saicosatispalmi FORUM

ste ha scritto: lucarelli mi e' antipatico, mentre adoro picozzi, quindi ho cominciato a leggere i loro libri

Per me vale il contrario. Adoro Lucarelli, mentre Picozzi non lo posso proprio soffrire. In modo particolare, nel periodo in cui era sempre in tv, mi infastidiva proprio.
Siccome l'argomento della mia tesi di laurea è stato il sopralluogo giudiziario e medico legale, per calarmi nel tema, mi ero presa in biblioteca alcuni loro libri e devo dire che li avevo trovati interessanti. Non sono libri che trattano di omicidi in modo morboso, come oggi va tanto di moda.
Ho letto "Bello, elegante e con la fede al dito" di Vitali. Mia sorella mi dice: ti passo un libro di Vitali, io lo prendo e inizio a leggerlo. Vitali io lo conoscevo come scrittore di gialli e, ovviamente, pensavo che anche quello fosse un giallo, quindi ho letto l'80% del libro aspettandomi un morto, per poi scoprire che si trattava di un romanzo. Come del resto era scritto sulla copertina. Perspicace, lo so
Ad ogni modo, libro carino. Non al pari dei suoi gialli.
Ho iniziato "Un altro giro di giostra" di Terzani, che dire...coinvolgente!!

Van3ssa ha scritto:ho anche incominciato (in lingua) "My continuing letter to Benedict Cumberbatch" di M. Hasan... così per cultura generale

Finito... più o meno tempo perso... Ma ma l'aspettavo

MoniPolentina ha scritto: ovviamente, pensavo che anche quello fosse un giallo, quindi ho letto l'80% del libro aspettandomi un morto, per poi scoprire che si trattava di un romanzo. Come del resto era scritto sulla copertina. Perspicace, lo so

quando una mia amica mi ha passato un libro di vitali (che tra l'altro non ho ancora letto ) ero convinta fosse ALVARO vitali e pensavo wow ha scritto un libro

Il diavolo nel cassetto
Paolo Maurensig

bho, ne parlano tutti benissimo, il mistero del bosco che si ribella, un thriller angosciante..mha sono perplessa
si una cosa gradevole, si legge in fretta, ma tutto sto capolavoro non ce lo vedo
se non altro era da una vita che non trovavo parole come crapulone in un libro

alla fine "il racconto dell'ancella" è andato.
bene, che dire? interessante, ben scritto, ben congegnato, ma decisamente non per me.
ho intorno un sacco di persone che mi dicono "ma comeee??? io l'ho adoratooooo".
boh, io no

ho iniziato ora due libri in contemporanea
però in realtà sto andando avanti solo con uno, che è "la sarta di Mary lincoln" (la storia vera, ma certamente un po' romanzata, di una ex-schiava che fa la sarta per la moglie del presidente lincoln).
l'altro è "Le avventure di un librario" di Giuseppe Orioli (è un'autobiografia, l'avevo in casa perchè l'ho recuperato insieme con altri libri da un'amica che si liberava di un po' di libri)

Mentre sto per finire Sherlock Holmes (la raccolta), ho incominciato (in lingua) Sherlock: Chronicles di Steve Tribe e, per ora, mi pare molto carino.

Io ho appena finito Confusione, il terzo volume della saga dei Cazalet che mi sta piacendo molto.
Per non bruciarmi subito tutti i 5 volumi, li intervallo con altri e prima di iniziare il terzo ho letto Una vita come tante. Caso editoriale del 2015, consigliatissimo, bellissimo, da leggere assolutamente. Ecco, rivorrei indietro il tempo che ho impiegato per leggere le mille e passa pagine
Stanotte credo che inizierò Mio caro serial killer, l'ultimo di Alicia Gimenez Bartlett che di solito non delude.

Heilà, accidenti è già passato un anno abbondante dall'ultima visita

report letture:

- Benedizione - K.Haruf- ed. NNE--92/100 appena al di sotto di Canto della Pianura

- Paddy Clarke ah!ah!ah! - R. Doyle- ed. Guanda - 86/100 Doyle una sicurezza, finale un pugno nello stomaco

-Tempi d'oro per i morti - C. Willeford - Marcos Y Marcos - 78/100 non male , speravo meglio

- Il primogenito dei Ferchaux - G. Simenon - Adelphi - 78/100 Simenon classico senza molti acuti

- La banda dei brocchi - J.Coe - Einaudi - 84/100 Coe a me piace e poi il clima sociale pre Tatcher a Birmingham è terrificante

- Colpo di luna - G Simenon - Adelphi - 82/100 romanzo tropicale decisamente intrigante

- L'arte della cucina sovietica - A. von Brezmen Einaudi - 85/100 sublime racconto "gastropolitico"

- I clienti di Avrenos - G.Simenon - Adelphi - 77/100 poco coinvolgente

- Canale Mussolini - A.Pennacchi - Mondadori - 58/100 Indisponente ed artefatto come il suo autore

- Il grande male - G Simenon - Adelphi - 82/100 gran bel libro

- Le nostre anime di notte K.Haruf ed. NNE - 84/100 bello , ma non all'altezza della trilogia

- Hotel del ritorno alla natura G. Simenon - Adelphi - 60/100 ogni tanto una ciofeca per il grande belga

- Una questione privata - B. Fenoglio - Einaudi - 96/100 lo ammetto ho un debole per Fenoglio . capolavoro

- Le vie incantate di Parigi - J. Yonnet - FBE - 89/100 di cosa è stato capace l'autore nel suo unico libro!!

- Il passeggero del Polarlys - G. Simenon - Adelphi - 84/100 Ambiente opprimente, claustrofobico a cui partecipa anche il paesaggio nordico

- Compulsion - M. Levin - Adelphi - 92/100 Viscerale narrazione del delitto e del relativo processo più roboante degli anni 20 negli States

..si chiude qui la mia apparizione annuale,
un caro saluto a tutti voi
ciaoBelle!!

Van3ssa ha scritto:Incominciato Sherlock Holmes di Sir A.C.Doyle...

Finita la raccolta di romanzi... che dire se non

Incominciato "Una partigiana di nome Tina" di A. Roveda. Avevo visto il monologo non molto tempo fa e mi aveva scaldato il cuore. Anche il libro in sè si sta dimostrando una bella lettura.

Signori, si cambia. In viaggio sui treni della vita
Beppe Severgnini

era partito carino, ma poi e' diventato noiosetto
tra l'altro uno dei pochi libri che non ho letto in treno

Facciamoci avanti di Sheryl Sandberg: interessante dal punto di vista del racconto di una carriera straordinaria, ma dal punto di vista pratico inutile: l'ambiente di lavoro americano è troppo diverso dal nostro ( Zuckerberg all'osservazione di uno stagista secondo il quale avrebbe avuto bisogno di migliorare la sua capacità di parlare in pubblico lo ha ringraziato e ha suggerito di assumerlo vi immaginate cosa sarebbe successo in Italia?? )

Buona vita a tutti di J. K. Rowling: penso sia la prima opera di questa autrice che mi ha deluso... mi aspettavo qualcosa di motivante sull'importanza del fallimento, sul trovare la propria strada etc. ed invece non ha mi convinto per nulla

Sugar Detox e La dieta dei muscoli: nessuna novità sconvolgente.

Sto leggendo man mano tutto il ciclo della spada della verità, al momento sono al quinto volume (L'anima del fuoco). Mi piace per spegnere un po' il cervello, anche se alcune situazioni sono un po' ripetitive.
Nel mentre mi sto dando anche a graphic novel e fumetti, che periodicamente mi stuzzicano Complice una promozione dell'editore, per cui c'è tutto il catalogo al 25% fino al 22 aprile, ho comprato e divorato Kobane Calling di Zero calcare. Volevo prendere anche qualche altro titolo, ma i volumi sono carucci, anche se molto ben fatti e quindi comprendo certi costi... Ho acquistato di recente anche un paio di manga (i primi due volumetti di Tokio Ghoul e tutto Your name), ma magari per questo devo spostarmi sull'altro topic

25 grammi di felicità. Come un piccolo riccio può cambiarti la vita
Massimo Vacchetta,Antonella Tomaselli

molto carino
in pratica parla di come il veterinario massimo vacchetta ha deciso di aprire un centro di recupero per ricci
l'unica pecca e' che e' un po' troppo piangereccio (e cio' penso sia dovuto al fatto che l'ha scritto la tomaselli, non lui) quindi a ogni pagina stavo sempre con l'occhio lucido e dato che l'avevo caricato sul telefono, non era pratico scoppiare a piangere in coda alla posta o che

Van3ssa ha scritto:Incominciato "Una partigiana di nome Tina" di A. Roveda.

Finito velocissimamente, è molto breve, ma carino.

Ora sto leggendo "E' una specie di magia", mi pare di avere preso il titolo proprio qui.

e' quasi magia johnny?