Non so se avete seguito il topic "100% naturale" su promiseland:
http://forum.promiseland.it/viewtopic.p ... 23#p315423
A me sembra una cosa molto grave, sia la scritta 100% naturale, sia l'inci non corrispondente, sia l'arroganza/menefreghismo della risposta che hanno dato.
Che ne pensate?
Elsatar♥ SCELTI PER TE ♥la saponaria é una delle marche accuratamente scelte per te dallo Shop online Saicosatispalmi» guarda la selezione la saponaria su www.saicosatispalmi.com
La Saponaria, problemi di trasparenza e correttezza?
Re: La Saponaria, problemi di trasparenza e correttezza?
Anche a me ha scioccato la discussione!! 
Purtroppo però penso che la legge lo permetta...è quella che non va ed andrebbe cambiata..le imprese, da sempre, hanno fatto i propri interessi..poi ci sono alcune, anche se poche, che preferiscono il compromesso tra l'etica e il guadagno..ma la stragrande maggioranza non sa neanche dove sta di casa l'etica!! 
Io trovo sia altamente scorretto usare la moda del momento del naturale per imbrogliare nuovamente il cliente..ormai anche le multinazionali più conosciute lo stanno facendo..eppure nessuno li denuncia per pubblicità ingannevole!!! 
Quindi mi spiace per la ragazza che si è trovata fregata, immagino la rabbia e la delusione che deve aver provato....ma quello che più mi manda in bestia è l'impotenza..il non poter far niente per impedire a queste aziende di fare le furbette!
Purtroppo però penso che la legge lo permetta...è quella che non va ed andrebbe cambiata..le imprese, da sempre, hanno fatto i propri interessi..poi ci sono alcune, anche se poche, che preferiscono il compromesso tra l'etica e il guadagno..ma la stragrande maggioranza non sa neanche dove sta di casa l'etica!! Io trovo sia altamente scorretto usare la moda del momento del naturale per imbrogliare nuovamente il cliente..ormai anche le multinazionali più conosciute lo stanno facendo..eppure nessuno li denuncia per pubblicità ingannevole!!! Quindi mi spiace per la ragazza che si è trovata fregata, immagino la rabbia e la delusione che deve aver provato....ma quello che più mi manda in bestia è l'impotenza..il non poter far niente per impedire a queste aziende di fare le furbette!-
verdemaria
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Giorgetta8
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Ragazze una non può stare fuori 4 giorni che guarda cosa succede 
Premesso che non sono qui per difendere La Saponaria, anche se è uno dei miei fornitori, due parole però vorrei spenderle: in presenza di attività così piccole, con poche persone che si smazzano un lavoro per il quale ce ne vorrebbe almeno il doppio, come per esempio è la mia, di attività, il rischio di errore umano c'è e vi assicuro che non è voluto e non è per prendere in giro i clienti.
Per esempio: sapete quante volte qualcuno mi fa notare che uno degli inci dei prodotti che ho sul .com è cambiato e io ho ancora quello vecchio? Gestisco più di 500 prodotti e se non vengo avvisata direttamente dall'azienda (che non lo fa quasi mai dato che sempre di piccole attività stiamo parlando, attività che hanno mille cose a cui pensare e non ce la fanno a seguire tutto al 100%) non posso passare le mie giornate a ricontrollare tutti gli inci.
Se vi state domandando come mai queste piccole attività che si smazzano una mole di lavoro enorme non assumano altro personale, vi rispondo che io vorrei da morire assumere a tempo pieno la persona che ora è part-time, e aggiungerne un'altra part-time, ma non ce la faccio perchè comporta costi enormi.
Tutto questo non per lamentarmi nè per piangermi addosso, ma solo per cercare di mostrarvi un altro punto di vista.
Capisco che ci stia uno stupore, un risentimento... ma non stiamo parlando di una multinazionale stronza e subdola, e neanche di chi vende come olio di argan qualcosa che non lo è, giusto per fare un esempio.
I prodotti La Saponaria sono molto apprezzati, hanno cominciato con i saponi e si stanno pian piano allargando, ci sta anche che possano fare qualche cappellata nel mentre.
Ecco, questi sono i miei due centesimi sull'argomento
Premesso che non sono qui per difendere La Saponaria, anche se è uno dei miei fornitori, due parole però vorrei spenderle: in presenza di attività così piccole, con poche persone che si smazzano un lavoro per il quale ce ne vorrebbe almeno il doppio, come per esempio è la mia, di attività, il rischio di errore umano c'è e vi assicuro che non è voluto e non è per prendere in giro i clienti.
Per esempio: sapete quante volte qualcuno mi fa notare che uno degli inci dei prodotti che ho sul .com è cambiato e io ho ancora quello vecchio? Gestisco più di 500 prodotti e se non vengo avvisata direttamente dall'azienda (che non lo fa quasi mai dato che sempre di piccole attività stiamo parlando, attività che hanno mille cose a cui pensare e non ce la fanno a seguire tutto al 100%) non posso passare le mie giornate a ricontrollare tutti gli inci.
Se vi state domandando come mai queste piccole attività che si smazzano una mole di lavoro enorme non assumano altro personale, vi rispondo che io vorrei da morire assumere a tempo pieno la persona che ora è part-time, e aggiungerne un'altra part-time, ma non ce la faccio perchè comporta costi enormi.
Tutto questo non per lamentarmi nè per piangermi addosso, ma solo per cercare di mostrarvi un altro punto di vista.
Capisco che ci stia uno stupore, un risentimento... ma non stiamo parlando di una multinazionale stronza e subdola, e neanche di chi vende come olio di argan qualcosa che non lo è, giusto per fare un esempio.
I prodotti La Saponaria sono molto apprezzati, hanno cominciato con i saponi e si stanno pian piano allargando, ci sta anche che possano fare qualche cappellata nel mentre.
Ecco, questi sono i miei due centesimi sull'argomento
Tutto per un'unica meraviglia.
Sì, il tuo discorso Barbara è giusto, ma il punto è un'altro; quello che mi ha lasciato di stucco non è stato tanto l'errore dell'inci, si può sbagliare ed è umano, quanto il tono della risposta, e quel cambio repentino nella seconda mail quando evidentemente si sono resi conto che era stata resa pubblica; beh da queste cose secondo me si capisce com'è veramente una persona, ne ho ricavato un'impressione pessima, davvero pessima: è questa l'ecobio che vogliamo? Uno che ti risponde così? Con questi argomenti? che dimostra questa etica? Che ti tratta con arroganza e che si genuflette appena capisce che puoi essere "pericoloso", sinceramente io no.
Ciao Elsatar
Ciao Elsatar
Non è che siccome arriva il poliziotto buono le cose che ha detto il poliziotto cattivo non sono più valide 
La penserò solo io così ma per me questo comportamento è molto grave e mi fa pensare che i discorsi di trasparenza, etica, sensibilità siano solo una facciata, perchè se fosse altrimenti tutti questi pregi si vedrebbero anche nei comportamenti di tutti i giorni qual'è quello di rispondere ad una mail, invece da quella mail quale filosofia viene fuori? Per quanto mi riguarda una filosofia che non mi piace e che non ho intenzione di avallare.
Ciao Elsatar
La penserò solo io così ma per me questo comportamento è molto grave e mi fa pensare che i discorsi di trasparenza, etica, sensibilità siano solo una facciata, perchè se fosse altrimenti tutti questi pregi si vedrebbero anche nei comportamenti di tutti i giorni qual'è quello di rispondere ad una mail, invece da quella mail quale filosofia viene fuori? Per quanto mi riguarda una filosofia che non mi piace e che non ho intenzione di avallare.
Ciao Elsatar
Cara elsatar, spesso capire il "tono" delle mail è molto difficile e spesso quello che uno spaccia per arroganza, se solo fosse detto a voce non darebbe la stessa sensazione. Fidati anche con il gruppo di acquisto solidale spesso abbiamo incomprensioni con i fornitori a causa delle mail.
Decidere che una persona è scorretta sulla base di una risposta ad una mail mi sembra molto superficiale, capisco che tu possa sentirti presa in giro ma additare come disonesta una azienda per un errore di dicitura di un inci, mi sembra eccessivo e poco costruttivo.
Può essere che la risposta che viene definita stizzosa, si dovuta al ricevimento di una mail altrettanto stizzosa nel chiedere delle speigazioni?
Credo inoltre che si abbia poco rispetto per il lavoro altrui, dimenticando quanto possa essere difficile mantenere coerenza ed eticità con un attività commerciale in Italia. Sopratutto quando questa è piccola e ogni cosa che incotra nel suo lavoro è un problema.
Decidere che una persona è scorretta sulla base di una risposta ad una mail mi sembra molto superficiale, capisco che tu possa sentirti presa in giro ma additare come disonesta una azienda per un errore di dicitura di un inci, mi sembra eccessivo e poco costruttivo.
Può essere che la risposta che viene definita stizzosa, si dovuta al ricevimento di una mail altrettanto stizzosa nel chiedere delle speigazioni?
Credo inoltre che si abbia poco rispetto per il lavoro altrui, dimenticando quanto possa essere difficile mantenere coerenza ed eticità con un attività commerciale in Italia. Sopratutto quando questa è piccola e ogni cosa che incotra nel suo lavoro è un problema.
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Come ho già detto, non è l'errore inci in sè, il problema; casomai lo sarebbe di più la dicitura 100% naturale quando non è vero, e l'abbiamo sempre detto che sono ecofurbate che non ci piacciono.
Sì capisco che è difficile, capisco che le difficoltà sono molte, sinceramente non so dirti se la mail di Karina fosse stizzita perchè non è stata postata, se anche lo fosse stata sinceramente penso che ne aveva tutte le ragioni. Se si scrive sul sito la filosofia, le frasi ad effetto "Siamo convinti che i grandi cambiamenti partano dai piccoli gesti quotidiani e che ognuno debba fare il possibile per "lasciare il mondo un pò migliore di come lo ha trovato". " io mi aspetto che questa filosofia si incarni in comportamenti altrimenti non ha senso, forse non avrò capito il tono ma di quella mail le parole erano chiarissime. Non credo che faremo grandi progressi usando due pesi e due misure, se facciamo le pulci, com'è giusto alle altre aziende, non è che a quelle che ci piacciono le pulci le facciamo passare. Insomma ovviamente non ho niente di personale, ma il loro comportamento continua a non piacermi.
Ciao Elsatar
Sì capisco che è difficile, capisco che le difficoltà sono molte, sinceramente non so dirti se la mail di Karina fosse stizzita perchè non è stata postata, se anche lo fosse stata sinceramente penso che ne aveva tutte le ragioni. Se si scrive sul sito la filosofia, le frasi ad effetto "Siamo convinti che i grandi cambiamenti partano dai piccoli gesti quotidiani e che ognuno debba fare il possibile per "lasciare il mondo un pò migliore di come lo ha trovato". " io mi aspetto che questa filosofia si incarni in comportamenti altrimenti non ha senso, forse non avrò capito il tono ma di quella mail le parole erano chiarissime. Non credo che faremo grandi progressi usando due pesi e due misure, se facciamo le pulci, com'è giusto alle altre aziende, non è che a quelle che ci piacciono le pulci le facciamo passare. Insomma ovviamente non ho niente di personale, ma il loro comportamento continua a non piacermi.
Ciao Elsatar
Non si tratta di fare due pesi e due misure, si tratta solo di essere tolleranti con aziende che ce la mettono tutta per essere naturali ed ecologiche. Capire che possono sbagliare anche loro e non stare sempre e solo con il dito puntato appena c'è una cosa che non va bene. Scrivergli civilmente per chiedere spiegaizoni se c'è qualcosa che non torna senza puntare il dito e permettersi di dare dei disonesti ecofurbi.
Credo che per correttezza chi pubblica con tanta facilità risposte avute dalle aziende debba pubbilicare anche l'email che ha inviato. C'è modo e modo di chiedere le cose, anche se sei stizzita, altrimenti è lì che si fanno due pesi e due misure.
Perchè se io azienda onesta che mi sbatto dalla mattina alla sera a fare saponi artigianali con olio di oliva, ricevo una mail piena di stizza e di accuse per un piccollo errore dovuto ad una svista, mi potrei sicuramente indispettire e rispondere a tono.
Spesso leggiamo nelle risposte altrui quello che ci fa più comodo, o quello che facilmente presumiamo.
I progressi a mio modesto avviso si fanno basando i rapporti sia essi commerciali, di amicizia e amorosi, sul rispetto reciproco, altrimenti non si va da nessuna parte.
Credo che per correttezza chi pubblica con tanta facilità risposte avute dalle aziende debba pubbilicare anche l'email che ha inviato. C'è modo e modo di chiedere le cose, anche se sei stizzita, altrimenti è lì che si fanno due pesi e due misure.
Perchè se io azienda onesta che mi sbatto dalla mattina alla sera a fare saponi artigianali con olio di oliva, ricevo una mail piena di stizza e di accuse per un piccollo errore dovuto ad una svista, mi potrei sicuramente indispettire e rispondere a tono.
Spesso leggiamo nelle risposte altrui quello che ci fa più comodo, o quello che facilmente presumiamo.
I progressi a mio modesto avviso si fanno basando i rapporti sia essi commerciali, di amicizia e amorosi, sul rispetto reciproco, altrimenti non si va da nessuna parte.
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Le aziende che scrivono "100% naturale" le abbiamo chiamate sempre ecofurbe: quì, su promiseland, da Lola, non vedo perchè adesso non debba più valere.
Se anche la mail fosse stata stizzita, (e visto che non lo sappiamo mi sembra assurdo che tu parti dal presupposto che lo sia, mentre giustifichi la risposta che sicuramente lo è stata), come ho già detto ne avrebbe avuto tutte le ragioni visto che aveva avuto informazioni false, e non vedo cosa c'entri con due pesi e due misure, sarebbe (e ripeto "sarebbe" perchè non sappiamo com'è stata e mi sembra assurdo dover parlare di una cosa che ignoriamo) semplicemente la mail incavolata di una cliente che ha comprato un prodotto basandosi su delle informazioni che si sono rivelate false, e vagli a dar torto sarei incavolata anch'io se permetti.
Ciao Elsatar
Se anche la mail fosse stata stizzita, (e visto che non lo sappiamo mi sembra assurdo che tu parti dal presupposto che lo sia, mentre giustifichi la risposta che sicuramente lo è stata), come ho già detto ne avrebbe avuto tutte le ragioni visto che aveva avuto informazioni false, e non vedo cosa c'entri con due pesi e due misure, sarebbe (e ripeto "sarebbe" perchè non sappiamo com'è stata e mi sembra assurdo dover parlare di una cosa che ignoriamo) semplicemente la mail incavolata di una cliente che ha comprato un prodotto basandosi su delle informazioni che si sono rivelate false, e vagli a dar torto sarei incavolata anch'io se permetti.
A parte che scrivere "100% naturale", non è una svista ma una scelta precisa, se fosse come dici tu allora poi non scriverei una mail tutta melliflua perchè quella precedente è stata pubblicata, se mi ritenessi nel giusto difenderei la mia mail precedente; insomma secondo me non torna neanche questaplesea ha scritto:Perchè se io azienda onesta che mi sbatto dalla mattina alla sera a fare saponi artigianali con olio di oliva, ricevo una mail piena di stizza e di accuse per un piccollo errore dovuto ad una svista, mi potrei sicuramente indispettire e rispondere a tono
Appunto, questo non mi pare ci sia stato.plesea ha scritto:I progressi a mio modesto avviso si fanno basando i rapporti sia essi commerciali, di amicizia e amorosi, sul rispetto reciproco, altrimenti non si va da nessuna parte.
Ciao Elsatar