Scusa il ritardo, ma non arrivandomi le notifiche ci metto un po'
La citazione è questa:
"E poco importa se il tempo non ci ha lasciato sperimentare. Da qualche parte siamo invecchiati insieme. Da qualche parte continuiamo a rotolarci e a ridere."
Secondo me è immensa, e non si può commentare. Unica, profonda, triste da far paura. Cioè, non so se mi spiego, mi fa piangere, e ho detto tutto. Fa rabbrividire.
P.S. Sono riuscita a metterla come firma
"E poco importa se il tempo non ci ha lasciato sperimentare. Da qualche parte siamo invecchiati insieme. Da qualche parte continuiamo a rotolarci e a ridere." (M.Mazzantini)
"E poco importa se il tempo non ci ha lasciato sperimentare. Da qualche parte siamo invecchiati insieme. Da qualche parte continuiamo a rotolarci e a ridere." (M.Mazzantini)
Ho finito da qualche giorno Ossa di Jonathan Kellermann
Non sono una patita di thriller/polizieschi, mi è però sembrato costruito e scritto bene. Mi sono simpatici anche i personaggi!
Giuro solennemente di non avere buone intenzioni.
Think of a number. Double it. Add six. Half it. Take away the number you started with. Your answer is three. Mind = Blown?
Terminato la lettura della biografia "Lou Andreas Salomè. Mia sorella, mia sposa." di Heinz F. Peters.
...che donna , chapeau
Ho già ordinato 2 suoi libri, scalpito!
"Dove credete che siano andati gli unicorni, gli ippogrifi dagli occhi dolci e mansueti, le sirene gentili e aggraziate?
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
Ultimamente ho letto " Le parole tra noi" di Charles Martin e mi è piaciuto molto.
e ho letto "il popolo degli anima-li" di Anne e Daniel Meurois-Givaudan, molto bello ma particolare, come altri libri di questi autori.
.....Cristo con il fucile in spalla....R.Kapuscinski....ed.Feltrinelli
...Kapuscinski fu un reporter polacco riconosciuto tra i maestri di questa professione, il libro in questione è datato 1975, ma in Italia esce da Feltrinelli solo qualche anno fa. Si trata di dieci reportage nelle zone di ribellione durante i fine anni 60 e la metà anni 70.Alcuni di loro sono ancora incredibilmente attuali (quelli riguardanti la Palestina ad esempio) il che dimostra come lo status quo a livello globale sia la forma di sistema a cui tendono tutte le potenze del mondo. Kapuscinski non è un reporter neutrale, ma non fa mistero ipocritamente della sua simpatia verso i movimenti rivoluzionari, anzi ne accentua sottilmente i pregi e le valenze. Il reportage sul Guatemala è forse il miglior pezzo di storia di quel paese dal 1500 al 1975....si capisce come la vita dei latino americani in generale sia sempre stata asservita ai poteri dominanti, spagnoli prima , multinazionali americane dopo.
....voto : 93/100
saluti, Mauro
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste.” M.L.King
Sto leggendo per la prima volta Lolita...credo che riusciro' a finirlo proprio perche' non ho molto tempo per leggere, perche', anche se e' scritto benissimo (proprio perche' e' scritto benissimo) essere nella mente del protagonista e' veramente
Infatti non discuto che la costruzione del personaggio e' molto efficace, pero' mi e' piu' facile leggerne giusto un pochino al giorno, se fossi in vacanza o in viaggio (occasioni in cui leggo di piu'), credo che lo cambierei o alternerei con un altro libro...
Finito ieri sera Abbazia di Northanger di Jane Austen: ci ho messo una vita a finirlo, un po' perché l'ho trovato un po' lento e un po' perché l'ho letto in inglese e non l'ho trovato semplicissimo (normalmente leggo in lingua cose leggerine come Harry Potter!). Comunque complessivamente un classico carino!
Prima avevo letto, su consiglio di un'amica, La casa del sonno di Coe: devo dire che non avevo mai letto nulla di questo autore e mi ha piacevolmente sorpeso. Trama particolare, personaggi ben delinati e bella scrittura
Sempre il mare, uomo libero, amerai! Perché il mare è il tuo specchio. C. Baudelaire