(in)civiltà

[Diakranis]

visto che la signora diceva che stava tanto male e aveva la febbre altissima ed era nel panico perchè che il figlio avesse qualcosa di grave io ho solo detto che se fossi stata al suo posto pensando che mio figlio abbia qualcosa di grave ed improvviso sarei andata al ps, non dal medico, che se la cosa è veramente grave non avrebbe di certo dei medicinali pronti da iniettare sul momento..(a meno che non si sia davvero fortunati, ma perchè rischiare?)

non che un medico di base non sarebbe in grado di gestire il problema, riconoscendono la gravità o meno o non saprebbe prescrivere medicinali per i neonati.

so come funzionano i pronto soccorso..

:-)

[Vecchia Zia]

Testimoni di geova... ne vogliamo parlare?
Io non ho NULLA con chi ha un suo credo. Ho lavorato per 6 mesi spalla a spalla con una mormone e ne ho approfittato per farle mille domande al fine di capire in cosa consiste la loro dottrina. E in sua presenza al massimo dicevo "pupù" perchè, pur essendo scurrile per mia natura (non è colpa mia: vivo in mezzo ai cretini e mi arrabbio troppo spesso...), sapevo che le parolacce la ferivano.
Ma i testimoni di geova li ho mandati a liberarsi le vie intestinali parecchie volte.
1) se non dai loro retta ti minacciano di eterni supplizi (risposta mia "ci vedremo all'Armageddon: io sarò nell'esercito di fronte al tuo")
2) davvero non capiscono quando è il caso di smetterla di menarla sull'inferno a uno che ti ha appena detto che non crede nell'aldilà
3) lo hanno capito anche i sassi che più bigoli trovano più salgono di gerarchia. Altro che fede...
4) la domenica alle 7 di mattina la gente HA IL DIRITTO DI DORMIRE!!!

Quelli per strada li dribblo. Quelli che suonavano a casa dei miei (una bifamigliare della quale occupavamo il pianterreno) li mandavo via dicendo che ero musulmana o indìù o buddhista o, dopo un mese di rotture, satanista (beh, avevo addosso una maglia con un panorama di morti impalati e il ritratto di Vlad Tepes...).
Qui hanno smesso di suonare dopo che, persa la pazienza, gli ho urlato nel citofono di andare a liberarsi le vie intestinali e che se suonavano ancora li gonfiavo come zampogne e gli spaccavo le ossa. E al diavolo la loro religione del menga: gesù lo conosco bene, lo apprezzo anche se non credo in dio e non ho bisogno che loro mi insegnino la loro versione della sua storia!

Automobile: ne vogliamo parlare?
Concordo con tutto quello che avete scritto fin'ora: pare che l'uso dell'automobile causi, soprattutto negli uomini, un calo dei neuroni...
Io in autostrada ci andrò al massimo una volta l'anno (quando sono dai miei e mi tocca usare la loro macchina: io non ce l'ho e sto benissimo così) e sto in prima corsia per forza, dato che non supero gli 80 perchè odio guidare e l'alta velocità rende tutto più faticoso (bisogna stare mille volte attenti a tutto.. mi fa fatica). La cosa peggiore è l'idiota lanciato a 300 all'ora (evviva i limiti...) che suona perchè sto sorpassando un'apecar a "soli" 100 all'ora. Ma non sanno davvero andare un po' più piano?? Son convinti che se superano il mac gli cresce il pisello???

Ultima nota sull'inciviltà: a Bolzano c'è l'orrendo mercatino natalizio e la città (se città si può chiamare, piccina com'è) è piena di tursti idioti e italioti a naso all'aria che fissano le cose più cretine (come la camionetta della protezione civile: erano in 5 a fissarla a bocca aperta... mah...) facendo un passo all'ora con le mani piene di borse di speck sempfer CHE SI TROVA IN TUTT'ITALIA per amici e parenti (...). Ora, sarà pure domenica e ci sarà pure il merDatino ma io DEVO LAVORARE. E al lavoro ci devo andare per tempo e non due ore dopo perchè la massa di cretini locali uniti ai turisti (che imparano subito le abitudini peggiori) non si leva di Q e non sa fare due passi che siano due. Chiedere permesso non funziona: ne a Trento ne a Bolzano chi ha deciso di non levarsi di mezzo capisce che "permesso" è un modo per chiedere gentilmente di levarsi dai piedi (cultura locale?? Non capisco...). Allora scattano gli insulti che, chissà come mai, vengono capiti anche dagli stranieri e le spallate che si fanno capire anche dai sordi. Non che mi piaccia fare la maleducata ma al terzo "permesso" che ti viene gridato mentre sei in piedi fermo in un vicolo occupandolo tutto con le tue chiappone e i tuoi sacchi di speck non ti viene il dubbio che STAI INGOMBRANDO UN PASSAGGIO???
Ma a flemmalandia nessuno ha mai fretta... tranne quando ci sono 30 persone alla cassa del negozio in cui lavoro: in quel frangente stanno tutti morendo di fretta!
Massa di cafoni...

[Patrizia]

Zia, se lavorassi a Venezia ti diventeresti una belva conto i turisti (tutto l'anno)
Li odio

[Taiba]

ricordatemi di non fare arrabbiare la Zia, ok????

Bè, qui a Lecco tengono aperti i negozzi la Domenica...credo come in qualunque città! Ma non ci sono mercatini grossi o eventi eccezionali, tranne sul lungo lago che li è un delirio...ieri mi è venuto un fegato grosso come una Smart! Gente BLOCCATA davanti agli scaffali, in fissa così OOooooooooooooOOOOOO tè....lo vendono! Incredibile! Gruppi di nonni che si bloccano di colpo sui marciapiedi, bimbi urlanti e frignanti che catapultano gli espositori in giro e soprattutto...ORDE DI GENTE CHE PENSA CHE LI SCHIVI TU! Morire se si spostano di mezzo centimetro!!!!
Liodioliodioliodioliodioliodio!!!!!!!!
Fare shopping mi devasta!

[Vecchia Zia]

Taiba, NON ME LO DIRE!! Se c'è una cosa che mi manda in BESTIA è la gente che cammina dritta come un panzer e non si sposta di un millimetro quando ti incrocia!!! Ma che, devo schivare sempre io??? Va a finire che rifaccio quello che facevo a milano in metrò per evitare le spallate dei cafoni: metto sotto le maniche del cappotto i bracciali con le borchie killer da due centimetri!!!
E comunque spallate ne dispenso a go-go, tiè. Così si imparano che "permesso" vuol dire "se non ti levi di Q ti ribalto"

Altro capitolo sull'inciviltà: la gente che sbaglia numero e s'inalbera perchè non gli passi la persona che cercano...
Per una settimana alle 8 del mattino mi ha chiamata una vecchia rimbambita che parlava solo dialetto stretto (e io NON sono di qui) chiedendo di Agnese. Per 5 giorni le ho detto che aveva sbagliato numero (in casa c'eravamo solo io e il mio ex e nessuno dei due si chiama Agnese...). E quella diceva "impossibile", come se fossi IO nella casa sbagliata.
Al sesto giorno mi chiede il MIO numero per vedere se sia davvero quello di Agnese (eh, gia: avevo mummificato Agnese su una sedia come Norman Bates fece con sua mamma e mi mettevo i suoi vestiti per far credere che fosse ancora viva...) e le rispondo che il mio numero NON è sull'elenco e col piffero che lo do così.
Al settimo giorno (domenica) non reggo più e la riempio di insulti. Le dico che per fare un numero di telefono basta saper contare fino a 10 e che lo si impara alle elementari. Le dico che mi ha rotto il BIIIIP e che se mi richiama un'altra volta vado a casa sua e le spezzo tutte le dita così la finisce di telefonare e aggiungo che se deve proprio sbagliare qual maledetto numero tutti i giorni potrebbe farlo anche a ore più decenti.
Guarda un po' non mi ha mai più chiamata...
Un'altro invece, quando gli ho detto che aveva sbagliato numero e che di Tizio qui non ce n'erano, mi ha chiesto di controllare
Un'altro non credeva di avere sbagliato e ancora un po' mi chiedeva i documenti per esser certo che non fossi chi cercava
Un altro (e qui siamo ai limiti) mi ha chiesto di cercargli sull'elenco il numero giusto, visto che l'aveva sbagliato. Gli ho chiesto se mi aveva presa per lo scimpanzè del 1240 e l'ho mandato affanQ.
Ma la gente sta male??? E' colpa dell'inquinamento???

[Kara]

vecchia zia mi fai morire

ma che gente ti capita?

oddio... non è che a me ultimamente stia capitando di meglio

sto comprando casa (accidenti a me e quando m'è venuta questa idea) e ho a che fare con gente che da una parte sembra arrivata dritta dritta da scemolandia e dall'altra che pensa di essere nata furba. inutile dire che tra me e il mio ragazzo hanno trovato pane per i loro denti...

l'ultima in ordine di tempo...

gli dico che prima del rogito devono vuotare la casa perchè me la devono consegnare vuota.

se ne esce uno dei proprietari (sono 5) candido candido e dice che non ne avevamo parlato
faccia mia---------->

è risaputo che le case vengono vendute vuote (inoltre sta scritto pure sul compromesso quindi che c'è da dire? )

risposta mia "io devo far venire gli operai per i lavori, la casa mi serve vuota"

risposta sua "ma che devo vuotare pure la cantina?"

risposta mia "e certo, io devo far buttare giù tutto"

lui "ma tanto è tutta roba da buttare"

io "ma è tutta roba vostra!!!"

a quel punto credo che mi sia uscito il fumo dalle orecchie

ma ditemi voi... pensava di lasciarmi la sua mondezza in casa e di risparmiare i soldi del trasloco... e me lo viene pure a dire in faccia che è tutta roba da buttare...

non l'ho mandato a quel paese solo perchè ormai siamo agli sgoccioli ed è meglio finire il tutto prima...

comunque abbiamo preteso che liberasse l'appartamento e stasera andiamo a controllare che abbia tolto tutto.

ma dico io...

[Taiba]

@Kara: Povera!!!

Sulla scia delle case da mettere a posto...
Architetta incompetente...ma incompetente forte...fa il progetto e prevede che gli interruttori della luce stiano DENTRO la stanza, DIETRO la porta. Vuoi accendere la luce? Devi entrare (al buio), chiudere la porta (al buio) e accendere la luce (trovando l'interruttore al buio). Ora, mio papà stava facendo l'impianto idraulico, ma vedendo la tipa che parlava e diceva dove i muratori e l'elettricista dovevano mettere gli interrutori, le ha detto che erano scomodi, non funzionali....
La tipa, seccatissima, lo ha liquidato così: "Continuiamo a fare le case come una volta, continuiamo! Non capisco perchè tutti non volgiano fare qualcosa di moderno e rimangano agli standard vecchi..."
Papone: "ci sarà un motivo... "

Pretendeva di aver ragione!

[Kara]

@Kara: Povera!!!

Sulla scia delle case da mettere a posto...
Architetta incompetente...ma incompetente forte...fa il progetto e prevede che gli interruttori della luce stiano DENTRO la stanza, DIETRO la porta. Vuoi accendere la luce? Devi entrare (al buio), chiudere la porta (al buio) e accendere la luce (trovando l'interruttore al buio). Ora, mio papà stava facendo l'impianto idraulico, ma vedendo la tipa che parlava e diceva dove i muratori e l'elettricista dovevano mettere gli interrutori, le ha detto che erano scomodi, non funzionali....
La tipa, seccatissima, lo ha liquidato così: "Continuiamo a fare le case come una volta, continuiamo! Non capisco perchè tutti non volgiano fare qualcosa di moderno e rimangano agli standard vecchi..."
Papone: "ci sarà un motivo... "

Pretendeva di aver ragione!

questa degli interruttori dietro la porta le batte tutte

mio dio se il concetto di nuovo deve gettare dalla finestra il buon senso viva il vecchio per tutta la vita

[ioletta]

quanto a maleducazione, ci sarebbero da scrivere dei trattati...

Ho imparato che la miglior difesa è l'attacco. Se qualcuno sbuffa perchè non cedo il posto, non me lo filo (a meno che non sia un vecchino che tiene l'anima con i denti).
Le varie sette religiose, imposto le parole come "rumore di fondo"
Per il resto, tipo prof DAVVERO maleducati in università, cerco di trattenermi...

[Vecchia Zia]

.... e l'elenco continua...
Lasciamo stare le pazze e le nate s*****e che entrano in negozio SOLO per aggredire e insultare (e io non ce la faccio a stare zitta... dopo un po' ribatto), l'altro giorno sto servendo una cliente e entra una vecchia zoccola vestita di strati di cadaveri pelosi e ingioiellata come la madonna del carmine che si precipita da me e strillando mi chiede qualcosa. Non l'ascolto e ribatto gentilmente "un momentino e sono subito da lei: al momento sto servendo la signora". Finisco con la cliente e vado dalla vecchia zoccola che, a 80 anni suonati e portati male, si gira dall'altra parte mettendo il broncio come un bambino piccolo poi mi dice che "ho tanto da imparare" e che "non ci si rivolge così" Al che le dico "se qualcuno mi avesse interrotto mentre stavo servendo LEI avrebbe avuto la stessa risposta" e quella zoccola se ne esce facendo l'offesa e dicendo che "ho tanto da imparare"... Le ho detto, mentre usciva che senz'altro in fatto di educazione da lei avevo moltissimo da imparare ma la zoccola non ha capito... La cosa allucinante è che tutte ste vecchie sono convinte che l'azienda campi sui 3 euro che spendono loro una volta all'anno e credono pure di farmi un dispetto dicendo che non torneranno più! Meglio che la pensino così... ;-)
Roba da matti... vogliono essere TUTTI serviti per primi e sono di un maleducato...

Altro discorso: lo sbuffo o la tossettina finta. REGOLARMENTE mentre to facendo 2.000 cose e ho 3 scatoloni enormi per mano qualcuno si avvicina e mi fissa per mezz'ora sbuffando benchè le mie colleghe siano libere. Ma che, ho la faccia del cyborg multitasking??? L'ultima volta, alla mia NONA ora di lavoro consecutiva e senza pausa, fatta perchè se le cose non le faccio io li non le fa NESSUNO, ho detto chiaro alla rompipalle di turno "come vede sono gia occupata e per di più il mio turno è finito 2 ore fa. La prego di rivolgersi a una delle mie colleghe che, COME VEDE sono libere". Eccheccavolo!!
Ho in mente di attaccare alla cassa un cartello con scritto "fissare per mezz'ora in silenzio le commesse NON da diritto a uno sconto sulla merce", vuoi mai che la capiscano... entrano senza salutare e ti si mettono ALLE SPALLE senza fiatare per poi lamentarsi che facevi altro anzichè servirli e riverirli... ora capisco perchè nei negozi della zona tutte le commesse sono sempre strafelici di vedermi benchè io sia sempre senza un soldo e compri pochissimo: io saluto quando entro!!

[cristina]

Oggi mi hanno incaricata di fare formazione a un ragazzo x il lavoro in cassa . Gli faccio vedere x mezzora come si fa poi gli cedo il posto e mi metto alle sue spalle x seguirlo . Dalla mia posizione posso vedere direttamente il cliente in faccia e ne becco uno mentre fa a quello che lo accompagnava " Ecco dopo quelle di colore ci mettono pule i cinesi di melda a fare i conti " tutto questo con tanto di L al posto della R x prendere ulteriormente in giro mio collega
Li ho fissati dritti negli occhi e con finto sorriso e tono falsamente pacato ho risposto " Tranquilli se il cinese di meLda vi urta potete tranquillamente spostarvi su un altra cassa , sapete noi siamo di larghe vedute e a parte negri e cinesi abbiamo anche 1 ragazzo svedese , 1 spagnolo e 1 tedesco , la scelta non manca ci mancano solo dipendenti maleducati ma all'occorrenza possiamo arangiarci anche x quello "
lo so la diplomazia non è il mio forte ma sara' che son stata presa x il kiulo x anni x il mio aspetto e io cretina a stare zitta , ma non sopporto quando si deride una persona che non sta facendo nulla di male .

[phaelinopsys]

cristina sei VERAMENTE un mito; il mio problema è che le risposte giuste mi vengono in mente sempre un secondo troppo tardi...
phael

[Taiba]

@Cristina: Grandissimaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!

(Anche a me non mi vengono in mente subito...e la cosa mi da un fastidiooooooooooooooo!!!)

[kore]

Settimana scorsa, mattinata un pò dura.
Arrivano i pacchi e inizia a farli la mia collega in cassa, io allora faccio il tavolo. Mentre sto piegando la pila di maglioni arriva una, non saluta, mi tocca la spalla e fa *vieni devi farmi provare un vestito* e già lì mi girano e penso che questa ha bisogno di qualcuno che le faccia da balia. MI fa vedere il modello, la 42 è nel manichino le dico che lo tolgo. Mentre lo faccio lei è lì che mi fissa impaziente sbuffando. Non mi sto grattando eh, sto togliendo il vestito che vuoi tu. Ok nei camerini, resto lì e vedo scende d'ordinaria follia ovvero lei che lo prova sopra anche ai pantaloni, poi tenta di uccidersi cercando di togliersi senza togliere gli stivali e tutto questo senza sedersi! Aveva fretta eh, avrà perso 10 minuti solo così. Nel mentre una ragazza gentile mi chiede una cosa, e lei ci parla sopra. Sai come se volesse l'attenzione per lei e appena qualcuno gliela toglie tenta di riprendersela. Le dico che sto parlando con una cliente, un attimo solo. Alla fine dopo essersi convinta che era la sua taglia e avermi detto che gli altri modelli simili facevano schifo (mah erano tagliati 10 volte meglio di quello ma vaglielo a spiegare) mi da in mano il vestito e dice "su dai andiamo".
Vado in cassa, lo appoggio e la saluto. Sperando di non rivederla più.
Non un saluto e ordini tipo un cane. Va beh.

[barbara]

cristina complimenti!
kore no comment