Seconda laurea

[Letizia]

Qualcuna di voi l'ha presa? Che ne pensate?

Sin dai tempi della prima laurea pensavo che una volta iniziato a lavorare mi sarei riscritta all'università per una seconda laurea. Qualcosa da fare per il puro piacere di conoscenza, in qualche disciplina che mi piace davvero e senza la preoccupazione di uno sbocco lavorativo.
Ora potrei farlo, però qualche dubbio ce l'ho...

[uvafragola]

anche io quando ero all'università ci pensavo. mi sarebbe piaciuto fare scienze naturali.
ora ho cambiato idea. sento di avere voglia ancora di imparare e studiare, ma sinceramente vorrei fare qualcosa di meno impegnativo di una seconda laurea. magari qualche corso "professionalizzante", ecco.

[Letizia]

Io di corsi ne ho già fatti, compreso un costoso master di un anno (che , per inciso, non è servito ad una cippa ), sono arrivata alla conclusione che sti corsi non servano a molto, a meno che non lavori già ed allora il corso lo fai per un aggiornamento o per approfondire.
Mi sono un po' rotta le palline di riporre chissà quali aspettative in corsi formativi, specializzazioni e master vari.

La seconda laurea, se ci sarà, sarà totalmente inutile dal punto di vista lavorativo ! Oddio non che la prima sia stata utilissima eh...

[vale606]

Ciao!
Io ci avevo pensato, e anch'io non tanto per gli sbocchi lavorativi (inesistenti, visto che avevo pensato a storia dell'arte), ma per l'interesse personale. Poi ho anche pensato che di sicuro dovrei un sacco di esami interessanti, ma anche un bel po' di cui non mi frega praticamente un cavolo, oltre alle inca**ature, che ben conosco, relative a obblighi di frequenza impossibili, professori che non si presentano agli esami, ecc.
Quindi ho pensato che sarebbe molto più utile, e anche meno dispendioso, organizzarmi da me, senza iscrivermi all'università, ma approfittandone. In pratica, guardo il piano di studi, scelgo i corsi che mi interessano, mi procuro la bibliografia, se posso seguo anche qualche corso (se l'università è pubblica, la frequenza dovrebbe essere più o meno aperta al pubblico).
Non è *esattamente* la stessa cosa, lo so, e forse sono un po' influenzata dalla disorganizzazione che ho incontrato nella mia facoltà.

Ciao
Vale

[nuvola]

Che dire? Dipende dal lavoro che fai e dal tempo che hai a disposizione! Io mentre facevo la pratica forense ho frequentato per tre anni una scuola di specializzazione che mi imponeva di dare sei esami all'anno e al termine una tesi. Alcune materie mi sono state molto utili per il lavoro... ho trovato una grande amica e molti contatti, ma chi si dimentica la faticaccia di studiare a ridosso degli esami la sera, i sabati e le domeniche... Ma poi tutto torna!
Capisco il tuo desiderio di approfondire, ma forse, razionalmente parlando, incanalerei il tutto in un progetto specifico, che ti possa tornare utile in futuro e non in uno studio fine a se stesso.

[Letizia]

Nuvola sai che c'è? che dopo la laurea ho comunque già affrontato altri studi finalizzati all'approfondimento e alla specializzazione e che speravo fossero utili per la ricerca del lavoro. Il tutto con un notevole dispendio di risorse, economiche e non solo. In questo senso ho già dato! Poi, se mi capitano, continuo a fare dei corsi e cose mirate. Ma onestamente l'idea di fare magari un altro master e di cercarne anche un utilità, mai più!

[Data]

Io ci stavo pensando, ci penso ogni anno più o meno in questo periodo e vorrei fare o la specializzazione in biblioteconomia o la laurea in scienze giuridiche (giusto perchè così saprò di cosa trattano i miei libri ). Ogni anno però rimando al successivo e so che mai la prenderò perchè mi sono accorta che fatico a studiare, a memorizzare le nozioni, a concentrarmi.

[Letizia]

Ecco Data il mio problema è proprio quello! Mi rendo conto che forse non ho più la costanza e la pazienza di una volta, stare ore e ore sui libri forse ora sarebbe duro. E poi -diciamo le cose come stanno!- mi sa che le mie capacità cerebrali sono in netto ribasso...
Però la laurea in storia l'ho sempre sognata !

[Data]

Forse studiare ci aiuterebbe ad allenare meglio la mente.
Comunque nulla mi vieta di approfondire i miei interessi senza la necessità di prendere la seconda laurea

[nuvola]

Vi assicuro che dare gli esami quando già si è presa la laurea è tutta un'altra cosa! Si ha un'altra maturità, si è imparato ad ottimizzare il tempo, si affrontano i prof. con un altro spirito ... Insomma è comunque faticoso ma si fa molto meglio e prima!

[Letizia]

Lo so, io dopo la laurea ho fatto un'altra dozzina di esami. Ed è vero che, forte dell'esperienza che avevo, li ho affrontati con una maturità diversa.

[BettyBennet]

A settembre proverò il test di ingresso per una triennale

[Sandra]

A me piacerebbe una seconda laurea: ci fantastico su, mi informo, poi penso che non tutte le materie mi entusiasmerebbero, che costa un patrimonio e concludo dicendomi chi me lo fa fare di ricominciare ad affrontare lo stress da esame e la disorganizzazione delle facoltà? Alla fine mi rassegno pensando che posso sempre leggere i libri di testo per i fatti miei e farmi una cultura lo stesso, anche se senza pezzo di carta non è certo la stessa cosa

Sogno una laurea in Storia, ma ultimamente vorrei spigolare una bibliografia seria di Dietologia (Scienze dell'alimentazione? boh). Vorrei imparare di tutto

[BettyBennet]

In effetti la questione economica non è secondaria - fra tasse e libri se ne vanno piccole fortune Però ho pensato che se non batto il ferro finchè è caldo poi farò sempre più fatica...

[AMELIE]

quando miracolosamente riuscirò a prendere la prima credo continuerò anche io . . l'idea della seconda laurea mi è sempre piaciuta . .(ovviamente trovando un lavoro che mi permetta di farlo . . .in termini di tempo e soldi )
però una di quelle triennali della facoltà di lettere mi piacerebbe proprio......