Vera, no, l'altra impiegata non valeva molto...
lehila il fatto è che il lavoro che mi hanno offerto, lo conosco già...ho lavorato lì 2 anni fa per sostituire una malattia...sono rimasta per 2 mesi, poi la malattia della poverina si prolungava allora altro mese, altro mese altro mese, fino a 6.. poi per fortuna per lei, è guarita e io ho iniziato 2 anni di conteratti a tempo det. da settembre sono disoccupata, così negli ultimi mesi si è presa l'occasione per licenziare l'altra e assumere me...
il lavoro non è proprio quello che sognavo, ma d'altra parte nemmeno l'altro lo è...
solo che la distanza influisce molto sulla mia scelta, e anche (e soprattutto) gli orari, più comodi nella nuova proposta..
inoltre, non ho nemmeno chiesto che tipo di contratto farebbero...se fosse a tempo determinato, non se ne parla nemmeno..è il tempo indeterminato che mi alletterebbe...
ma da mio padre non è un lavoretto da qualche mese o anno. anche mio fratello lavora in azienda, un domani se ci sarà a possibilità dovremmo andare avanti noi..
il che non è male ma non è neanche la vita che vorrei...cioè un uomo, come mio padre può permettersi di partire alle 7 e tornare alle 18,30 tutti i giorni. una donna no. o almeno, la donna che vorrei essere io no.
però è inutile che decido pensando a un futuro che ancora è così lontano..chissà, magari le cose andranno bene e potrò assumere altre impiegate e limitarmi alla parte dirigenziale..oppure ci ridurremo e resteremo io e mio fratello e poco altro e potrò svolgere il mio lavoro addirittura da casa... come posso saperlo?
ahahah in 1 minuto vi sto raccontando la mia vita, scusate...
sento il bisogno di urlare...
figurati Greta! no devi certo scusarti. Io avevo capito che l'altro lavoro era il tuo sogno..se così non è allora è un altro discorso. Essendo la vostra un'azienda di famiglia forse riuscirai ad organizzarti in modo da non dover rinunciare alla vita che vorresti e magari sì, una parte del lavoro magari potrai farla a casa. Parlane con tuo papà, credo sia la cosa migliore.
Quando cado nella disperazione ricordo a me stesso che in tutta la storia la verità e l'amore hanno sempre vinto. Ci sono stati tiranni, ci sono stati assassini, e per un po' sembrano invincibili, ma alla fine crollano. Ricordatelo sempre. Ghandi
diciamo che avere tutta la famiglia nell'azienda di famiglia è un rischio .. anch emiopapaà aveva fatto questo contoGreta1987 ha scritto:ho mandtao una mail (troppo codarda per telefonare) per sapere nel caso, che tipo di contratto mi farebbero..in base a quello, parlerò stasera con mio papà. lui mi ha già anticipata (con mia sorpresa) dicendo che nel caso fosse indeterminato, dovrei accettare...
Quando cado nella disperazione ricordo a me stesso che in tutta la storia la verità e l'amore hanno sempre vinto. Ci sono stati tiranni, ci sono stati assassini, e per un po' sembrano invincibili, ma alla fine crollano. Ricordatelo sempre. Ghandi
in genere il ragionamento è " se le cose vanno male all'azienda non andiamo a fondo tutti assieme". Minimizzare i rischi
Quando cado nella disperazione ricordo a me stesso che in tutta la storia la verità e l'amore hanno sempre vinto. Ci sono stati tiranni, ci sono stati assassini, e per un po' sembrano invincibili, ma alla fine crollano. Ricordatelo sempre. Ghandi
ho chiesto informazioni..e ho fatto bene a chiedere, così mi tolgo il dubbio.
6 mesi/1 anno...ovviamente non ci penso neanche.....
mi dispiace, se fossi stata disoccupata o con altro contratto, avrei fatto i salti alti così..ma in questo caso no... tra 6 mesi sarei ancora al punto di partenza, senza contare che tra non molto dovrò iniziare a pagare il mutuo...non posso rischiare...
sono sollevata però..temevo di dover rimpiangere la mia scelta....
urlo di liberazioneeeeeeeeeeee
6 mesi/1 anno...ovviamente non ci penso neanche.....
mi dispiace, se fossi stata disoccupata o con altro contratto, avrei fatto i salti alti così..ma in questo caso no... tra 6 mesi sarei ancora al punto di partenza, senza contare che tra non molto dovrò iniziare a pagare il mutuo...non posso rischiare...
sono sollevata però..temevo di dover rimpiangere la mia scelta....
urlo di liberazioneeeeeeeeeeee
Cielo, per fortuna che non ho scelto l'insegnamento come carriera, sarei già a 3 ulcere! 
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come ti capisco! io ho insegnato 4 anni e mi veniva la nausea! per fortuna non ho desistito a "tampinare" il mio attuale capo ed..eccomi qui! Mai più in tutta la vita insegnare!!!nebbia ha scritto:Cielo, per fortuna che non ho scelto l'insegnamento come carriera, sarei già a 3 ulcere!
Quando cado nella disperazione ricordo a me stesso che in tutta la storia la verità e l'amore hanno sempre vinto. Ci sono stati tiranni, ci sono stati assassini, e per un po' sembrano invincibili, ma alla fine crollano. Ricordatelo sempre. Ghandi
non dirlo a meeeemgb ha scritto:
adesso, che arriva il caldo afoso, invece che starmene nella mia fresca baita a 800mt, in mezzo alle montagne
.........me ne vado a Milano, a fare da crocerossina al mio fidanzato che lunedì viene operato al piede....
che rabbiaaaaaaaaa sarà un'estate terribile!!
anche per lui... aspetta il week end come fosse manna per poter salire da me, riposarsi al fresco e rilassarsi......
ma appena lo operano..lo trasferisco su..anche con la forza!!!
