Barbara decifra i nostri deliri onirici
ok, ora sfido tutte le psicologhe riunite in questo post a interpretare il mio sogno di stanotte:
il sogno inizia con io che vado in un bagno pubblico, chiudo la porta (a chiave), mi accovaccio senza toccare il wc. Importante sapere che la porta era a sinistra del wc.
Dopo qualche secondo la porta si apre e io mi allarmo subito dato che con la porta aperta la visuale era esattamente quella del mio retro
E mi chiedo "ma non avevo chiuso a chiave?" Allora mi sposto per richiudere e mi accorgo che la serratura è rotta, nel senso che gira a vuoto. Mi scappa terribilmente (non solo la pipì, ecco perché ero spaventata dalla visuale ) ma fuori ci sono dei ragazzi che ridacchiano e tentano di riaprire la porta (che io tengo mentre penso al da farsi).
Mi agito molto, ma alla fine decido di ritentare, mi abbasso i pantaloni e loro di nuovo aprono, ridacchiano ecc ecc
questo succede un altro paio di volte, poi mi decido a tenermela
esco dal bagno e mi accorgo che stavo ad una rimpatriata di qualche genere perché quelli fuori erano miei compagni delle ELEMENTARI (i soliti che facevano casino e sfottò vari), mi infurio terribilmente, inizio ad agitarmi, e corro nella sala dove trovo altre conoscenze di vecchia data, non ricordo bene chi erano. Inizio a capire che il tutto era architettato, che mi avevano preso di mira e inizio a urlare "adesso io vi denuncio tutti" (tipica frase di mia madre che ODIO!!!) e lì mi sveglio.
Forse ha qualcosa a che fare con il fatto che mio fratello (flo e uva voi sapete i precedenti:oops: ) con maestra di sostegno ha rotto una porta il primo giorno di scuola e mia mamma ha deciso che denuncia l'insegnante di sostegno per abbandono o cose del genere.
Scusate se non dico di più ma è un tasto che mi fa sempre molto male toccare
il sogno inizia con io che vado in un bagno pubblico, chiudo la porta (a chiave), mi accovaccio senza toccare il wc. Importante sapere che la porta era a sinistra del wc.
Dopo qualche secondo la porta si apre e io mi allarmo subito dato che con la porta aperta la visuale era esattamente quella del mio retro
E mi chiedo "ma non avevo chiuso a chiave?" Allora mi sposto per richiudere e mi accorgo che la serratura è rotta, nel senso che gira a vuoto. Mi scappa terribilmente (non solo la pipì, ecco perché ero spaventata dalla visuale ) ma fuori ci sono dei ragazzi che ridacchiano e tentano di riaprire la porta (che io tengo mentre penso al da farsi).Mi agito molto, ma alla fine decido di ritentare, mi abbasso i pantaloni e loro di nuovo aprono, ridacchiano ecc ecc
questo succede un altro paio di volte, poi mi decido a tenermela
esco dal bagno e mi accorgo che stavo ad una rimpatriata di qualche genere perché quelli fuori erano miei compagni delle ELEMENTARI (i soliti che facevano casino e sfottò vari), mi infurio terribilmente, inizio ad agitarmi, e corro nella sala dove trovo altre conoscenze di vecchia data, non ricordo bene chi erano. Inizio a capire che il tutto era architettato, che mi avevano preso di mira e inizio a urlare "adesso io vi denuncio tutti" (tipica frase di mia madre che ODIO!!!) e lì mi sveglio.
Forse ha qualcosa a che fare con il fatto che mio fratello (flo e uva voi sapete i precedenti:oops: ) con maestra di sostegno ha rotto una porta il primo giorno di scuola e mia mamma ha deciso che denuncia l'insegnante di sostegno per abbandono o cose del genere.
Scusate se non dico di più ma è un tasto che mi fa sempre molto male toccare 
@Piper
Probabilmente l'ambientazione scuola, perche' e' il tuo ambito (lavorativo) e il luogo dove e' successo l'incidente di tuo fratello, la porta sicuramente c'entra sempre con l'accaduto.
La porta che non si chiude, potrebbe essere il subire i danni fatti da tuo fratello (porta rotta), se si aprisse metterebbe in mostra un lato di te che non vuoi far vedere a nessuno (forse ti vergogni della vicenda di tuo fratello) peggiorato dallo sfotto' di compagni che facevano soffrire da bimba.
Delle elementari anche perche' avendo l'immagine di loro da bimbi, tu come adulta e insegnante (nel senso che adesso nella realta', a scuola sei una persona che sugli alunni ha potere) puoi sgridarli, ti senti ora piu' forte nei loro confronti rispetto a quando eri bimba e non reagivi (la butto li').
Il parlare come tua madre (vi denuncio), avendo un'idea dei tuoi rapporti interfamigliari (da i tuoi racconti tra Amiche ;-) ) puo' essere il sovrapporsi a lei per voler prendere il suo posto nella situazione che si e' creata riguardo alla crescita ed educazione di tuo fratello.
Ok, e' tutta una mia idea e supposizione
intanto ti abbraccio forte, lo sai
Probabilmente l'ambientazione scuola, perche' e' il tuo ambito (lavorativo) e il luogo dove e' successo l'incidente di tuo fratello, la porta sicuramente c'entra sempre con l'accaduto.
La porta che non si chiude, potrebbe essere il subire i danni fatti da tuo fratello (porta rotta), se si aprisse metterebbe in mostra un lato di te che non vuoi far vedere a nessuno (forse ti vergogni della vicenda di tuo fratello) peggiorato dallo sfotto' di compagni che facevano soffrire da bimba.
Delle elementari anche perche' avendo l'immagine di loro da bimbi, tu come adulta e insegnante (nel senso che adesso nella realta', a scuola sei una persona che sugli alunni ha potere) puoi sgridarli, ti senti ora piu' forte nei loro confronti rispetto a quando eri bimba e non reagivi (la butto li').
Il parlare come tua madre (vi denuncio), avendo un'idea dei tuoi rapporti interfamigliari (da i tuoi racconti tra Amiche ;-) ) puo' essere il sovrapporsi a lei per voler prendere il suo posto nella situazione che si e' creata riguardo alla crescita ed educazione di tuo fratello.
Ok, e' tutta una mia idea e supposizione
intanto ti abbraccio forte, lo sai
tomatina, in effetti ci avevo pensato anch'io a questa interpretazione, infatti ho subito detto che poteva c'entrare con quella storia. Solo che ultimamente sono nella fase in cui penso che mio fratello ha ormai quasi 18 anni, che mia madre ne ha quasi 60 e che è ora che entrambi si assumano le proprie responsabilità, quindi me ne sto diciamo un po' "fregando" nel senso che cerco di non entrare nella questione, lascio che facciano ciascuno le proprie caxxate.
Forse il mio inconscio mi dice che non dovrei?
Forse il mio inconscio mi dice che non dovrei?
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margherita
- Messaggi: 710
- Iscritto il: lunedì 22 ottobre, 2007 14:17
eccomi... altro sogno assurdo stanotte. Non ricordo bene i dettagli perché come sempre appena mi sveglio sono shockata dai miei sogni e tendo a cercare di dimenticarli.
Praticamente stavamo (io e il marito) al mare, o in vacanza comunque. Partiamo per una gita organizzata, dove casualmente ci sono anche un paio di persone mie compagne delle superiori (abbiamo fatto una pizza di classe la settimana scorsa ). Saliamo su questa barca che ci dovrebbe portare a questo posto fantastico oggetto della gita... poi confusione più assoluta (nel senso che non ricordo bene il passaggio nel sogno) e mi ritrovo a scappare, correre a più non posso, fuggendo da dei malviventi credo. Tutto si fa pesante, la corsa, la parola (cercavo di gridare aiuto), le porte che devo aprire... non so bene
Altro cambio di scena e mi ritrovo sull'autobus, decido di non pagare il biglietto (lo pago sempre
) perché sento una signora che dice che è impossibile che non si trovano i biglietti da comprare la domenica ecc ecc e poi il tram si ferma a metà di una galleria che porta a casa mia. E lì l'autista scende e sale un altro (da un cabiotto assurdo che non esiste veramente) e inizia a controllare i biglietti. Io dico che non ce l'ho perché è vero che non si trovano la domenica, che nel mio paese non ci sta nemmeno il tabacchino ecc ecc che io lo pago sempre ma oggi non sono riuscita a trovare il biglietto. Nel frattempo l'autobus raggiunge la fermata a cui devo scendere e dico all'autista "però vede? adesso quella signora scende e a lei non fa la multa invece a me sì solo perchè ci siamo fermati a parlare e poi adesso devo scendere" e invece mi fa scendere senza multa
boh, io non ci capisco niente, a voi maghe del subconscio
Praticamente stavamo (io e il marito) al mare, o in vacanza comunque. Partiamo per una gita organizzata, dove casualmente ci sono anche un paio di persone mie compagne delle superiori (abbiamo fatto una pizza di classe la settimana scorsa
). Saliamo su questa barca che ci dovrebbe portare a questo posto fantastico oggetto della gita... poi confusione più assoluta (nel senso che non ricordo bene il passaggio nel sogno) e mi ritrovo a scappare, correre a più non posso, fuggendo da dei malviventi credo. Tutto si fa pesante, la corsa, la parola (cercavo di gridare aiuto), le porte che devo aprire... non so bene Altro cambio di scena e mi ritrovo sull'autobus, decido di non pagare il biglietto (lo pago sempre
) perché sento una signora che dice che è impossibile che non si trovano i biglietti da comprare la domenica ecc ecc e poi il tram si ferma a metà di una galleria che porta a casa mia. E lì l'autista scende e sale un altro (da un cabiotto assurdo che non esiste veramente) e inizia a controllare i biglietti. Io dico che non ce l'ho perché è vero che non si trovano la domenica, che nel mio paese non ci sta nemmeno il tabacchino ecc ecc che io lo pago sempre ma oggi non sono riuscita a trovare il biglietto. Nel frattempo l'autobus raggiunge la fermata a cui devo scendere e dico all'autista "però vede? adesso quella signora scende e a lei non fa la multa invece a me sì solo perchè ci siamo fermati a parlare e poi adesso devo scendere" e invece mi fa scendere senza multa boh, io non ci capisco niente, a voi maghe del subconscio
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margherita
- Messaggi: 710
- Iscritto il: lunedì 22 ottobre, 2007 14:17
non sto passando un brutto periodo, piuttosto ho delle preoccupazioni, con cui convivo da sempre, con cui il mio inconscio sta facendo i conti. Quello che mi stupisce e che non le sentivo molto pressanti in questo momento...
Ho come l'impressione che questi incubi siano un monito a non lasciare in sospeso certi conti con se stessi...
Ho come l'impressione che questi incubi siano un monito a non lasciare in sospeso certi conti con se stessi...
Ecco... , mi capita ogni tanto di sognare di perdere i denti, più precisamente finchè parlo con qualcuno iniziano a sgretolarsi! E' una sensazione bruttissima, tanto che mi sveglio e corro subito allo specchio a controllare le mie zanne!!!
, mi capita ogni tanto di sognare di perdere i denti, più precisamente finchè parlo con qualcuno iniziano a sgretolarsi! E' una sensazione bruttissima, tanto che mi sveglio e corro subito allo specchio a controllare le mie zanne!!!
Ultima modifica di ruby il giovedì 02 ottobre, 2008 14:03, modificato 1 volta in totale.
"Dove credete che siano andati gli unicorni, gli ippogrifi dagli occhi dolci e mansueti, le sirene gentili e aggraziate?
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
non vorrei monopolizzare il topic ma stanotte ho sognato:
1° --> io, il marito e i suoceri partiamo per un viaggio in un luogo esotico (e dai, di nuovo sto viaggio!) e sull'aereo scopro che mia madre e mia sorella hanno scelto lo stesso viaggio, stesso albergo e si appiccicano a noi in pratica. E che non hanno scelto a caso ma proprio per appiccicarsi. Io mi incavolo tantissimo, le insulto, rispondo male, divento intrattatibile invece suoceri e marito cercano di fare buon viso a cattivo gioco. Io dico che non ci sto mi incavolo come una biscia al punto di scendere dall'aereo. La cosa assurda del sogno e che quando cerco di parlare e di inveire contro mamma e sorella non escono le parole di bocca (cosa che torna spesso ultimamente nei miei sogni).
2°--> in questo il marito mi ha pure svegliato perché mi stavo agitando e probabilmente parlando nel sonno Ricordo solo che mi stavano derubando, che avevo un sacco (ma un sacco tanti) di soldi in borsa, mi fermavo a fare benzina e mi derubavano, mi facevano scendere dalla macchina e io cercavo di non dare a vedere che avevo un sacco ma un sacco tanti soldi nella borsa (sparsi). Alla fine loro prendono la borsa senza accorgersi del contenuto e io cerco di urlare, inveire ma anche in questo caso non esce un filo di voce
so per certo di averne fatto un altro ma chissà quale...
ma che vorrà dire tutta sta voce che non esce dalla bocca?? Io so che mentre sogno è una sensazione bruttissima, mi sembro muta, cerco di urlare di sforzarmi ma non esce niente
1° --> io, il marito e i suoceri partiamo per un viaggio in un luogo esotico (e dai, di nuovo sto viaggio!) e sull'aereo scopro che mia madre e mia sorella hanno scelto lo stesso viaggio, stesso albergo e si appiccicano a noi in pratica. E che non hanno scelto a caso ma proprio per appiccicarsi. Io mi incavolo tantissimo, le insulto, rispondo male, divento intrattatibile invece suoceri e marito cercano di fare buon viso a cattivo gioco. Io dico che non ci sto mi incavolo come una biscia al punto di scendere dall'aereo. La cosa assurda del sogno e che quando cerco di parlare e di inveire contro mamma e sorella non escono le parole di bocca (cosa che torna spesso ultimamente nei miei sogni).
2°--> in questo il marito mi ha pure svegliato perché mi stavo agitando e probabilmente parlando nel sonno
Ricordo solo che mi stavano derubando, che avevo un sacco (ma un sacco tanti) di soldi in borsa, mi fermavo a fare benzina e mi derubavano, mi facevano scendere dalla macchina e io cercavo di non dare a vedere che avevo un sacco ma un sacco tanti soldi nella borsa (sparsi). Alla fine loro prendono la borsa senza accorgersi del contenuto e io cerco di urlare, inveire ma anche in questo caso non esce un filo di voce so per certo di averne fatto un altro ma chissà quale...
ma che vorrà dire tutta sta voce che non esce dalla bocca?? Io so che mentre sogno è una sensazione bruttissima, mi sembro muta, cerco di urlare di sforzarmi ma non esce niente
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uvafragola
- Messaggi: 7509
- Iscritto il: giovedì 19 luglio, 2007 10:23
anche a me capita ma alla fine la voce mi esce (e mi sveglio). Stanotte ho sognato che rapivano il mio nipotino e chiamavo mia mamma per farmi aiutare a fermare i rapitori, alla fine ce l'ho fatta a urlare, la voce mi è uscita.. e mi son svegliata. Meno male che non mi ha sentitopiper ha scritto:ma che vorrà dire tutta sta voce che non esce dalla bocca?? Io so che mentre sogno è una sensazione bruttissima, mi sembro muta, cerco di urlare di sforzarmi ma non esce niente
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eleonora85
- Messaggi: 1678
- Iscritto il: lunedì 08 ottobre, 2007 11:12
allora giovedì sera ho sognato che andavo a trovare Marco sul posto di lavoro, a Cinisello Balsamo (dove effettivamente lavora), per fargli una sorpresa... che speravo gradita... e invece quando lui mi vede, inizia ad insultarmi, dicendomene di tutti i colori... del tipo: "Ma che cazzo vuoi da me?"...
inutile descrivere l'umore con ciu mi sono svegliata...
ieri sera invece ho sognato che ci sposavamo a sorpresa... ovvero eravamo in chiesa, ma per altri motivi (non ricordo quali), c'erano più o meno tutti i nostri rispettivi parenti, e noi 2 decidiamo di convolare a nozze improvvisamente...
uff, cosa devo dedurne?!!!!!!
che sono ufficialmente impazzita??!!!
inutile descrivere l'umore con ciu mi sono svegliata...
ieri sera invece ho sognato che ci sposavamo a sorpresa... ovvero eravamo in chiesa, ma per altri motivi (non ricordo quali), c'erano più o meno tutti i nostri rispettivi parenti, e noi 2 decidiamo di convolare a nozze improvvisamente...
uff, cosa devo dedurne?!!!!!!
che sono ufficialmente impazzita??!!!