ecco, con questa confessione mi libererò definitivamente dei tanti peccati che affliggono la mia coscienza tricologica.
dunque, per la serie "mea culpa, mea culpa":

fino ai 12 anni capelli bellissimi, lunghissimi e sani. poi le spice girls fecero la mia rovina: taglio cortino e scalato stile melanie c. che peraltro doveva anche essere allisciato, visto che i miei capelli sono mossi.

i capelli ricrescono, anche se tra mille tinte rosse. a 15 anni avevo i capelli lunghi e rossi quando mi viene la brillante idea di farmi i rasta. dopo qualche tempo mi rompo le scatole e un pò con 1000mila impacchi di balsamo, un pò tagliuzzando qua e là, riesco a sciogliermeli. risultato: capelli senza un senso e rovinati. sono costretta a tagliarli corti, sotto l'orecchio.

i capelli a quella lunghezza per essere a posto dovevano essere allisciati: la giovane sbarbie scopre la sua catastrofe capillifera: LA PIASTRA

!

i capelli non si sa come riscrescono fino a superare le spalle, nonostante le piastrate incessanti e le tinte (che ora però sono tutte nero corvino o nero-blu). altra brillante idea: a 16 anni mi raso i capelli nella parte inferiore della testa (praticamente sulla nuca, fino a sotto l'orecchio).
mia madre a vedermi ha una sincope. la ricrescita dei capelli rasati sarà poi tinta di fuxia.

sono ricostretta a tagliarli per quanto erano rovinati. me li rifaccio corti all'altezza della mascella, ma tanto perchè sono una vera furbastra, me li decoloro e li tingo di rosso fuoco. intanto la nuca sempre rasata.

per un pò di anni cerco di farli ricrescere nonostante piastra e tinte corvine fino a che una tinta me li brucia del tutto. per l'ennesima volta, li taglio corti e da lì in poi MI LEGO LE MANI. ergo: non una tinta, non una piastrata.
ora è un annetto che li lascio più o meno in pace e incredibilmente stanno tornando come quando avevo 12 anni! anche se superano solo le spalle sono davvero sani e crescono ad una velocità incredibile. spero solo di aver imparato dai miei errori e starmi buona con questi cacchio di capelli.
tre ave maria e un padre nostro. me ne vado in pace.
