Io sono rimasta sinceramente sconvolta dalla puntata di ieri sera di Anno Zero, non so se qualcuna/o di voi l'ha vista.
Ho visto e sentito esperienze di così vasta disperazione che mi prudevano le mani (e ho anche inveito poco elegantemente più volte contro la mia povera tv) quando vedevo la faccia ghignante sotto i baffi del signor Formigoni, oppure (cosa che mi ha fatto anche più male) le parole al vento di Bersani.
Mia madre, che ogni tanto si appisolava e perdeva magari un intervento, quando mi chiedeva cosa avesse detto un attimo prima Bersani, mi rendevo conto di non riuscire a estrapolare un concetto dalla cascata di parole che aveva appena pronunciato.
Davanti alla disperazione di persone, che stanno per vedersi la casa pignorata, senza avere dove andare, sentivo le risposte dei politici, che citavano il PIL. Chiamate in causa percentuali inesistenti, per sostenere la tesi che ce la caviamo "nella media" dei paesi Europei.
A dirla come Totò: "Ma mi facci il piacere!"
Sento il bisogno di citare il ragazzo che ha parlato verso la fine, che riferendosi ai tagli all'istruzione, ha detto "Lo avete fatto per impedire ai giovani l'accesso all'istruzione e creare così una massa di lavoratori RICATTABILI."
AMEN.
P.s
Non so se sono in OT, se lo sono scusate lo sfogo, ma sono stata carica tutto il giorno e dovevo liberarmi i questo peso...

"È la notte la vera musica che sento: rane, grilli, i suoni della natura. La musica è il canto della terra." Bob Marley
"Nessun vascello c'è che come un libro possa portarci in contrade lontane." Emily Dickinson