xenofobia, razzismo e politici

Presentazione dei nuovi arrivati e chiacchiere in libertà. Non si vive di soli cosmetici ;)

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Vecchia Zia
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Iscritto il: giovedì 04 ottobre, 2007 14:09

Messaggio da Vecchia Zia »

Ah, i "terroni" sono caduti di moda da secoli in italia...
Ovviamente, a trento (dove tutto arriva minimo 10 anni dopo) sono ancora in voga.
E mi ritrovo a sentire gli "indigeni" che si vantano del loro essere "gran lavoratori" (quando la maggior parte si gratta alla grande nel pubblico) mentre dicono che i "terroni" non fanno nulla. E mentre lo dicono, una persona nata sotto al po sta facendo il suo e anche il loro lavoro.
Se i "meridionali" fossero scansafatiche come dicono certi imbecilli, come mai le fabbriche del nord campavano sul loro lavoro??? :x
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Patrizia
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Messaggio da Patrizia »

Vecchia Zia ha scritto:Ah, i "terroni" sono caduti di moda da secoli in italia...
Ovviamente, a trento (dove tutto arriva minimo 10 anni dopo) sono ancora in voga.
E mi ritrovo a sentire gli "indigeni" che si vantano del loro essere "gran lavoratori" (quando la maggior parte si gratta alla grande nel pubblico) mentre dicono che i "terroni" non fanno nulla. E mentre lo dicono, una persona nata sotto al po sta facendo il suo e anche il loro lavoro.
Se i "meridionali" fossero scansafatiche come dicono certi imbecilli, come mai le fabbriche del nord campavano sul loro lavoro??? :x
Direi che anche anche in Lombardia e qui in Veneto ci sono ancora gli ignoranti iper-critici sui "terroni".

Mia madre - siciliana - si sposata 27 anni fa con mio padre e appena arrivata in condominio l'avevano soprannominata "Carmela" :shock: forse questo nome indicava l'essere meridionale... dopo qualche mese hanno smesso perché si erano rese conto che in mia madre non c'era nulla di volgare o chissaché :evil: Sono anni che se i vicini la incontrano per strada sono complimenti a profusione.
C'è da dire che mia madre a 6 anni era emigrata in Belgio, le battutine degli Italiani perciò non la toccavano minimamente... rispetto a quello che aveva subito in Belgio nei 20 anni precedenti. Mi credete se vi dico che noi Italiani nel 2007 noi ci comportiamo esattamente nello stesso modo con gli immigrati?! :evil:
Vecchia Zia
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Messaggio da Vecchia Zia »

Io sono nata in provincia di Varese, al confine con la svizzera.
Più a nord di così si muore.
Eppure, una volta arrivata in trentino (non me ne vogliano gli utenti trentini ma qui di bifolchi ce ne sono a iosa e anche di cafoni gretti...) mi sono sentita dare della "terrona" con disprezzo almeno una volta al giorno. E in un paesino del menga che sta pure più a sud del posto dove sono nata io.
Perchè "terrone" non vuol dire "del sud" ma solo "forestiero" per certi cafoni ignoranti che considerano "male" tutto quello che non viene dal loro minuscolo comune di nascita.
Purtroppo in Italia siamo ancora arretrati di testa (tranne in certe zone tra cui quella dove per mia fortuna sono nata) per capire che quello che è sconosciuto o diverso non è per forza cacca... :roll:
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Eire go brach
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Messaggio da Eire go brach »

...purtroppo il razzismo in quanto tale ha sempre fatto "girare" l'economia del mondo dagli antichi tempi dello schiavismo in poi, e non vedo nessuna via d'uscita collettiva ....
a livello personale ed individuale ognuno di noi può farsi un esame di coscienza e trovare le forme + adatte per controllare la tendenza a scivolare anche solo nella strisciante sensazione di condanna del diverso a priori.
Io fortunatamente ho avuto un'educazione che mi ha portato lontano da sempre da manifestazioni razziste, ho avuto anche la fortuna di lavorare a Milano in una ditta dove 70 dipendenti circa rappresentavano 18 regioni diverse.....uno spettacolo ve lo assicuro :P , ma poi una volta tornato a lavorare nella provincia più scontata del mondo ho avuto modo di subire nella quotidianità l'assalto di convenzionali bigottismi razzisti dettati + dall'ignoranza che da convinzioni radicate ( il che può essere anche peggio) cioè per spiegarmi meglio: il fatto di avere una collega d'ufficio che chieda al corriere della TNT colombiano se è sposato e quante mogli abbia :shock: :shock: , confondendolo con un arabo, e poi rimanga stupita del fatto che la Colombia , come tutto il Sud America, è probabilmente paese + cattolico di noi ( giuro , non mi ha creduto sulla parola, lo ha chiesto a suo zio prete di 77 anni :o :o ) può far sorridere, ma non è l'eccezione purtroppo , ma la regola ....c'è un popolo bue ed ignorante che vive di illusioni ed immagini ( infatti non sa dove sia la Colombia, ma spende 720 €. all'anno per sport, calcio e fiction Sky) siamo alla frutta ! come pensate che consideri un romeno od un ucraino od un marocchino una cosìe quelli come lei ??
saluti, Mauro
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste.” M.L.King
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