
I personaggi sono tutti macchiette che rappresentano stereotipi, la trama è tiratissima nel senso che lo sceneggiatore ha deciso che i due tizi si devono innamorare e quindi questi da un secondo all'altro si innamorano perdutamente, peccato che non si sprechi minimamente a creare un minimo di giustificazione di qualunque tipo alla cosa e così via per tutto il film.
Poi 'sta gente vive in palazzi meravigliosi pur avendo lavori precari, il problema dei soldi non esiste, per non parlare di tutte le inesattezze giuridiche a proposito del testamento, della possibilità di disperdere le ceneri etc.
Insomma 'na cavolata.
Il personaggio che mi è piaciuto di più è l'aspirante neo sindaco: è caricaturale ma ormai la politica ci ha abituato a tali livelli che è pienamente plausibile.
Il caso Spotlight: veramente bello, tutto perfetto, dalla sceneggiatura agli attori



Mi sono resa conto che non avevo mai visto recitare Liev Schreiber: ha una voce pazzesca

