verissimo @deb-bee! al di là della "singletudine", la solitudine probabilmente non sta tanto nell'essere sola, quanto nel "sentirsi" sola.. si può star soli per giorni senza sentire la mancanza della gente, o essere sempre in mezzo alla gente e sentirsi soli.
In effetti, tra gli interessi che coltivo e internet (!!), passo tantissimo tempo da sola senza sentire la necessità di avere qualcuno intorno, invece mi capita spesso di passare qualche ora con qualcuno e sentire il bisogno di starmene un po' per i fatti miei..
forse vado un po' O.T... ma non vi capita di constatare che a volte, passando un po' di tempo con qualcuno, si arriva a riempire una sorta di vuoto con chiacchere sterili che poi possono degenerare..
faccio un esempio (che è meglio

):
ho notato che con la mia più cara amica (con cui ultimamente ho qualche difficoltà, proprio per il mio personale defilarmi quando ho delle preoccupazioni), e con altre persone con cui passo molto tempo, si è instaurata una comunicazione talmente stretta e (diciamo) senza vergogne, che poi arrivi ad essere la depositaria di tutte le sfighe possibili e immaginabili: magari una persona allegra e solare con tutti riserba per te tutti i suoi sentori più tristi e oscuri e sembra quasi che non abbia nient'altro da trasmetterti.
Io tendo a non scaricare le mie lamentele sugli altri, o meglio, so di essere un po' lamentosa, ci sono millemila cose che non mi vanno giù, trasmetto l'informazione all'amica, poi la vita continua, che le cose mi vadano o no, prendo le soluzioni per me più adeguate e tutto continua.
Invece vedo che ci sono persone che ti rovesciano il proprio malestare in un continuum di tristezze e sofferenze e critiche e lamentele che mi mettono al tappeto, soprattutto perchè poi vedi che se c'è da ridere e scherzare in compagnia tutta 'sta tristezza svanisce.. insomma cos'è questa solitudine?
È per questo che dico che preferisco una bella folla in festa, in cui la gente dà spontaneamente il meglio di sè perchè non ha abbastanza intimità con te da sottoporti al "trattamento" – ovvero una trattazione vittimistica del sè per fare in modo che ci si prenda cura del soggetto stesso.
Probabilmete sono stata scottata da questo tipo di atteggiamento, e, sicuro sicuro, me le tiro addosso.
Probabilmente tutto il benessere che trovo nella "solitudine" è solo il piacere di essere esenti da un determinato tipo di rapporto.. non saprei..
barbara, hai tirato fuori un discorso che mi sta facendo arrovellare!!
