
In questi ultimi giorni ho appreso una notizia davvero infelice: il padre di un amico è un cacciatore, è solito comportarsi da burbero incivile....e in quest'ultima settimana ha sfornato una delle sue perle.
Ha preso in considerazione l'idea di sopprimere il vecchio cane da caccia, dice che non gli serve più..intanto ne ha preso un altro, e per addestrarlo ha pensato bene di prendere una quaglia.
Ebbene si, la tiene 24 ore su 24 in gabbia( nella quale non c'è spazio nemmeno per muoversi), senza acqua ne cibo..e all'occorrenza la libera per far si che il cane la rincorra, essendo un uccellino che non può volare, potete immaginare la sofferenza.
Bhe, due giorni fa ho litigato malamente con il mio amico.
Quando mi ha chiesto di andare da lui a vedere la partita dell'Italia, ho rifiutato dicendo che mai avrei messo piede in quella casa considerata la violenza gratuita inflitta a quel povero animale.
Lui dice che non condivide la scelta del padre, ma non può farci nulla perchè il padrone di casa non sente ragioni.
Anche oggi ho evitato di unirmi al gruppo per la partita, se fossi andata avrei litigato con il padre e sicuramente avrei liberato l'animale...

Mi sono sentita dire dai miei amici " Ma fregatene e vieni, la tua non presenza non libera certo l'animale".
Senza parole....
Mi sento impotente e non so cosa fare...che rabbia.