Antefatti: nel giro di qualche mese la mia vita è cambiata completamente: mi sono finalmente laureata in architettura alla veneranda età di 31 anni (lavoravo mentre studiavo), per dedicarmi alla tesi ho lasciato il vecchio lavoro, il mese scorso sono mi sono trasferita a vivere dal mio fidans lasciando l'appartamento con altre studentesse... insomma, mi ritrovo sola (la mia famiglia sta in un'altra regione), in un paese piccolo (Montegrotto-PD) senza conoscere nessuno a parte i cognati e i suoceri, sto disperatamente cercando un lavoro ma sapete bene com'è il periodo, il fidans è fantastico ma (giustamente e per fortuna) durante il giorno non c'è perchè va a lavorare.
Morale: mi sento inutile ed incapace, non riesco a contribuire tanto dal punto di vista economico e ora non mi vengono più bene neanche le faccende domestiche, sono in preda alla sindrome della casalinga disperata... Non mi aspettavo che fosse tutto perfetto e facile ma ho paura che i miei sogni di normalità e serenità non si avverino...
Immagino che mi passerà questo momento di sconforto ma ho bisogno di un po' di
, mi aiutate a ritrovare la carica?Voi come avete affrontato i periodi di cambiamento?
Ogni consiglio è ben accetto!!!
Non suggeritemi nuove ricette per la torta perchè non credo che sia quello il problema!
Ad ogni buon conto ora stampo la lista dei prodotti eco-bio eco-nomici e vado a fare un po' di shopping-terapia!
Scusate lo sfogo e grazie!!!!!!
), fra un mese vado a convivere con il mio uomo che lavora mentre io sto finendo di studiare e sarò a casa con i gatti...apriamo un club epistolare delle fidanzate squattrinate e tiriamoci su a vicenda 
tutte!
