trebisonda ha scritto:per il discorso del canile sono d'accordissimo con giugi, ci sono così tanti cani rinchiusi in quei posti e forse chi dice che non ne abbiano bisogno non è mai entrato in un canile a vedere come si sta! oltretutto è inutile far partire da ora le adozioni perchè come è già stato detto più su, se green hill verrà riaperto tutti i cani dovranno tornare là...quindi ci vuole molta calma e cautela e sopratutto accertarsi a chi andranno i cani perchè non tutti sono in grado di educare cani del genere!
Non ho detto che i cani del canile non hanno bisogno di adozioni, ho solo detto che rispetto a quelli di green hill ne hanno meno bisogni. Al canile non vengono mutilati, avvelenati o affogati, anche se sono in gabbia, ci sono i volontari che vanno a dare una mano per mandare avanti i canili, e non credo che vanno la a picchiarli, ci vanno perchè è una loro passione aiutare le bestie in difficoltà. A green hill vedono la morte in faccia, cani che non si riprenderanno più da quei giorni infernali. Io darei la precedenza di adozione a loro sapendo cosa hanno vissuto.
Per quanto riguarda le sperimentazioni farmacologiche continuo a non essere daccordo su nessun punto di vista. I test per non farli su animali e uomini pensate che non esistono? Esistono, esistono.... Solo che saranno di sicuro molto più costosi che uccidere migliaia di piccoli topolini indifesi. O altre povere bestie.
Jessy Jane ha scritto:
Per quanto riguarda le sperimentazioni farmacologiche continuo a non essere daccordo su nessun punto di vista. I test per non farli su animali e uomini pensate che non esistono? Esistono, esistono.... Solo che saranno di sicuro molto più costosi che uccidere migliaia di piccoli topolini indifesi. O altre povere bestie.
Green hill è un allevamento, non un centro di ricerca. A quali torture e sevizie sono stati sottoposti?
Detto questo i test in vitro (immagino siano quelli i metodi a cui ti riferisci) vengono già fatti, microorganismi, colture di tessuto, modelli informatici etc. Semplicemente per alcune ricerche non è possibile usarle esclusivamente quelli. Come faccio a fare una ricerca sugli xenotrapianti senza usare modelli animali? O a valutare la farmacocinetica (assorbimento, distribuzione, metabolismo, escrezione) di un farmaco senza un organismo intero? O a valutare la teratogenicità di un composto sono su colture di cellule embrionali, senza però tener conto se il composto passa o meno la placenta? È ovvio che se devo valutare la tossicità topica posso usare test in vitro, ma non è possibile (ancora) farlo per tutto. Per in inciso, la nuova legge europea che tanto fa discutere promuove e incita lo sviluppo di metodologie alternative che consentano nel tempo di ridurre il numero prima e di eliminare definitivamente poi l'uso di animali per i test scientifici. Tutti sperano che sia una cosa che possa accadere presto (nessun ricercatore gode nell'usare animali da laboratorio, è come dire che un medico abortista gode nell'uccidere embrioni) ma per il momento ancora non è possibile.
mi contraddico facilmente, ma lo faccio così spesso che questo fa di me una persona coerente
Jessy Jane ha scritto:
Non ho detto che i cani del canile non hanno bisogno di adozioni, ho solo detto che rispetto a quelli di green hill ne hanno meno bisogni. Al canile non vengono mutilati, avvelenati o affogati, anche se sono in gabbia, ci sono i volontari che vanno a dare una mano per mandare avanti i canili, e non credo che vanno la a picchiarli, ci vanno perchè è una loro passione aiutare le bestie in difficoltà. A green hill vedono la morte in faccia, cani che non si riprenderanno più da quei giorni infernali. Io darei la precedenza di adozione a loro sapendo cosa hanno vissuto.
guarda che in allevamento stanno come se fossero in canile, è la loro vendita il problema perchè non si sa dove finiscono...continuo a sostenere che bisognerebbe passare in qualche canile, così, giusto per farsi un'idea e poter parlare con connizione di causa...certo che ci sono i volontari ma sai quanti sono?3 o 4 per ogni canile?e sai quanti cani ci sono in media in un canile?200 o di più! sai cosa vuol dire aver a che fare con 200 cani al giorno? è impossibile vederli tutti nell'arco di 24 ore o dar da mangiare a tutti, senza contare che proprio perchè queste persone sono volontarie, spesso hanno anche un altro lavoro quindi non ci possono stare 24 ore su 24 li dentro!! comunque qui siamo OT
Non banda bene, tottu anda male. E tando como gherramus tott'impare
trebisonda ha scritto:certo che ci sono i volontari ma sai quanti sono?3 o 4 per ogni canile?e sai quanti cani ci sono in media in un canile?200 o di più! sai cosa vuol dire aver a che fare con 200 cani al giorno? è impossibile vederli tutti nell'arco di 24 ore o dar da mangiare a tutti, senza contare che proprio perchè queste persone sono volontarie, spesso hanno anche un altro lavoro quindi non ci possono stare 24 ore su 24 li dentro!! )
Certo che lo so dal momento che una mia cara amica è tra quelli. E fidati che qua a Modena un sacco di gente invece di passare la domenica in giro con gli amici, andare al mare o a fare baracca, va a fare volontariato nei canili e gattili e lavora tutta la settimana (tra cui sempre questa mia amica che lavora in un negozio per animali tutti i giorni sabato compreso).
appunto, per quanto riescono...i particolari lasciamoli a chi li conosce bene perchè non sono belli! comunque siamo OT continuate pure a proporre giustamente le varie iniziative inerenti all'argomento del topic!
Non banda bene, tottu anda male. E tando como gherramus tott'impare