Mia mamma mi dice che sono una bestia

[barbara]

eleonora, hai mai provato a dirle che se fosse una cattolica davvero praticante dovrebbe praticare la sospensione del giudizio (solo Dio giudica), il perdono, e l'accoglienza dell'altrui diversità?

Meno male che non ho mai subito simili pressioni, potrei mordere.

[murex]

la vedo così: nessuno ci obbliga ad 'aderire'...ma dal momento che lo facciamo bisogna farlo fino in fondo.....non voglio fare una via di mezzo su queste cose (parlo per me eh..ognuno nella sua vita fa le scelte che più ritiene giuste)...sono drasticissima lo so...però la vita ci obbliga ad avere dei compromessi e mi può andare anche bene (a seconda del compromesso), però su una cosa che scelgo intimamente come la religione non voglio averne..
cioè non mi piacciono le cose del tipo: vado in chiesa, sono cattolica, però il preservativo sì (è il primo esempio che mi è venuto)...

Io sono d'accordo con te, detesto il Cattolicesimo ad personam, però sono convinta che la "politica" della Chiesa, entri completamente in contraddizione con quello che viene spacciato come l'insegnamento di Gesù (se mai effettivamente, storicamente esistito), ed è per questo che è molto difficile aderire a questo credo senza riserve.
A me non piacciono quelle persone che rinnegano la religione perché non accettano che nessuno impartisca loro regole (io dico, se le regole sono quelle giuste, se le regono servono a coltivare una propria etica, allora è troppo comodo dirsi contrari e poi fare quello che si vuole), però non posso che comprendere che cosa spinga a non accettare quella sequela di leggi bigotte, restrittive, ignoranti, superstiziose, che non certo corrispondono a garanzia di morale (anche perché la chiesa non ne è certo depositaria) o di condotta esemplare. Anzi, spesso, troppo spesso, sono state fonte di fanatismo, ignoranza, restrizione, se solo penso a quante morti in nome di un dio.
Non dimentichiamo che la chiesa non si fonda su figure come quella del papa, perché la chiesa é esattamente ciò contro cui Gesù predicò e contro cui insegnò ai suoi discepoli a combattere (Nietzsche dixit). Io vedo il clero come una lobby, e penso che siano persone come Madre Teresa ad aver accolto nella sua pienezza il significato di parole come amore e carità.

la penso esattamente come te.. (e anche mio padre), anche sul fatto che la politica della chiesa entri in contraddizione netta con quelli che sono stati gli insegnamenti di Gesù, anche per questo ho scelto di non essere cattolica e secondo il mio punto di vista chi concorda con questi insegamenti non può essere cattolico...e arriviamo al paradosso dei paradossi

non vorrei che le ragazze cattoliche che frequentano questo forum si sentano in alcum modo giudicate dal mio post, sono solo idee mie..non c'è un giudizio su cosa dovrebbero o non dovrebbero fare gli altri, ci tengo a specificarlo

[opy74]

non vorrei che le ragazze cattoliche che frequentano questo forum si sentano in alcum modo giudicate dal mio post, sono solo idee mie..non c'è un giudizio su cosa dovrebbero o non dovrebbero fare gli altri, ci tengo a specificarlo

concordo, siamo assolutamente d'accordo su questo.

questione ben diversa invece è quando un genitore impone al figlio maggiorenne un credo religioso, e ancor peggio una sorta di "apparire con una facciata di rettitudine morale basata su gesti riconosciuti tali da una sedicente religione cattolica" inculcando ancorpiù senso di colpa se egli non obbedisce.

[Bobulinas]

Devo dire che la mia situazione familiare non è delle peggiori...i miei mi hanno instradato verso una formazione religiosa (nel senso catechismo, comunione, cresima ecc.) più perchè era consuetudine che altro, ho smesso di andare a messa più di 15 anni fa, ovvero quando ho cominciato a far tardi il sabato sera e di conseguenza a voler dormire di più la domenica mattina e loro non hanno detto niente..insomma questa mia condizione è stato un evolversi naturale....ho una mia spiritualità che è pure cristiana ma con gli anni sono giunta alla conclusione che la chiesa (intesa come edificio) è fra tutti quelli possibili forse il luogo meno indicato dove pregare...
Io penso di pregare ogni giorno, quando vado a correre, quando passo davanti alla mia quercia che anno dopo anno è sempre lì, quando la vedo evolversi nelle stagioni, quando vedo il mare, quando vedo spuntare i papaveri e quando risento in primavera la prima rondine, quando torno a casa e il mio babbo è sul divano che guarda la TV e la mia micia dorme lì accanto...ecco quando mi rendo conto delle mie fortune allora prego e ringrazio Dio...
non mi serve nient'altro...

[eleonora85]

@ Satine:

Comunque anch'io devo prima o poi studiarmi bene il "nemico" per poter controbattere in modo articolato e con delle argomentazioni valide.
E poter citare passi del Vangelo come quello che hai segnalato tu!
Certo anni di frequentazione della Chiesa, del catechismo, del grest, ecc qualcosa mi hanno lasciato e se non ricordo male, come ha ben detto Barbara, la filosofia del perdono è alla base della religione cattolica.

Eh si, sono d'accordo con chi dice che mia mamma è contraddittoria. Sono io la prima a sostenerlo!
Si lei prega, sente il rosario, si confessa, fa la comunione, segue la messa, ecc. poi appena esce si incazza come una iena, si incazza con gli extra-comunitari, e tante altre cose...

Vorrei che capisse che se al momento non me la sento di andare in chiesa, non è per desideri odi ribellione nei suoi confronti o dell'ordine costituito.
Ma ci sono delle motivazioni valide, che mi portano a non agire da ipocrita e a comportami in un modo che serve solo a salvare le apparenze (per inciso non me ne frega nulla se le altre persone non mi vedono a messa).
E non è colpa di nessuno, in particolare né del mio ragazzo né dei miei amici.
Pensate che mia mamma è arrivata addirittura a dirmi che se io avessi avuto come amici i ragazzi della mia frazione e non quella di un'altra, io sicuramente avrei continuato ad andare a messa. Solo perché quegli imbecilli della mia frazione ci vanno... Imbecilli non perché vanno a messa neh, ma per altri motivi che mi hanno portato a evitarli molto presto.
Vi basti pensare che alle medie fui criticata da una ragazza della mia frazione solo perché non andavo più a messa con loro la domenica, credendo che non ci andassi per nulla mentre invece ci andavo al sabato. Ma che caxxo parli senza conoscere la situazione?

Da diverso tempo ormai pregare non è una cosa spontanea per me, non riesco ad alzarmi la mattina o coricarmi la sera e avere la voglia e il bisogno di rivolgere una preghiera a qualche entità soprannaturale.
Non sopporto il clero, soprattutto dopo essermi documentata in modo approfondito (vedi documentari come "Sex Crimes and the Vatican" e quello sulle Maddalene, o film come "Magdeleine"; oppure incursioni e letture interessanti su blog come quello di Clerofobia; e ovviamente lettura dei quotidiani) non riesco più a fidarmi di preti, suore e compagnia bella.
Ovvio non sono tutti dei pedofili masochisti e delle stronze acide e senza scrupoli...
Però non riesco proprio a fidarmi.
E quando ho sottolineato questo fatto a mia mamma, lei mi ha risposto così: "E vabbè non puoi prendere una decisione del genere solo per uno (sottinteso: uno che ha molestato un bambino)". Ma come uno?!!!!
Solo negli USA sono migliaia.
Ma per mia mamma personaggi del genere si contano sulle dita di una mano, anche perché la TV italiana come sapete non è che passi molte informazioni a riguardo. Per sapere qualcosa in più bisogna leggere i giornali o soprattutto Internet, cosa che mia mamma non fa...
Oltre a questo non riesco a concordare con alcune posizioni della chiesa, come quella nei confronti degli omosessuali.
Ultimissima del 18 dicembre: "Chi ha particolari tendenze sessuali, come gli omosessuali, non va discriminato, ma aiutato con interventi di tipo psicologico e con terapie adeguate. Sempre nella discrezionalità e nell'accoglienza, e soprattutto senza battaglie ideologiche", by Elio Sgreccia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, La Repubblica.
Per me queste cose sono inconcepibili, non le sopporto. Ma come si permettono?!!! Caxxo manco fossimo nel Medioevo!
Per non parlare della presunta lotta contro l'AIDS che si accompagna all'altra lotta contro il sesso prima del matrimonio e contro l'uso del preservativo. Ma svegliatevi cribbio...
Ecco mi sta già salendo il sangue al cervello!

[Diakranis]

... I programmi di quella emittente non li commento neppure...sono un'insiìulto all'intelligenza e al libero arbotrio..e non dovrebbe essere permessa la programmazione.

non ho mai ascoltato radio maria, quindi in realtà non so molto sui contenuti..ma proibirne la programmazione non sarebbe un altro insulto al libero arbitrio?

[eleonora85]

Quoto tutto ciò che è già stato detto, e aggiungo solo che secondo la mia esperienza invece sgolarsi non serve assolutamente a nulla. La pensano così e continueranno a pensarla così.
non devo giustificarmi con nessuno e non ho bisogno dell'approvazione di nessuno su questo punto (salvo avere un fidanzato che magari non insista per sposarci in chiesa o cose simili....cosa che per l'appunto non è).
Anche io, se decidessi di avere figli (per io momento la mia idea è ancora per il no) non li battezzerei e non li crescerei come sono stata cresciuta io (peggio che mai, i miei non sono nemmeno definibili cattolici, ma hanno solo quella apparenza di "morale cattolica" che è ancor più sterile).

Quindi vai per la tua strada, non sgolarti a spiegare il perchè e il per come. L'essere una persona onesta non si misura con la fede religiosa, e chi non lo capisce, è un problema suo, non lasciare che lo facciano diventare anche tuo!

Si si io continuo per la mia strada che al momento non prevede cambi di rotta...
Purtroppo non è bello sentirsi dire certe cose, anche perché io non credo di essere una "bestia senz'anima", al contrario.
Anche se non seguo una religione, questo non fa necessariamente di me una persona senza cuore, fredda, insensibile.
E l'opera di gesù, se mai è esistito veramente, ha tutto il mio rispetto.
Sarebbe magnifico se tutti avessero la bontà di cuore, la capacità di perdonare e di amare che aveva lui.
E penso sia normale per tutti cercare di fare del bene, sia che una persona sia credente o atea.
Io cerco di fare del bene, di comportarmi correttamente con tutti, di essere sincera, di ascoltare gli altri e aiutarli nel momento di bisogno. Anche il mio essere vegetariana lo vedo in questo modo: un modo per rispettare tutte le forme viventi, senza distinzione, perché tutti meritano rispetto. E anche qui si dovrebbe aprire un'altra parentesi perché mia mamma cerca di farmi mangiare carne o pesce di nascosto, critica questa mia scelta con la solita frase del c@xxo "bisogna mangiare un po di tutto!" e dice che dio ha creato gli animali perché l'uomo se ne servisse...Ma a me non risulta così. Nella genesi mica si diceva che l'uomo doveva cibarsi solo dei frutti dell'eden?? boh vabbè...
E poi faccio del mio meglio per difendere l'ambiente, per curarla, non inzozzarla. Ne parlo con gli altri, nella speranza di un futuro migliore per me e il prossimo.
Tutto questo non conta?
Solo perché non vado in chiesa con una massa di ipocriti sono una bestia?

[kore]

Che brutta situazione.
Io non sono battezzata, i miei mi hanno lasciato la libera scelta. Non ho fatto catechismo. Però ho sempre fatto religione a scuola, anche alle superiori. Alle medie e ai primi anni di superiori ho frequentato un pò l'ambiente, e poi mi sono ritirata.
Per molti era più importante che io mi battezzassi che la mia presenza e quello in cui credevo.
Mi sono allonata per colpa delle persone soprattutto. E' questo il brutto secondo me, che le persone non sanno amare il prossimo, non sanno comprenderlo e accoglierlo. E' importante sempre il numero, la facciata, andare in chiesa, essere battezzato etc, piuttosto che ciò che hai nel cuore.
Io ringrazio perchè ora sono molto anticlericale, ho idee liberiste e liberali ed il vaticano non lo voglio vedere neanche da lontano.

[Satine]

Io sono convinta che i casi di pedofilia all'interno del clero non riguardino dei preti, bensì pedofili travestiti da preti. L'ambiente ecclesiastico è ideale per "colpire", il clima omertoso gioca a loro favore, sono a contatto con i bambini, godono della fiducia di chi ritiene che essere un uomo di chiesa costituisca una garanzia, nel caso li si scopra la Curia pensa a come coprirli.... è un fenomeno che posso spiegarmi solo così.
Comunque, Eleonora cara, ricambio l'abbraccio , però sappi che il passo che ho citato non lo ricordavo certo a memoria, sono dovuta andare a controllare per riportarlo esatto .

@Diakranis
La democrazia non può permettere a chiunque di esprimere opinioni che offendono delle minoranze o in genere le persone (nemmeno io mi sintonizzo spesso su Radio Maria, ma conoscendo i giudizi sentenziosi che spesso vengono espressi su chiunque non aderisca alla religione, e le discriminazioni ai danni degli omosessuali...). Il libero arbitrio in teoria dovrebbe permettere a persone come Michael Savage (un conduttore radiofonico Americano) di rivolgersi a chi gli telefona in trasmissione, con domande del tipo "Sei un sodomita, sei uno di loro? Spero che tu possa beccarti l'Aids e morire". E' una cosa successa veramente, 5 anni fa, e ovviamente il programma venne cancellato. Mica come qui da noi, dove a chiunque è permesso perseguitare e demonizzare un bersaglio a scelta, soprattutto se non è in comunione con la Santa Madre Chiesa .

[Diakranis]

allora voglio raccontarvi la mia esperienza.

io credo, credo fortemente in Dio, non so la bibbia, non so fare citazioni, magari le preghiere non me le ricordo più bene.. ho fatto anche parte della gioventù francescana. Poi ho cominciato a vedere le contraddizioni.. ho iniziato a pensare al fatto che un Dio buono (anche se punisce) come io L'ho conosciuto non poteva davvero odiare così tanto gli omosessuali, non poteva davvero pensare che il matrimonio avesse come fine solo la procreazione (credo che se non si riesce ad avere figli si possa anche chiedere l'annullamento alla sacra rota)... e tante altre cose più profonde e intime... comunque ho cominciato a pensare che ci doveva essere qualcosa di sbagliato da qualche parte.

e così L'ho perso, per così dire.. ma ancora oggi ogni tanto io sento il bisogno di entrare in Chiesa, solo per stare lì e parlare con Lui, per chiedere consiglio, riflettere e altro...

però io penso.. se siete così convinta che Dio non esista, o non vi sentite cattoliche, perchè non chiedete l'annullamento del sacramento del battesimo?
(domanda provocatoria, sempre che qualcuno non l'abbia già fatto)
Se tutti quelli che non credono in Dio lo facessero allora la realtà religiosa italiana sarebbe quantomeno realistica


(ovviamente la prima parte non c'entrava nulla con la domanda, che doveva essere il centro del messaggio in realtà, poi alla fine ho scritto altro che non c'entrava, va beh capita)

[Satine]

però io penso.. se siete così convinta che Dio non esista, o non vi sentite cattoliche, perchè non chiedete l'annullamento del sacramento del battesimo?
(domanda provocatoria, sempre che qualcuno non l'abbia già fatto)

Lo farò quanto prima, ho già compilato la richiesta, ho fotocopiato il mio documento di identità e appena mi sarà possibile andrò a spedire il tutto come raccomandata alla parrocchia in cui venni battezzata.

Tutto questo mi ricorda la storia del padre, il figlio e l'asino.
Conosco persone che mi criticano questa decisione, sostengono che tanto se io non credo non c'é alcun bisogno di andare a sbandierarlo, se non ritengo il battesimo un sacramento valido, che male può mai farmi risultare nelle liste? Altre che mi contestano il fatto di non averla presa prima, insomma... come fare tutti contenti?

[eleonora85]

Soprattutto il mio ragazzo che sebbene non vada a messa da anni, è tra le persone più brave, oneste, sincere, buone che io conosca (pensate che mi ha pure suggerito di ritornare in chiesa se la situazione diventa insopportabile, ma io non voglio).

che senso avrebbe? a mio avviso non potresti fare errore più grande. Ho selezionato in rosso queste parole, perchè le hai dette tu....non c'era forse bisogno di precisare che è un bravo ragazzo sebbene non vada a messa....non credi?

Si, non ha nessun senso, ma è stata una cosa detta dopo avermi vista abbastanza disperata.
E' ovvio che nemmeno lui appoggia questa cosa del ritornare in chiesa solo per far contenta la genitora, ma avendomi vista molto giù ha pensato che solo quello avrebbe potuto calmare gli animi...
Ma non è ovviamente ciò che sono intenzionata a fare!

Ah e per il sebbene...può suonare male, ma mi stavo mettendo nell'ottica di mia madre!
A me sinceramente non me ne frega che lui ci vada o meno: resta comunque un tesoro!
Spero di essermi spiegata...

"Ti butto fuori di casa!".

sei diventata il diavolo, the beast?
cosa fa, ti minaccia? chiama l'esorcista?
non ti conosco non so se lavori, se sei indipendente economicamente....ma ....fuori di casa io ci andrei da sola, appena possibile. Senza volerti dire di rinnegare i tuoi e non guardarli più in faccia...ma il RISPETTO per primo, e tra ADULTI non può mancare.

Si lavoro come volontaria del servizio civile e becco solo 433 euri al mese che mi servono per pagarmi il master a cui spero di essere ammessa l'anno prossimo e nel contempo cerco di laurearmi a breve.
E non sai come vorrei essere io la prima ad andarsene, ma attualmente mi è impossibile!
Spero tanto che mi prendano a quel master l'anno prossimo così mi trasferisco a Pisa!

[Diakranis]

Bravissima Satine!!!!

è piacevole parlare con una persona coerente...

:-)

[eleonora85]

Io mi sono già documentata sulla possibilità del sbattezzo, e sinceramente mi piacerebbe molto farlo...
Vorrei prima riflettere ancora un po' (visto che questa mia "ribellione" nei confronti della chiesa è piuttosto recente) e essere completamente convinta e cosciente del gesto.

[Diakranis]

se non ritengo il battesimo un sacramento valido, che male può mai farmi risultare nelle liste? Altre che mi contestano il fatto di non averla presa prima, insomma... come fare tutti contenti?

non mi piacce nessuna delle due posizioni.
1- se non credo in una cosa, permetti che mi da fastidio che mi usano per "far numero"? e poi che senso ha? se non voglio essere considerata cattolica non voglio esserlo considerata, punto.
2- Io quando prendo questa decisione, la prendo con i miei tempi, l'importante è prenderla e portarla a termine...

non vorrei che pensassi io facessi parte delle seconda categoria, la mia era una curiosità, magari qualcuno non lo sapeva che si poteva fare... io per esempio fino ad un paio di anni fa non lo sapevo... :-)