Ieri sera ad "Altra Città" ho assistito alla presentazione dei detersivi equo e solidali Lympha (vi ricordate? se n'era parlato sul vecchio forum).
Giovanni, il chimico che si occupa della formulazione e insomma del progetto, ha spiegato un po' da dove viene l'olio di babassu che ha utilizzato per realizzare i tensioattivi. Interessante il sistema di vendita "sfuso" (non solo il cliente torna e si fa riempire il flacone da un litro, tipo, ma il negozio rimanda indietro le taniche grandi che poi vengono lavate e riempite).
Giovanni ha promesso di passare da queste parti, speriamo perchè avere un chimico a disposizione fa sempre comodo
(hehehehehe Giovanni se stai leggendo DEVI iscriverti anche di qua )
Vi dico la mia.
Poi decidete voi.
Penso che un prodotto etico al 100% non si possa avere. Se c'è l'ingrediente equo poi magari c'è un petrolato, se è tutto bioeco poi la confezione è in plastica, e via dicendo.
Tutto questo per dire che secondo me i sles contenuti in questi detersivi sono ampiamente bilanciati dal riciclo che viene fatto sulle taniche dei negozi.
Concordo con Barbara: se negli INCI dei detersivi venduti come Ecobio c'è un ingrediente a pallino giallo, non oso immaginare cosa ci sia nel dixan...
E poi il riciclaggio dei contenitori gia da se è una gran cosa!
Dove si trovano questi detersivi?
Mi hanno spiegato che non è proprio alla spina, è tipo: tu porti la tua bottiglia e loro ti riempiono da un bottiglione più grande che hanno loro.
Se ho capito bene funziona così!
hanno un bottiglione da 20 kg, con un rubinetto attaccato, quando il bottiglione è finito, il distributore loritira, lo lavano bene lo riempiono e lo riutilizzano.
così oltre ad utilizzare il consumatore finale meno bottiglie, ne utilizza meno anche l'azienda ed il venditore.. mi sembra che sto bottiglione cosi tipo 80 euri...
sarebbe bello se potesso prenderlo anche i privati, che so, un tot di famiglie si organizza lo prende e poi quando serve si va a fare rifornimento...