Diffondere il verbo ecobio - quando vale la pena e quando no
Inviato: domenica 18 novembre, 2007 12:26
Ieri sera, come ho detto in un altro post, ho portato un Baby Mild ad un'amica per farglielo provare e presto un'altra amica partorirà e io ho già pronto per lei un po' di prodottini naturali tra cui da farle provare dei campioncini della Bio Bio Baby che Barbara mi aveva mandato con l'ordine scorso.
Faccio questo, con queste mie amiche, perchè so che sono persone abbastanza attente ai prodotti e a quello che può fare più o meno bene.
Però ci sono certe persone che gliela puoi raccontare in tutte le versioni, far loro esempi, che proprio non sentono niente e continuano a dire che:
- l'ho preso in erboristeria e l'erborista MI HA DETTO che è naturale
- l'ho preso in farmacia e il farmacista MI HA DETTO che è naturale
- è di marca per cui sono sicura che male non ne fa (perchè, l'ecobio non è di marca???
vabbè...)
- sì però mi lascia i capelli liscissimi e profumati (ceeeerto, con 15 kg di silicone ci puoi sciare sui capelli, ma a che prezzo?)!!
- non può essere il bagnoschiuma che irrita perchè è DOVE e la DOVE è fatta di latte (questa è la migliore che ho sentito!!
già mi vedevo le mucche in laboratorio col tiralatte alle tette che confezionavano saponette e bagnidoccia DOVE!....ma Dove mi chiedo io?!?
), per cui sarà che ho mangiato qualcosa che non va.....
....etc etc di tante bufale del genere.
Per cui qui nasce la mia domanda: quando e con chi conviene diffondere il verbo sui MIRACOLI ecobio e quando non ne vale la pena di sprecare fiato?
Fare regali ecobio a gente che non è in grado di capirne il valore neanche dopo averlo provato (capelli a parte che il processo all'ecobio è soggettivo) conviene sempre e comunque, o con certe teste quadre tanto vale prendere un detergente della Roberts che tanto è uguale?
Siamo in periodo natalizio quasi e la domanda nasce spontanea....
Faccio questo, con queste mie amiche, perchè so che sono persone abbastanza attente ai prodotti e a quello che può fare più o meno bene.
Però ci sono certe persone che gliela puoi raccontare in tutte le versioni, far loro esempi, che proprio non sentono niente e continuano a dire che:
- l'ho preso in erboristeria e l'erborista MI HA DETTO che è naturale
- l'ho preso in farmacia e il farmacista MI HA DETTO che è naturale
- è di marca per cui sono sicura che male non ne fa (perchè, l'ecobio non è di marca???

- sì però mi lascia i capelli liscissimi e profumati (ceeeerto, con 15 kg di silicone ci puoi sciare sui capelli, ma a che prezzo?)!!
- non può essere il bagnoschiuma che irrita perchè è DOVE e la DOVE è fatta di latte (questa è la migliore che ho sentito!!


....etc etc di tante bufale del genere.
Per cui qui nasce la mia domanda: quando e con chi conviene diffondere il verbo sui MIRACOLI ecobio e quando non ne vale la pena di sprecare fiato?
Fare regali ecobio a gente che non è in grado di capirne il valore neanche dopo averlo provato (capelli a parte che il processo all'ecobio è soggettivo) conviene sempre e comunque, o con certe teste quadre tanto vale prendere un detergente della Roberts che tanto è uguale?
Siamo in periodo natalizio quasi e la domanda nasce spontanea....