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Senilità

Inviato: domenica 15 marzo, 2009 03:36
da Satine
Non saprei come iniziare.
Non saprei se premettere qualcosa di ovvio come la mia proverbiale leggerezza, il mio essere costantemente (e sinceramente) distratta, la mia imbranataggine, la mia testa sempre tra le nuvole... non so.
Sicuramente, come avrete notato, non ho un buon rapporto con i mezzi di trasporto.

Detto ciò, vi racconto cosa mi è successo oggi.

Una cara amica è venuta a trovarmi a Roma. Mi sveglio presto, mi preparo, esco, acchiappo un autobus, destinazione: Basilica di S. Giovanni.
Arrivo sorpendentemente sana e salva, la raggiungo, baci ed abbracci ed insieme ripartiamo sull'autobus con la promessa che le avrei fatto da guida...... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: non c'é niente da fare, mi fa ridere anche solo scriverlo!
Comunque, dicevo, le ho promesso che le avrei fatto da guida turistica, al ché ovviamente l'impavida forestiera mi chiede di portarla a "tirare la monetina" :) .
Sto per risponderle che Craxi è morto da tempo e non mi sembra il caso di andare a piantonare l'hotel Raphael in attesa che lui ne esca, quando capisco che forse allude alla fontana di Trevi.
"Mi interessa molto questa fantomatica fontana di Trevi.... ma è qui a Roma?
Io ho qualcosa di molto simile sotto casa mia"

Immagine

La fontana di Previti, a.k.a. Er Nasone

Questa è, ovviamente, ordinaria amministrazione.
Bazzecole.

Il peggio deve ancora arrivare.

Le faccio segno di seguirmi e ci incamminiamo verso la fermata, saliamo sul tram e dopo circa dieci minuti ci fermiamo per proseguire con un bus.
PANICO.
Non so quale prendere :o . Non vedo la coincidenza, mi affanno a cercarla e nel frattempo la mia mente elabora tutte le possibili disgrazie possibili ed immaginabili che possono attraversare la vita di un essere umano e la sceneggiatura di Beautiful, comincio ad immaginarmi stesa sui gradini della Basilica nel chiedere l'elemosina, sicura che non riuscirò più a tornare a casa.
Finalmente vedo quello che mi era stato indicato da 6 controlli diversi, come il MIO autobus, la mia coincidenza fortuita :lol: .
Ci salgo in tutta fretta, mi trascino dietro l'amica che nel frattempo stava sicuramente pensando avessi il pieno controllo della situazione.
Il bus parte.
Passano cinque minuti.
Comincio a guardarmi intorno... tenete conto che saremmo dovute arrivare in zona Nomentana.
Facciò e giù da un sedile all'altro, cerco di scorgere un monumento, un palazzo, un comprensorio :x , qualsiasi cosa mi torni familiare.
Intanto il bus continua la sua corsa, ed io capisco di trovarmi in zona Prenestina.
Voi starete pensato, ecco che a questo punto... le si accende una :idea: !
Ed invece no.

Non sono la persona adatta per mettere in evidenza all'attenzione del gentile lettore, quale sia la distanza che separa le due zone, quindi non lo farò. Vi dico solo che, memore del fatto che il quartiere Prenestina non sia esattamente quello che di solito uso bazzicare... cominciano a sorgermi dei dubbi.
Per l'esatezza, mi domando... però! Certo che questa linea deve fare un giro bello lungo dalla Prenestina per arrivare sino alla Nomentana! Chissà perché...mah! I misteri di tram notte!

Passano altri cinque minuti.
Capisco che qualcosa non va. L'autobus sta cominciando a svuotarsi, ed io forse...e dico forse... mi trovo nella direzione sbagliata.
Così mi faccio coraggio ed importuno un'innocente vecchina sedutami di fronte:

"Senta, una domanda.... ma questa linea non ferma davanti a via xxx?"

Risposta:

"Nooooo :o ! Questo fa capolinea a Centocelle!"

Senilità.....adesso è tutto così semplice....

Panico. Mi si annebbia la vista, intravedo chiaramente quello che mi aspetta, un futuro tra pentole e pappagalli, infermiere, posso chiaramente vedermi mentre attraversando la strada con l'ausilio di un tutore ed una tosse da enfisema, faccio il mio ingresso in una clinica.
Capisco di aver preso il bus che non portava in via xxx, ma quello che VENIVA da xxx.
Morale della favola, sono arrivata all'altro capo della città.

La mia amica, gentile e paziente, assiste alla scena senza battere ciglio, questo anche perché non credo si rendi conto della gravità della situazione.
La gentile vecchina alla quale avevo chiesto indicazioni, mi spiega per filo e per segno cosa devo fare una volta scesa a capolinea, cerca di venirmi incontro.... e poi aggiunge:
"Non si preoccupi, sa! SONO COSE CHE SUCCEDONO!!! Soprattutto, sa, quando?"

"Quando?"

"Quando si viene da fuori! Lei non è di qui, vero? Da dove viene?"


........... :oops: Ciao, io mi chiamo Anna Giulia e sono una Romana anonima..
ciao Anna Giuliaaa



Sto quasi per risponderle che sono nata, vissuta e con ottime probabilità verrò seppellita in questa città, intanto penso di fingermi Veneta, ma la paura che la signora esca direttamente da una novella di Goldoni e mi cominci a parlare in dialetto mi fa desistere.

Torno in me, scendo dall'autobus, la mia amica continuava ad assistere al mio delirio che trova risposta solo attraverso la senescenza e quasi probabilmente in un precoce rincoglimento, e mi segue mentre io domando quale autobus debba prendere questa volta per arrivare in via xxx, numero civico, codice di avviamento postale, città, comune, frazione, Pro Loco et cetera et cetera.

Saliamo sull'autobus, dopo venti minuti questo parte....dopo altri 30 minuti buoni arriviamo a meta...... piano piano in me qualcosa si placa.... l'istinto di buttarmi a terra in posizione fetale, azzarderei.
Finalmente arriviamo dove dobbiamo arrivare.
Ci facciamo un bel giretto.
Mangiamo qualcosa.
La riaccompagno alla fermata, e lei prosegue da sola. Mi chiamerà, neanche venti minuti dopo, per avvisarmi di essere arrivata sana e salva.

Lei.

Io, invece, a soli due kilometri da casa, mi perdo di nuovo imboccando un vicolo cieco, ma questo rispetto al resto non mi sembra poi tanto grave.

Ho voluto condivivere tutto questo con voi...perché so che mi siete amiche :pirl: e non mi giudicherete.
Ieri un camper, oggi un autobus, triste il mio destino per quanto concerne le quattro ruote!

Spalmine, scusate se vi ho annoiate, però pensavo ci si potesse ridere su! :oops:


ps: Per trovare la sezione giusta nella quale postare, ho prima consultato Google Maps. Non mi sento più tanto sicura a muovermi senza indicazioni.

Inviato: domenica 15 marzo, 2009 08:19
da Sayuri
HAHAHAHAHA!!!! No scusa tesoro mio se non sono comprensiva, ma te lo devo dire: mi muovo quasi sempre ed esclusivamente con i mezzi pubblici, e t'assicuro che non mi è mai capitato un errore del genere! Comunque, se mi fosse accaduto, non avrei certo saputo raccontarlo in modo così divertente! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: Diciamo non Senilità ma....Distrazione, testa fra le nuvole? Primavera, sonnolenza? :coffee: Amooore??? :elio:
IHIHIH! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Perdonami se ti piglio in giro ma sì troppa bell quando vivi stè avventure metropolitane!

Inviato: domenica 15 marzo, 2009 09:04
da valefaramir
Tesoro,è domenica mi sono svegliata moderatamente presto e sono qui che cerco un modo per cominciare lentamente a connettere mentre il resto della casa si sveglia. Non potevo immaginare un modo migliore per passare 10m. :lol: Quanto a me:anch'io ho avuto un paio di episodi di senilità:uno in macchina e uno in autobus. Quindi non sei sola.

Inviato: domenica 15 marzo, 2009 09:24
da BettyBennet
Passo così tanto tempo a Bologna che mi perdo nel mio paesello natio :oops: Senza contare che pure a Bologna ogni tanto mi giro di botto di 180° perchè mi reno conto di stare andando nella direzione sbagliata. Di autobus sbagliati poi ne ho presi a bizzeffe :roll: Morale della favola, giro con la cartina in borsa :oops:

Inviato: domenica 15 marzo, 2009 11:02
da barbara
intanto grazie per le risate domenicali :lol:
poi consolati: non sei sola :|
il mio senso dell'orientamento è pari a quello di un criceto sulla ruota...

Inviato: domenica 15 marzo, 2009 11:28
da uvafragola
barbara ha scritto:intanto grazie per le risate domenicali :lol:
poi consolati: non sei sola :|
il mio senso dell'orientamento è pari a quello di un criceto sulla ruota...
avrei potuto scrivere le stesse identiche cose :|

(proprio ieri con la mia amica, andando al solito localino dove andiamo almeno una volta al mese, mi è venuto il panico: "Ma Cris, è la strada giusta???". lei ha alzato gli occhi al cielo e ha sospirato. al che ho capito che era un si)

Inviato: domenica 15 marzo, 2009 15:12
da Alhexandra
Per consolarti, Satine: qualche tempo fa, diciamo 15 anni, davanti alla stazione di Siena - in tutto 3 o 4 binari, compresi quelli morti, servizio esclusivo di littorine diesel. Io, al mio primo giorno di lavoro, devo dirigermi in quel di Firenze, la metropoli, non so se mi spiego. Quante volte ci sarò andata? L'altra (e unica) direzione porta verso il sud, i campi arsi del Mezzogiorno, no-lavoro- tu devi andare verso nord, mi dice la vocina metallica dentro la testa. Sud, sud, ripenso al mio grande amore, ah, che ricordi, sì, insomma i diciott'anni, i suoi lucidi riccioli neri, ah, che pensieri, che cori, Silvia mia.
Primo giorno di lavoro. Il lavoro in una fondazione, un contratto di 20 mesi, nel mio amato museo archeologico; ma il primo giorno DEVI ANDARE A FIRENZE, sì, sì, certo, Firenze, fare biglietto, prendere treno, direzione nord - tutto chiaro, ché sono scema?!
Fatto biglietto. Preso il sottopassggio. Ore 7,00, uno sbadiglio, tutto a posto, preso quaderno, carta lavoro, okay, ci siamo. Tiro fuori un libro e mi metto a leggere. Il rumore della littorina concilia la lettura. Poi .... sollevo lo sguardo.... :shock: le crete senesi.... :shock: il giallo dei campi arsi del Mezzogiorno... :shock: i dolci riccioli neri.... :shock:

HO PRESO IL TRENO PER ROMAAAAAAAA!!!!!!!!

Panico. Aiuto. Per fortuna è una littorina che ferma a tutti gli angoli. La collina di Montaperti. La prima fermata. Scendo, scappo, mi fiondo fuori... COMPLETO DESERTO!

In quel momento passa un autotreno...pietoso si ferma, mi carica, mi riporta a Siena.

Nella mia smemorataggine non ricordo cos'ho fatto dopo. L'autostop, forse?
Buio completo.
Comunque a Firenze ci sono arrivata, poi. Anche abbastanza puntuale.
Ma il lavoro l'ho lasciato prima della scadenza del contratto...
E in Svizzera, poi, ci venni in macchina.

:P

Inviato: domenica 15 marzo, 2009 18:32
da Vera
:clap: :clap: :clap:

Inviato: martedì 17 marzo, 2009 13:51
da RaelDelMare
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
ma tesorooooooooooooo lo so che sei svampita, ma non ti ricordi che la tua adorata Rael lavora a Centocelle? Potevi farmi una telefonata e correvo in tuo soccorso! Ho anche idea chiaramente di che autobus tu abbia preso XD l'ho preso un paio di volte ed in effetti fa il giro del mondo XD
A parte questo, mi hai fatto letteralmente sbellicare! XD Era tanto che non ridevo così e mi ci voleva proprio!