uvafragola ha scritto:ma ne ho letto male su vari giornali.
OK mi son convinta a prenderlo!
vale606 ha scritto:mia suocera ne è stata così entusiasta (di zia mame, non di tre metriecc) che me l'ha regalato ben due volte.
Per questo sono titubante e non l'ho ancora letto...
nebbia ha scritto:Idem (con patate), non riesco a decidere se leggere zia Mame o no.
Qualcunaltro si faccia avanti e ci consigli, suvvia!
Ho deciso, lunedì andrò in biblio e lo prenderò!
rosengarten ha scritto:Ma quale buon gusto , quando vedo i titoli di ciò che leggete voi, a volte mi sento proprio un’ignorantona...
Ma piantala, sciocchina!
rosengarten ha scritto:La compagna di scuola – Madeleine Wickham (pure della Kinsella ho letto quasi tutto )
Bello, mi è proprio piaciuto.
Blog.
"Tu sarai amato, il giorno in cui potrai mostrare la tua debolezza, senza che l'altro se ne serva per affermare la sua forza." Cesare Pavese
Prima di postare un INCI, controlla di aver scritto bene gli ingredienti.
vale606 ha scritto:Beh, penso che su tutti i libri, soprattutto quelli che hanno avuto grande successo, ci siano pareri molto contrastanti.
Non so, anche su tre metri sopra il cielo...
Bhe non mi paragonare la deliziosa zia Mame con tre metri sopra il cielo.
Il libro è infarcito di cenni storici e soprattutto di correnti artistiche e di riferimenti alla grande moda. Il tutto ambientato nella New York degli anni 20...immaginate che cosa stupenda potesse essere soprattutto per le correnti di avanguardia
Altro che ponte milvio cip trip e altri nome in codice per le persone.
Il libro è uscito negli anni 50 e per l'epoca fu una bomba, ma seppe restare in testa alle classifiche del New York times per due mesi.
Zia Mame è leggerezza colta
Il secondo non è bello come il primo, però ne è valsa la pena.
Che si vede che vorrei una Zia mame?
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Zia Mame attira anche me (come pure l'eleganza del riccio) ma finisco sempre col comprare altre cose
Però li leggerò di sicuro perché mi ronzano nella testa da troppo tempo.
L'esistenza si edifica sul mutamento.
Il mio blog.
Eire go brach ha scritto:....del finnico consiglio spassionatamente sempre " Il figlio del dio del tuono"....almeno le prime 80 pagine sono da morire ed il meraviglioso " L'anno della lepre" ...
Grazie Mauro, mi fido ciecamente delle tue recensioni , è il primo libro che prendo di questo autore.
Simonetta ha scritto:
nebbia ha scritto:Idem (con patate), non riesco a decidere se leggere zia Mame o no.
Qualcunaltro si faccia avanti e ci consigli, suvvia!
Ho deciso, lunedì andrò in biblio e lo prenderò!
Brava Simo, facci sapere!
plesea ha scritto:Il libro è infarcito di cenni storici e soprattutto di correnti artistiche e di riferimenti alla grande moda. Il tutto ambientato nella New York degli anni 20...immaginate che cosa stupenda potesse essere soprattutto per le correnti di avanguardia
Ecco, detta così, già mi piace!
Nameless ha scritto:Zia Mame attira anche me (come pure l'eleganza del riccio) ma finisco sempre col comprare altre cose
L’Eleganza del riccio a me è piaciuto, però, ecco, alcune parti “filosofiche” le ho trovate un po’ noiose... e ho tirato via un po’...
vale606 ha scritto:Beh, penso che su tutti i libri, soprattutto quelli che hanno avuto grande successo, ci siano pareri molto contrastanti.
Non so, anche su tre metri sopra il cielo...
Bhe non mi paragonare la deliziosa zia Mame con tre metri sopra il cielo.
Plesea, scherzavo, era l'esempio opposto!
Di sicuro se cerchi le recensioni di tremetriecc ne trovi anche un sacco di positive. Questo non vuol dire che sia un capolavoro!
Però penso che i libri vadano troppo a gusti.
Per dire, uno dei libri che ho amato è "il dio delle piccole cose". Un sacco di quelli che conosco l'hanno letto e amato. Un sacco di altri l'hanno odiato. Molti altri non sono riusciti ad andare oltre pagina 30...
vale606 ha scritto:Però penso che i libri vadano troppo a gusti.
Quanto è vero...
Adesso che mi ci fai pensare, io ho ODIATO "Sulla strada" di Jack Kerouac (o come cavolo si scrive), che per molti è quasi una bibbia. Non sono andata oltre pag. 40 o 50, una noia, una stupidità... passatemi il termine, magari la stupida sono io che non l'ho proprio capito.
E voi, qual'è stato il libro che più vi ha delusi?
@Vale non mi sono mica arrabbiata
Solo che ritengo tre metri sopra il cielo sia gentilmente carta straccia, come molti altri libri simili.
La banalità dei contenuti è sconvolgente e quello che culturalmente trasmette è il nulla.
Un libro si può odiare o amare ovviamente ad esempio un libro di Camillieri per rimanere in tema di libri da "passatempo" può piacermi o non piacermi, lo posso considerare un mattone o scorrevole ma di base nessun essere umano potrebbe mettere in dubbio il valore educativo di quel libro.
C'è chi Jane Austen la trova pesante, io l'adoro, ma nessuno potrebbe dire che non abbia rivoluzionato la figura dell'eroina dei romanzi d'amore.
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plesea ha scritto:@Vale non mi sono mica arrabbiata
sì, certo, avevo capito.
E' che secondo me tutti i libri-successone hanno grandi fan, ma tanti che ne restano delusi.
ok, io non potrò rimanere delusa da tremetri perchè non ho intenzione di leggerlo, non ci perdo il mio tempo.
Però prova a guardare sui siti di recensioni, pieno di gente che l'ha trovato un capolavoro, e di gente che l'ha trovato una schifezza...
ma nessuno potrebbe dire che non abbia rivoluzionato la figura dell'eroina dei romanzi d'amore.
tremetrisoprailcielo ha rivoluzionato il modo di essere dei tamarri che scrivono sui ponti delle autostrade, e la stabilità dei ponti di metallo di mezzo mondo (anche a Milano ne ho visti coi lucchetti )
vale606 ha scritto:
E' che secondo me tutti i libri-successone hanno grandi fan, ma tanti che ne restano delusi.
Però prova a guardare sui siti di recensioni, pieno di gente che l'ha trovato un capolavoro, e di gente che l'ha trovato una schifezza...
ma nessuno potrebbe dire che non abbia rivoluzionato la figura dell'eroina dei romanzi d'amore.
tremetrisoprailcielo ha rivoluzionato il modo di essere dei tamarri che scrivono sui ponti delle autostrade, e la stabilità dei ponti di metallo di mezzo mondo (anche a Milano ne ho visti coi lucchetti )
Ecco direi che hai dato un'ottima risposta! Tremetri non ha migliorato nessuno anzi...ha peggiorato solo certi aspetti e finito di rovinare orde di adolescenti lobotomizzati.
A mio modesto avviso la recensione di qualcuno che ritiene tremetri il libro capolavoro quando nella sua vita il massimo che ha letto è stato topolino (che per altro ha una componente educativa migliore) lascia il tempo che trova.
Di contro parte ci sono autori che non leggo perchè non riesco a comprederli fino in fondo, vedi Baricco. Ma non metto in dubbio il valore delle sue scritture, so che è un mio limite.
Simonetta ha scritto:
plesea ha scritto:C'è chi Jane Austen
Eccellente
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rosengarten ha scritto:E voi, qual'è stato il libro che più vi ha delusi?
Non ho dubbi: La solitudine dei numeri primi.
concordo!!!!!
Quando cado nella disperazione ricordo a me stesso che in tutta la storia la verità e l'amore hanno sempre vinto. Ci sono stati tiranni, ci sono stati assassini, e per un po' sembrano invincibili, ma alla fine crollano. Ricordatelo sempre. Ghandi
"Dove credete che siano andati gli unicorni, gli ippogrifi dagli occhi dolci e mansueti, le sirene gentili e aggraziate?
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
, quando vedo i titoli di ciò che leggete voi, a volte mi sento proprio un’ignorantona...
, è il primo libro che prendo di questo autore.
)
