
In casa mia ancora non ho detto nulla perchè prima di alzare un polverone e fare la rivoluzione -perchè sarà così- voglio essere ben avviata... E magari sventolargli delle analisi del sangue in perfetta regola non sarebbe male!

Quindi conto di andare avanti in incognito ancora per un bel po', impadronendomi della cucina al momento di preparare i pasti e rifiutando ciò che non voglio mangiare con un semplice "non mi va".
Però mi sorge qualche dubbio che, magari, le vegane esperte potrebbero aiutarmi a fugare:
sul sito vegpyramid ho visto l'esempio di un menù calcolato in base al mio stile di vita ed alla mia età (eccolo: http://www.vegpyramid.info/img/dieta1800kcal.pdf ) e non ho potuto fare a meno di vedere la quantità esorbitante di legumi che viene consigliata...
-Domanda scema n°1: mangiate così tanti legumi o un 2/3 porzioni a settimana bastano?
-Domanda scema n°2: a vedere il menù pare che verdure come zucchine, melanzane, carciofi e pomodori quasi non esistano; le "snobbate" anche voi in favore della verdura in foglia?
-Domanda scema n°3: tutti questi accorgimenti sono realmente necessari o è sufficiente avere una dieta molto varia per non incorrere in carenze?
Scusate il papiro ma spero che mi diate davvero dei consigli "di prima mano" perchè a forza di leggere opuscoli e siti mi sto confondendo le idee!
