Eve ha scritto: si tratta di un uomo politico, di più, del presidente del Consiglio, che, piaccia o non piaccia, ricopre la sua carica perché a capo della coalizione che ha ottenuto la maggioranza dei voti alle ultime elezioni.
La penso esattamente come te, ma mi permetto di aggiungere che, nel momento in cui lo stesso presidente del Consiglio infanga le Istituzioni, a partire dal Presidente della Repubblica, dal potere Giudiziario, per non parlare poi di un Parlamento ormai deriso e spogliato dei suoi reali e sacri poteri, capisci bene che il tuo "di più" perde di significato.
Il contesto di guerriglia che è venuto a crearsi è quello che lui ha sempre voluto, nel terrore lui gestisce al meglio la popolazione, la dirotta e con false informazioni la porta a scegliere ciò che lui vuole che essa scelga.
E' un lavoro quotidiano, uno stillicidio di idee e di indipendenza morale.
Quello che è successo è assolutamente da condannare, ma prevedibile in un contesto ormai grottesco in cui versa l'Italia da anni.
E' una persona malata, e lo si capisce anche nel momento in cui decide di scendere dalla macchina per farsi vedere dalla folla, sanguinante ma comunque in piedi, forte come una roccia e inarrestabile.
Questo è il messaggio che ha voluto dare, con la sua arroganza, facendosi beffe della Costituzione, minacciando di cambiarla perchè non idonea ai suoi scopi.
Me ne frego delle etichette, destra o sinistra non ha importanza, lui ha superato il limite anche in questo, ha scommesso su se stesso più che sul Paese, spogliandosi di tutti i doveri e i limiti imposti dalla separazione dei poteri.
Ecco perchè è inaccettabile che lui ancora ricopra quel ruolo. C'è chi per molto meno ha deciso di mollare la sua carriera da golfista, e lui invece non si dimette, pur rappresentando l'intero Paese.