Dunque, no, non ho mai usato un tonico a base di limone perché ho già la pelle molto chiara e non vorrei schiarirla ulteriormente. (Magari è solo un mio pregiudizio, eh)
Comunque non uso creme idratanti, uso solo gel d'aloe più karitè e quindi il perché della mia domanda sta proprio in questo: se la funzione del tonico è quella di ri-"acidificare" la pelle, il gel d'aloe è sufficientemente acido per assolvere questa funzione o un tonico a pH acido è comunque necessario, se si vuole seguire il metodo delle 3 biofasi?
La pelle del mio viso è sensibilizzata da anni e anni di cosmesi sbagliata. Sono cresciuta convinta di avere una pelle unta e asfittica, quindi ci ho dato alla grande con prodotti che avrebbero dovuto fare al caso mio e invece a leggere gli INCI sono rabbrividita... Vi dico solo che usavo di quelle linee per pelli "giovani" che prevedono scrub a go-go e che una crema per il viso che ho usato per un bel pezzo aveva l'isopropyl myristate... ero tutta un punto nero e davo la colpa alla mia pelle

. Ho capito troppo tardi che devo usare delicatezza con la mia epidermide, che me l'ha praticamente
urlato qualche tempo fa. Non vorrei quindi ora vanificare i progressi ottenuti con qualcosa che non fa per me, però il metodo delle biofasi mi convince molto e vorrei capire se c'è un modo per adattarlo alle mie esigenze.
Scusate tutte queste paranoie...

Things mean a lot at the time. Don't mean nothing later. (Red House Painters)
Chi vuol intendere intenda. Gli altri in roulotte. (saggezza popolare)