Davvero?plesea ha scritto: Ma non riesco a commuovermi per il tenente Drogo! Lo avrei preso a badilate sui denti per tutto il libro!


Ah, sto leggendo il terzo libro delle Cronache del ghiaccio e del fuoco: sono entrata anch'io nel tunnel

Davvero?plesea ha scritto: Ma non riesco a commuovermi per il tenente Drogo! Lo avrei preso a badilate sui denti per tutto il libro!
Grazie Piper, terrò a mente il tuo consiglio.piper ha scritto:anch'io ho trovato 11 minuti tra i libri peggiori di Coelho, e li ho letti tutti. Dagli un'altra possibilità e leggi Monte Cinque o Il cammino di Santiago.
ot- ti dirò, preferisco diventare cinica che continuare a scoprire quanto di marcio ci sia in ogni dove, fa decisamente meno male! La satira ormai non mi fa più ridere, non c'è proprio nulla sul quale scherzare, siamo nella cacchina e non abbiamo nessun futuro- fino ot depresso.ruby ha scritto:plesea, grazie. OT: pure io sono digiuna da questo genere di lettura da molto tempo e - piccola considerazione personale - ci torno dopo essermi resa spiacevolmente conto che sto diventando cinica e non lo voglio. La satira poi mi sta disturbando e infastidendo
. /OT
E' il tuo punto di vista e lo rispetto pur non condividendoloplesea ha scritto: preferisco diventare cinica che continuare a scoprire quanto di marcio ci sia in ogni dove, fa decisamente meno male!
lo so e da una parte mi faccio un po' schifio pure io, però adesso ho bisogno di progettermi.ruby ha scritto:E' il tuo punto di vista e lo rispetto pur non condividendoloplesea ha scritto: preferisco diventare cinica che continuare a scoprire quanto di marcio ci sia in ogni dove, fa decisamente meno male!![]()
Propongo abbraccio anti-depressivo per entrambe![]()
e soprattutto qui:plesea ha scritto:Non si può buttare la propria vita nell'attesa e nelle illusioni!
stesso istinto.plesea ha scritto:Lo avrei preso a badilate sui denti per tutto il libro!
Mi è passata la voglia di leggerlo!uvafragola ha scritto:ma dalle vostre parole credo proprio che mi aspetteranno ancora 90 pagine di immobilità, freddo e vuoto
Io per dirti, ho percepito la debolezza della natura umana, facendomene provare una sorta di affettuoso rispetto; un'anima "tiepida" vittima delle sue stesse incertezze e paure, la paura di avere paura e l'immobilità che provoca tutto questo mentre il tempo non cessa di scorrereuvafragola ha scritto:mi fa innervosire la sua "piccolezza", il suo voler essere comodo, il volersi sporcare poco le mani, il ricorrere senza alcuno scrupolo al trucco del certificato medico per andarsene (salvo poi, come illuminato sulla via di Damasco, ritornare sui suoi passi, ma senza eroismo, come una specie di automa).
Ruby il senso del libro è decisamente questo, però non posso evitare di desiderare di prendere Drogo lo stesso a badilate sui dentiruby ha scritto: Io per dirti, ho percepito la debolezza della natura umana, facendomene provare una sorta di affettuoso rispetto; un'anima "tiepida" vittima delle sue stesse incertezze e paure, la paura di avere paura e l'immobilità che provoca tutto questo mentre il tempo non cessa di scorrere