Siamo sicuri di non essere finiti in una puntata di "Ai confini della realtà"??
Sono esterrefatta. L'ho riguardato tre volte, senza audio purtroppo (o per fortuna?) ma comunque non riesco a capacitarmi.... no, stiamo toccando il fondo. Da sotto.
"Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti."
Antonio Gramsci
Pensavo di essere stata una delle poche a rimanere sconcertata dalla pubblicità...sarà che sono mora e cicciotta e sono di parte???
Ma per forza la ragazza non va bene...non è alta più di 1.70, non è rifatta, non ha i capelli lisci e non ha fatto un calendario!
Posso dire una cosa? Mio papà è termoidraulico, quindi capita di avere in casa depliants e brochure di caldaie, termostati e aggeggi simili...indovinate chi c'è da parte? ESATTO! Belle ragazze mezze nude e ammiccanti!!! All'ennesima bellona di plastica mio papà mi ha chiesto:"Ma cosa diamine c'entra sta gnocca con la caldaia????? Per carità fa piacere vederla...ma cosa centra????"
Nonostante gli slogan come "Ti scalda! Ti accende l'inverno!" le due immagini caldaia + gnoccolona stridono... E' inutile...una caldaia quadrata non sarà mai sexy!!!!
"La curva è la più graziosa distanza tra due punti." Mae West
"Fai ciò che senti essere giusto nel tuo cuore, perchè verrai criticato comunque: biasimato se lo fai e anche se non lo fai."
Eleanor Anna Roosevetl, First Lady
Taiba, la pubblicità della Rocchetta ha scioccato e scandalizzato anche me quando l'ho vista....sono rimasta inebetita sul divano .... e non scrivo qui tutto quello che mi è venuto in mente pensando a chi ha ideato la pubblicità e a quelli della Rocchetta che l'hanno accettata.....è semplicemente scandaloso come si possano generare ed alimentare dei mostri con tanta leggerezza...
Non sono brava a scrivere poi a quest'ora con gli occhietti che si stanno chiudendo.......bello il documentario grazie Ele!
Sono mesi che non guardo la tv, non per protesta, perchè faccio altre cose e non ho tempo per guardarla e non mi manca, pero' poi mi accorgo che se non ascolto almeno a lavoro le notizie per radio mi sento un po' fuori dal mondo e allora mi informo tramite internet e qui arriva il bello!
Anche voi avrete fatto caso che lo "schifo" viene tutto riversato nelle home page dei portali principali. Notizie serie scritte in minuscolo, gossip e stronzatine varie a caratteri cubitali e come protagoniste il piu' delle volte donne celebri o finte tali.
Proprio ieri mattina con un mio collega parlavo di una tipa che avevo visto prima di andare a lavorare in un negozio, bocca e tette rigorosamente rifatte e riflettevamo sul fatto che se ci rifacciamo non lo facciamo per noi ma per piacere agli altri! TRISTEZZA!!!!
Altro mio collega mi dice sempre: tu dovresti metterti la minigonna, i tacchi, insomma dovresti scoprirti un po' di piu' per conoscere qualche ragazzo perchè poi sai il tempo passa e queste cose non si possono fare piu'! TRISTEZZA!!!
Ascoltando il documentario mi è rimasta impressa questa farse: ormai anche le donne guardano le altre donne con gli occhi degli uomini. TRISTEZZA!!!!
La tv, il cinema, certe riviste femminili servono per plasmarci, per farci comprare quello e non quell'altro, cosa è cool e cosa è out! Se hai un cervello che funziona e senso critico tieni le distanze da certi modelli altrimenti sei fritta!
Fatemi conoscere gli uomini che non vogliono questo cioè "quella" da una donna, ditemi quali sono!!!!!!
Temo di aver scritto un papiro sconclusionato! perdono!
oltre allo schifo che ha sottolineato Alexa, credo che, come me, molte di voi credano che la mercificazione della donna avvenga anche nel campo della politica...
per cui vi segnalo queste foto che riguardano la ragazza più chiacchierata del momento, Noemi Letizia...
non voglio esprimere giudizi sulla storia Noemi-Berlusconi, sulla cosiddetta Mignottopoli (Guzzanti dixit) e la presunta candidatura di aspiranti valine al Parlamento europeo(più che altro perché potrei andarci pesante), ma appunto solo segnalare queste foto che credo si inseriscano a fagiolo in questa discussione sul corpo delle donne e lasciare ad ognuna/o le proprie riflessioni...
Questo commento a proprosito della seconda foto, mi ha fatto ridere: In vista della carriera parlamentare, la ragazza si allena a mettere la mano nella buchetta con il pulsante per votare.
beh, a parte barbara matera, le altre malgrado la giovane età e l'aspetto grazioso non mi sembrano così incompetenti...
il fatto che ci siano delle ministre giovani e carine, ben preparate (antipatiche magari ma non incapaci) non solleverebbe scandalo in un qualsiasi paese del NordEuropa, perchè sarebbe normale...da noi invece, una candidata graziosa e donna è sempre sospettata di liasons col capo partito, di averla data a chissà chi, di essere raccomandata ecc, ecc...perchè?!?
sono molto preoccupata per la fuga di cervelli...pensate che il mio è scappato senza nemmeno salutare!!
Adrianna, ti quoto in toto nel giudizio rispetto alle candidate cosiddette "veline", avrei scritto il tuo stesso commento.
Purtroppo in effetti in Italia è accaduto che posizioni di potere (relativo) siano state attribuite a donne dal CV non adeguato ma con doti di avvenenza fisica pubblicamente apprezzate dal "capo partito".
E quindi siamo sempre pronti a gridare "al lupo al lupo", anche togliendo meriti a chi invece ne ha (e - meglio per lei - magari è pure una bella donna). Il che è profondamente sbagliato, siamo d'accordo.
D'altronde, non è nemmeno giusto accettare l'idea che ci siano un tot di candidate tutte preparate A PARTE XYZ. Il fatto è che XYZ lì non ci dovrebbe stare se preparata non è. E stando lì dove sta, appunto, toglie credibilità alla selezione infangando anche i meriti delle altre (e degli altri, tra parentesi, tra i quali - aggiungo - comunque di certo ci sono persone poco preparate, ma nessuno va a spulciare i loro CV per capire come siano arrivati lì).
Che poi, il punto che sollevi tu in pratica è: perché ancora da noi le donne vengono giudicate prima per il loro aspetto fisico che per le loro capacità?
Io dico: perché in Italia non siamo ancora guariti dal maschilismo (lo so, sembra un'affermazione forte da femminista anni '70, ma io lavoro in un contesto internazionale e riscontro ogni giorno la differenza nell' atteggiamento verso le colleghe donne da parte dei colleghi/superiori maschi a seconda che siano italiani o stranieri).
Ever unfolding, ever expanding, ever adventurous and torturous, and never done
La sessualità è vilipesa in continuazione a favore della sensualità onnipresente; ma quante di queste donne e uomini possono avere e dire di avere una sessualità MATURA e sana.
Perchè sedurre?
Perchè pensare di poter ( potere sempre e solo l'esercizio di un potere su un altro ) sedurre? Quando invece sarebbe molto ma molto più importante avere la capacità di essere sedotti ( =di avvicinarsi finanche di innamorarsi) ?
Ma tale capacità non dipende dall'altro ma da noi .
Se non siamo capaci di amare nessuno ci potrà mai sedurre!
La seduzione è un atto che compiamo indipendentemente dalle azioni stereotipate dell'altro,dalla sua pantomima , dipende da quanto siamo stati amati da bambini.
Se i nostri genitori avranno avuto nei nostri confronti un atteggiamento seduttivo fatalmente replicheremmo quel comportamento.
Se poi durante l'infanzia tale comportamento ha avuto successo , ha cioè prodotto un'alleanza con il genitore di sesso opposto ecco che si hanno le basi per una vita spesa per sedurre ed esercitare un potere.
Perchè molte donne diventano delle iene con le altre ?
Perchè sono state odiate dalla madre proprio per avere stretto un'alleanza col padre .
Nessuno ci può sedurre se non vogliamo e possiamo .
L'ostentazione della sessualità che è diventata sensualità e oggettivazione del sesso è aberrante e tipica degli individui aberrati .
La sessualità è un fatto privato , quando viene ostentata diventa grottesca come lo è la pornografia.
Magari tutte le donne umiliate accettassero di essere umiliate solo per soldi , almeno ci sarebbe una spiegazione pratica, triste ma pratica e non infanzie "disturbate"e offese dai genitori !
Ci credo che poi la chirurgia ha tutto questo successo ! L'autrice del testo del documentario chiedeva "Perchè modificare la propria faccia chirurgicamente? Di cosa dobbiamo vergognarci?"
Di niente ! Di cosa ? Di aver vissuto ?
Ma da quando gli individui sessualmente maturi si nascondono ? Da mai !
Sarebbe più interessante chiedersi "Perchè pensiamo di doverci vergognare di quello che ABBIAMO VISSUTO?"
Forse proprio perchè non possiamo ( = non abbiamo la forza di riconoscere la nostra incapacità e il nostro dolore ), non dobbiamo ( = il modello di individuo vincente è sempre quello forte che non si piega mai e a quello dobbiamo tendere sempre e comunque ) e non vogliamo ( per tutti gli altri motivi espressi e gli altri peculiari di ognuno di noi ) sopportare il peso del pensiero che la gente ci veda per quello che siamo. Possiamo accettare che un chirurgo ci incida le carni ma non che una persona amica ( o anche estranea ) ci dica " Tu sei ... " O " Non puoi nascondere la tua..." , soprattutto se ha ragione e nessun motivo per farci del male. E così tanta gente rimane incastrata in una lotta impari con donne più giovani e più belle. Più belle? Ma mica è detto ! Non è necessariamente vero che una donna più giovane sia più bella di una più VECCHIA ! E non si tratta di banale fascino dell'età ecc. quanto piuttosto del passato di costoro. Una donna giovane che ha avuto un'infanzia infelice è fatalmente più brutta di una donna vecchia che è stata una bambina felice , una donna capace di amare ed equilibrata tanto da divenire senza sforzo e senza cercarlo anche una leader nelle relazioni.
Per chi ci crede potrei dire che le donne belle sono quelle che hanno una bella aura .
Quelle sane .
Quelle che sanno amare.
Una bocca ,un seno , dei glutei possono darci questo ?
A noi la risposta .
Però possono rivelare lo stato del nostro equilibrio o la parziale o totale mancanza di esso ( perchè sono parte del nostro corpo ) .
Ragazze quoto in pieno tutto ciò che avete detto..Ma voglio aggiungere qualcosa, anche se avete già detto molto..
(scusate se mi dilungo un po')
Io studio scienze sociali (psicologia, sociologia antropologia ecc), quindi sono propensa ad analizzare tutto, soprattutto volevo soffermarmi sulle PUBBLICITA'...Sono molto più nocive dei programmi televisivi, per i messaggi subliminali........Guardate di pubblicità ne avrò analizzate mentalmente un bel po', per fare una stima secondo me circa 90 pubblicità su 100 , a livello più o meno subliminale, sono sessiste e maschiliste...Esempi??(mi sa che me le devo annotare su un quaderno ehehe)
-La pubblicità della rocchetta che avete detto voi (mi sono scandalizzata anch'io) CIOè se non hai la fisionomia della modella, alta, magra, bionda (e stupida) vuol dire che fai schifo..(poi si lamentano delle ragazzine che vogliono rifarsi chirurgicamente, si sentono inadeguate agli standard e ai canoni proposti, e non è giusto!)
-La pubblicità del mocho wileda, avete presente? C'è una signora che è in un ufficio, sembra essere il capo di qualche azienda, inizia a parlare verso qualcuno (che però non si vede) e dice: tu non mi soddisfi più non fai il tuo lavoro, le tue prestazioni sono in calo, devo fare a meno di te....ecc...All'inizio sembra che stia sgridando un dipendente, poi si scopre che è un mocho!!!! CAPITE? E' come dire, le donne non diventeranno mai dei capi, dirigenti importanti, nel mondo del lavoro e della società, possono farlo solo nell'ambito casalingo, ergo: LE DONNE DEVONO OCCUPARSI DELLA CASA, NON DELLA CARRIERA, PERCHè E' A QUESTO CHE SERVITE, E SE PENSATE ALLA CARRIERA VI FATE SOLO ILLUSIONI (infatti nella pubblicità tutto si gioca sull'illusione, prima la donna sembra il capo, poi si scopre che è una casalinga)
- Ah poi, la pubblicità della macchina in cui c'è Anna Falchi, con sottofondo la canzone che canta in playback: COMPRAAMI, IO SONO IN VEEENDITAAAA!!!! Poi si vede Anna Falchi sfilare vicino alla macchina.. Cioè, in sostanza: le donne sono macchine, si fanno comprare da voi uomini, sono degli oggetti che si svendono e sfilano per voi, voi siete i padroni e avete il potere su di loro, proprio come lo avete sulle macchine..(Cioè, più esplicita, più sessista di così)
A tutti questi messaggi subliminali sessisti dico, ma vaffanculo!!!!!!!!!
E queste sono solo alcune che mi ricordo, ma ce ne sono tantissime, a non finire, basta guardare qualche minuto di pubblicità, e analizzarle se ne trovano a bizzeffe...
MA NON SI PUO' FARE UNA MORATORIA CHE VIETI LE PUBBLICITA' SESSISTE, VOLGARI, MASCHILISTI, DISCRIMINANTI DELLA PERSONA ( di qualunque etnia, sesso, posizione sociale, aspetto fisico che abbia??)
NON SI PUO' FARE UNA LEGGE AD HOC CHE VIETI QUESTE COSE??
Un referendum, una legge di iniziativa popolare che ne so...
LA COSTITUZIONE DICE CHE NON SI DEVONO DISCRIMINARE LE PERSONE per il loro sesso, per la loro etnia ecc...allora perchè continuano, io mi sto incazzando e anche tanto, perchè i bambini, gli adolescenti, vedono queste cose, le introiettano, ne captano i messaggi, imitano i modelli trasmessi, NON SI PUO' E' UNA STRAGE EDUCATIVA!!
POI LA GENTE SI LAMENTA SE I GIOVANI SONO DA BUTTARE VIA! C'E UN' IMMONDEZZAIO CHIAMATO TV CHE SCARICA MERDA SU DI LORO 24 ORE SU 24!! E' OVVIO CHE POI PUZZANO!!
Scusate la volgarità, però... E mi sono limitata solo alle pubblicità, ci sono anche i programmi televisivi che veramente, fanno VOMITARE...
Ciò che preoccupa, appunto, è il ruolo della donna trasmesso dalla tv, che si riflette nella società, nella politica, in cui le donne vengono considerate merce da scambio, corpi in vendita, un orrore...Ed è un orrore la faccenda delle "candidate" del pdl, e la faccenda di Noemi....Berlusconi è veramente l'esempio più fedele del maschilismo italiano... E' un porco, come il suo "amico fido" Emilio Fede, considera le donne solo come oggetti da collezione....BLEAH!!!
Aerith87 ha scritto:Doh non avevo visto che c'era già, scusate.
Comunque c'è da dire che anche i genitori dovrebbero fare la loro parte.
Molti genitori che spesso non hanno nè voglia nè tempo di educare i figli, li lasciano SOLI davanti alla televisione perchè ha la funzione di baby sitter...
Niente di più sbagliato! Prima di tutto il genitore deve essere sempre presente nella scelta dei programmi adatti, secondo, il bambino dovrebbe stare all'aria aperta, fare attività, leggere, giocare, per sviluppare la fantasia, per sviluppare il rapporto con il genitore, ma anche per sviluppare un io in modo autonomo (senza i modelli imposti dalla tv, che i bambini poi imitano!!)
Scusa il pamphlet, è che sto studiando proprio questo..si lo so, sono ovvietà, ma vale la pena ribadirle secondo me..