saicosatispalmi FORUM

Prendo spunto dal muro anti-pipì...

Scene realmente accadute su autobus urbani di Bologna murati di persone:

si libera un posto, un giovanotto con occhiali scuri molto incerto sulle gambe si fa largo per sedersi. Una signora sui sessant'anni scocciata gli dice: "Oh, ma ti vuoi sedere?". Risposta:; "Sì signora, sono invalido". Al che la signora, inacidita: "Eh, siamo in tanti qui a essere invalidi". Risposta del ragazzo: "Signora mi scusi, ma sono ipovedente...". Finalmente la signora si è un po' vergognata del suo atteggiamento...

lite per un posto sull'autobus fra signora ottantenne e signora sui sessanta con un braccio ingessato su chi avesse più diritti a sedere in un posto riservato.

me medesima con borsa grande a tracolla stracolma, gigantesca borsa della spesa e borsa del pranzo (al lavoro mi porto da casa bottiglia d'acqua e tutto...) in mano si è sentita rinfacciare da una vecchietta che non la avevo aiutata a salire - da notare che salivano tante altre persone con le mani più libere delle mie

ovviamente gli stupidi esistono sempre ...

Come ti capisco...
Ieri mi è successa una cosa simile.
Ero in treno e all'arrivo a una stazione di cambio (mai una volta che io riesca a viaggiare senza cambiare tre treni...) trovo l'atrio del vagone ingombro di valige con delle sognore che continuavano a lamentarsi del fatto che fossero pesanti. Un tizio (un'anima pia) si offre di aiutarle appena il treno si ferma. Nel frattempo altra gente doveva scendere e, dato che ero bloccata davanti alla porta che dava sull'interno del vagone, ho cercato di spostarmi e lasciar passare (il treno non era ancora fermo). Come mi sono mossa una delle vecchie arpie (si lamentano dell'inciviltà dei giovani ma quando ci si mettono, a una certa età, danno i brividi) inizia a strillarmi dietro e darmi della maleducata perchè "non resto in coda". Dico che stavo solo lasciando spazio alla gente che, come me, doveva scendere e quelle ancora a insultare e a dire che hanno la coincidenza aggiungono che se la perdono hanno un treno un'ora dopo. Rispondo che anche io ho una coincidenza, come tanti sul treno e che non è educato ingombrare l'atrio con le valige e fare aspettare tutti per scendere perchè devono tirarle giu. Ancora commenti sulla mia "maleducazione". Mi hanno talmente stressato che mi sono incarognita e quando il treno s'è fermato e l'arpia che aveva tanta fretta non sapeva come aprire la porta, non ho mosso un dito. Che s'arrangiasse. Naturalmente sono scesa mentre loro trafficavano con le valige e senza rallentarle minimamente. E così hanno fatto in tanti.
Sapete cos'è la cosa bella? Ho preso il treno sucessivo e quando stavo per scendere mi sono ritrovata le tre befane nell'atrio. E NON HANNO APERTO BOCCA, le cafone. Alla faccia della coincidenza: era la stessa che dovevo prendere io (e che, a dar retta a loro, dovevo perdere per aspettare i loro comodi) e comunque la successiva ERA VENTI MINUTI DOPO (ovvio che preferivo prendere quella: ero in viaggio da 4 ore...). Ovviamente non ho mosso nemmeno un dito per aiutarle, anzi: aspettavo solo che aprissero bocca per seccarle.
La maleducazione non ha età. E nemmeno la presunzione.

Certe signore sono insopportabili. E pretendono gentilezze in maniera prepotente. Capita anche con le vecchine che ti si affiancano in cassa e vogliono passarti avanti, ma sul bus è la fiera di questi episodi.
Una mattina per andare al lavoro ero sovrappensiero e non ho prenotato la fermata, schiacciando praticamente quando avrebbe già dovuto fermarsi. Alchè ho chiesto all'autista se poteva fermarsi ma non so nemmeno se mi ha sentita perchè era uno dei pullman grandi. In quel momento, pazzesco, una signora anziana ha cominciato a sbraitare che non avevo schiacciato il bottone e quindi era colpa mia e non potevo chiedere all'autista queste cose, ma lo diceva con un tono aspro e cattivo che mi ha lasciata di stucco.
Strano ma vero le ho risposto (di solito sono un po' timida) che l'avevo detto che non avevo suonato e che avevo chiesto un favore all'autista mica a lei, favore che se voleva fare ok, sennò scendevo alla prossima senza problemi e la facevo a piedi. Finendo con "come fa ad essere coì acida alle 9, cosa le danno da bere la mattina? Il limone al posto del caffé?" Quindi la signora ha avuto la decenza di rimettersi seduta e zitta!

Davvero, come le vecchiette non c'è nessuno...
Una scena da brivido, anni fa:
fila alla cassa del super con: mamma con pargolo piangente e bambino più grande (sui 4 anni) al seguito, 3 operai del canitere vicino che avevano preso un panino per pranzo (e hanno anche una pausa misera), due o tre persone chiaramente di fretta perchè stavano sfruttando la pausa pranzo al lavoro e me. Arriva la solita vecchietta prepotente (di quelle che ti cacciano l'ombrello negli occhi perchè il marciapiede è LORO perchè "sono anziane" - viene da dir loro che lo sono perchè non sono morte giovani...) e pretende di passare per PRIMA perchè è vecchia.
Una signora in tailleur, chiaramente in pausa pranzo, risponde che c'è gente che lavora e ha fretta. Un'altra dice che nessuno ha niente da fare e che lei deve rientrare a fare il pranzo a marito e figli. Gli operai stanno zitti. La signora col bebè anche. La cassiera (che evidentemente le sente dire la stessa cosa tutti i giorni) esplode e le dice che si rispetta la fila e basta.
Eccheccavolo, proprio loro che sono in pensione e non hanno nulla da fare pretendono di passare per prime???
Ribadisco: la maleducazione non ha età ed è ancora più molesta quando "praticata" da quelle vecchie rompiballe sempre pronte a dire che i giovani sono maleducati e mancano di rispetto.

Vecchia Zia ha scritto:e pretende di passare per PRIMA perchè è vecchia.

Sono le stesse che alle sette di mattina sono dal medico - alla faccia di chi deve farsi fare un certificato per rientrare al lavoro
Tempo fa un vecchietto è entrato dal panettiere e mi è direttamente salito sui piedi pur di passarmi davanti

Purtroppo ste cose succedono ovunque
Ultimamente prendo molto meno i mezzi pubblici, ma in passato quandoa ndavo a scuola, tutte le mattine sulla metropolitana, assistevo a scene assurde!
Me ne ricordo due chiaramente perchè, ero la protagonista...
Entrambe successe sul bus.
Nella prima io stavo seduta, in quei sedili sulle ruote, che per sederti devi fare la scalata e se il tipo frena, ti ritrovi sulle ginocchia del tuo vicno ^^;
Insomma ero lì seduta, con gli auricolari, stavo sentendo musica j-pop (pop giapponese) e intanto dormivo ^^;; Mi addormento sempre quando ho le cuffie.
Poco prima di scendere mi sono alzata e mi sono avvicinata alla porta e dietro di me sento uan signora parecchio anzianotta dire, a voce alta "i giovani di oggi, sono due ore che sono salita e non si è denata di farmi sedere!".
Ci ho messo un po' per capire ce ce l'aveva con me!
Roba che dormivo! E chedi fianco a me c'era una ragazza che quando le ho chiesto "permesso, devo scendere" mi ha guardata malissimo...
Insomma sono scesa dall'autobus senza aver capito un tubo, tutto l'autobus (compresa la gente seduta...) ce l'aveva con me... mhà...

Secondo episodio.
Di nuovo sull'autobus, salgo mi siedo. Il giorno prima ero stata dal medico per il problema al ginocchio, avevo una fasciatura che mi faceva un po' zoppicare. Poi ad un ad una fermata sale una tipa, mi si avvicina e mi mostra un cartellino su cui c'è scritto che deve sedersi perchè è invalida.
Nonostante il male al ginocchio mi alzo e la faccio sedere e dietro a me, si para un signore sulla 60ina, che ad ogni fermata mi palpa il sedere e mi si struscia, ed io che sono incerta sulle gambe rischio anche di scivolare faccia in avanti!
Alla fine riesco a liberarmi dalla presa, mi avvicino all'autista e ad alta voce dico "lo so che non bisogna disturare l'autista, ma c'è un tizio che mi sta palpando là dietro!".
Alla ferma dopo c'è la polizia, solo che il tipo riesce a sgaiottolare via prima che possa fare qualcosa... uffa!

Per non parlare poi di tutte le volte che voglio far sedere la gente e che mi sento rispondere "ma io non sono vecchia, un po' di educazione!"...
Certo che gli anziani non so mai contenti!

che schifo, il sessantenne è la cosa peggiore di tutto quello che ho letto fin'ora

i vecchi maleducati mi fanno proprio incazzare...i vecchi porci ancora di più!!!! aspettavo l' autobus, vicino a me un vecchiatto un pò sdentato... a un certo punto mi dice baldanzoso: "facciamo l'amore?"

silvia ha scritto: i vecchi maleducati mi fanno proprio incazzare...i vecchi porci ancora di più!!!! aspettavo l' autobus, vicino a me un vecchiatto un pò sdentato... a un certo punto mi dice baldanzoso: "facciamo l'amore?"

ma se scrivete così poi è ovvio che rido
e te che hai fatto? hai risposto?

era così arzillo e pimpante che mi seccava trattarlo male, in fondo la sua era solo una proposta.....anche se per me .......non ho detto niente, l'ho guardato allucinata......forse secondo lui avrei dovuto sentirmi lusingata!!!

silvia ha scritto: i vecchi maleducati mi fanno proprio incazzare...i vecchi porci ancora di più!!!! aspettavo l' autobus, vicino a me un vecchiatto un pò sdentato... a un certo punto mi dice baldanzoso: "facciamo l'amore?"

Se capita a me rispondo: non, non vorrei finire sotto processo per provocato infarto
Però che maleducato

betty

secondo me però non c'era tutto.. neanche si rendeva conto forse (spero)

bella risposta!!! solitamente rispondo anche perchè detesto i maleducati e i cafoni, ma questo mi ha proprio spiazzato, da come lo ha chiesto per lui era una cosa normale.....per me un pò meno!!!

purtroppo sono pendolare,quindi tutti i santi giorni prendo treno-autobus e metrò.qualche giorno fa salgo sul treno,stracolmo come al solito e caso fortuito riesco a trovare posto!!!grido al miracolo e mi fiondo per sedermi!!!tutta felice e contenta mi metto a dormire (dato che erano le 6e15 di mattina!!!).alla stazione successiva la mia sale una tizia,sulla 30ina abbondante e inizia a sbuffare.io mi sveglio e la osservo,super truccata,tutta attillata,coi tacchi,sembrava doveva andare a fare un rave.la ignoro e mi rimetto a dormire.dopo 5 secondi ricomincia a sbuffare e a lamentarsi,alchè mi innervosisco,perchè non c'era motivo per incavolarsi,il treno è puntuale,la carrozza è calda,nn è colpa mia se sei salita 20 minuti dopo di me e non hai trovato posto...dopo un po' mi bussa alle spalle e con tono arrogante mi fa:" hey carina,non ti sei neanche degnata di alzarti per farmi sedere" sgrano gli occhi e stupefatta gli rispondo a tono :" hey,potevi alzarti 40 minuti prima e venire a prendere il treno alla mia stessa stazione,così potevi sederti." la tizia indignata si fa tutta rossa,si altera e sapete cosa mi dice????:"ma non lo vedi che sono incinta????",siccome sono un'ottima osservatrice,la str...non aveva la pancia da incinta...!!!!il signore seduto affianco a me mi guarda,la guarda e le fa :"scusi...ma è restata incinta stanotte??no perchè apparte i pantaloni super attillati non si vede nient'altro...".lei inizia a sparare tutte parolaccie....a urlare,io la guardo,e non so come ho fatto a mantenere la calma,le dico...:"senti,io c'ho sonno,me lasci dormi?se te fanno male i piedi,non te mette i tacchi de prima mattina,e se te voi mette i tacchi non me veni a scassa l'anima a me che sto a dormi,vabbè?buonanotte".la vecchia megera intacchettata diventa rosso fuoco,l'ho sgamata ormai!!!!!e se ne va indignata!!!!!e tutto il vagone che mi fa:"brava brava!!!!!"piccola rivincita!!!!