo.. stamattina quando sono entrata in cucina ho rivisto la porta scassinata e mi è venuto un nodo alla gola...
Nella sfiga credo comunque di essere stata fortunata... non si è fatto male nessuno e non ero in casa quando è successo...
Il mio ragazzo mi ha suggerito di appendere un lenzuolo al terrazzo con scritto : "QUI SOLO MUTUO E BOLLETTE!!"
A me sabato sera sono entrati i ladri in appartamento mentre ero fuori a cena.. Casina che con tanto sudore e tanti sacrifici sto piano piano arredando e sistemando.. non ho manco i lampadari.. eppure ke palle!!!!!! ke fastidio!! ke nausea sapere che degli estranei hanno violato la mia abitazione, i miei spazi, il mio riparo... Sapere che hanno toccato i miei vestiti.. svuotato i cassetti, guardato le mie foto appoggiate qua là sulle mensole e messo soqquadro la casa per rubare quasi nulla (beh un braccialetto regalo di un ex.. con cui però ci avrei tranquillamente pagato una rata di mutuo)..Si sono portati via anche gli orecchini che la mia nonna mi aveva regalato per il 18° compleanno... erano qualcosa di speciale che ci aveva unite quel giorno e continuava a farlo dopo la sua scomparsa (li avevamo scelti con cura assieme e anche se non avevano chissà quale valore economico quello affettivo non aveva prezzo.....
Ho reagito malissimo.. e credo di non aver ancora metabolozzato il colpo.. stamattina quando sono entrata in cucina ho rivisto la porta scassinata e mi è venuto un nodo alla gola...
Nella sfiga credo comunque di essere stata fortunata... non si è fatto male nessuno e non ero in casa quando è successo...
Il mio ragazzo mi ha suggerito di appendere un lenzuolo al terrazzo con scritto : "QUI SOLO MUTUO E BOLLETTE!!"
Non ereditiamo il mondo dai nostri padri, ma lo prendiamo in prestito dai nostri figli..':fiore:'
mary ormai è purtroppo all'ordine del giorno, si sentono furti in abitazioni continuamente...
se qualcuna volesse consigli su eventuali impianti antifurto, fatevi avanti, è il mio lavoro
io aggiorno quanto detto venerdì, fatto la pace immediatamente e iniziato il corso! moolto interessante!
se qualcuna volesse consigli su eventuali impianti antifurto, fatevi avanti, è il mio lavoro

io aggiorno quanto detto venerdì, fatto la pace immediatamente e iniziato il corso! moolto interessante!
Il cavallo arabo non è un semplice animale,
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...
mary mi dispiace, quando ero piccolina ho subito una decina di furti in casa, e ogni volta ci portavano via tutto, ma anche roba grossa come televisori e stereo. fortunamente non ci siamo mai trovati in casa quando entravano, ma una volta uno scemo anzichè aprire la finestra, la ruppe per scappare di corsa e si tagliò e avevo pure il sue sangue sul vetro spaccato
mi rendo conto che è un trauma, l'ultima volta provarono addirittura ad entrare la notte di natale, mi ricordo che noi eravamo usciti a giocare a carte da amici e mia madre era in casa da sola perchè voleva riposarsi e se li ritrovò davanti al portone mentre provavano a scassinarlo. cacciò un urlo terribile e per sua fortuna scapparono, ma era terrorizzata!
da quel momento, inferriate in casa ovunque.
so che è un trauma, ritrovare il casino, sapere che hanno frugato tra le tue cose, un paio di volte abbiamo pure trovato cicce di sigarette (e in casa nostra nessuno fuma), quindi sti zozzi avevano pure fumato... che nervi, ti capisco benissimo

mi rendo conto che è un trauma, l'ultima volta provarono addirittura ad entrare la notte di natale, mi ricordo che noi eravamo usciti a giocare a carte da amici e mia madre era in casa da sola perchè voleva riposarsi e se li ritrovò davanti al portone mentre provavano a scassinarlo. cacciò un urlo terribile e per sua fortuna scapparono, ma era terrorizzata!
da quel momento, inferriate in casa ovunque.
so che è un trauma, ritrovare il casino, sapere che hanno frugato tra le tue cose, un paio di volte abbiamo pure trovato cicce di sigarette (e in casa nostra nessuno fuma), quindi sti zozzi avevano pure fumato... che nervi, ti capisco benissimo

no, non sono qui per venervi nulla!!
però immagino che se uno decide di fare un impianto, o ha qualcuno di cui si fida o non sa dove sbattere la testa!
se qualcuna vuole un consiglio sono qui!
l'unica cosa che vi sconsiglio è far fare l'impianto a un comune elettricista per risparmiare 200/300€........a ognuno il suo lavoro, si vede palesemente la differenza tra un elettricista e un tecnico specializzato in antifurti...
però immagino che se uno decide di fare un impianto, o ha qualcuno di cui si fida o non sa dove sbattere la testa!
se qualcuna vuole un consiglio sono qui!
l'unica cosa che vi sconsiglio è far fare l'impianto a un comune elettricista per risparmiare 200/300€........a ognuno il suo lavoro, si vede palesemente la differenza tra un elettricista e un tecnico specializzato in antifurti...
Il cavallo arabo non è un semplice animale,
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...
è un’unica armonia, quasi una sinfonia di bellezza e forza,
è, insomma, un momumento di perfezione...
eh boh.. l'allarme perimetrale me l'aveva consigliato l'elettricista condominiale.. non so se facendo mettere le mani ad un altro cada qualche garanzia sull'impianto elettrico o chessò...
Meglio perimetrale o volumetrico??
Per il secondo temo che per alzarmi di notte per andare al bagno farei scattare ogni volta l'allarme svegliando i vicini...
Meglio perimetrale o volumetrico??
Per il secondo temo che per alzarmi di notte per andare al bagno farei scattare ogni volta l'allarme svegliando i vicini...
Non ereditiamo il mondo dai nostri padri, ma lo prendiamo in prestito dai nostri figli..':fiore:'