L'angolo del consumatore consapevole. Decrescita, consumo critico, boicottaggio, alimentazione, autoproduzione: tutto ciò che non riguarda la cosmesi e i detersivi!
Tracce di sostanze chimiche tossiche capaci di provocare danni agli organi riproduttivi umani sono stati riscontrati in alcuni prodotti realizzati da quattordici grandi aziende di abbigliamento. Lo sostiene Greenpeace, nel rapporto "Dirty laundry 2" presentato a Pechino, che punta il dito contro Adidas, Uniqlo, Calvin Klein, Li Ning, H&M, Abercrombie & Fitch, Lacoste, Converse e Ralph Lauren. Secondo l'organizzazione internazionale a difesa dell'ambiente, i marchi sotto accusa, che producono abiti in Cina, Vietnam, Malesia e Filippine, utilizzerebbero nonilfenoli etossilati, sostanze chimiche pericolose per la salute
Io "per fortuna" non trovo quasi mai niente da h&m ho solo un gilet e 2 camice...
Cmq i test di GreenPeace sono a campione e non è detto che tutti tutti tutti gli abiti abbiano tracce di quelle sostanze,e nemmeno che ci sia una concentrazione tale da essere assolutamente nociva...
Però fa schifo lo stesso. Davvero tanto. uff se faccio i soldi apro un'azienda di abbigliamento fatta solo di tessuti ecobio
Quando cado nella disperazione ricordo a me stesso che in tutta la storia la verità e l'amore hanno sempre vinto. Ci sono stati tiranni, ci sono stati assassini, e per un po' sembrano invincibili, ma alla fine crollano. Ricordatelo sempre. Ghandi
qualche tempo fa saltò fuori che il cotone bio della H&M è OGM
c'è un thread dedicato all'abbiglio eco in questa sezione, se volete dare uno sguardo alle alternative possibili... io da qualche anno pian piano cerco di comprare meno convenzionale e sostituire con qualcosa di migliore, non sempre è possibile ma poco per volta conto di farcela, almeno per il grosso dei miei indumenti.