Io quando rimango a casa da sola mi sento come una dodicenne lasciata sola in casa per la prima volta!! libertà!!!!!!
convivo da circa 7 anni (preceduti da altri 3 anni con un meraviglioso anno sabbatico in mezzo) e quindi non ho mai più di un pomeriggio per me.. e la casa è piccolissima.. in effetti ho visto che se resto sola tutti i ritmi cambiano – ore dei pasti, abitudini..– e mi rilasso tantissimo.
Ho con il mio compagno un rapporto abbastanza simbiotico, abbiamo tante cose in comune, facciamo insieme tante cose che con gli altri non possiamo fare, e questo comunque ti porta a scendere a taaaaanti compromessi su abitudini varie.. lui è esagitato quindi a volte mi sento proprio un marines, chi si ferma è morto

Io preferirei un po' più di tranquillità, ma anche per me la leggerezza dell'essere risulta abbastanza insostenibile..
Da un lato questa mancanza di ..ehm.. diciamo "libertà di movimento", mi fa godere di più i momenti di solitudine, d'altra parte un periodo prolungato sicuramente mi farebbe sentire la necessità di alcuni vincoli.
Mi piace molto avere i miei ritmi, la tranquillità che si trova nel non doversi accordare con nessuno, e magari preferisco una bella seratona festosa con tanta gente (se non la conosci tanto meglio: ha più cose nuove da dirti!

) a una serata in tranquillità con poche persone
Da sola sto da dio, ma rischio di eccedere o nella mancanza di contatti col mondo, la singletudine ha altri aspetti e mille modalità..

devo dire che pensavo di avere le idee più chiare.. scusate se è tutto un po' confuso
