Roisindubh ha scritto:
Concordo con lui che l'ostacolo maggiore è la paura.
La forza di volontà non c'entra nulla... e che tutti quelli che fumano sono degli smidollati allora??? Ma via! È ancora più frustrante se poi non smetti.
no, non penso assolutamente che chi fuma sia uno smidollato!!!!
credo solo che la forza di volontà sia necessaria per resistere alla dipendenza fisica e psicologica, e che chiunque ci può riuscire se lo vuole davvero.
e per volerlo bisogna rendersi conto innanzi tutto che ci si sta facendo del male davvero...non è così scontata questa consapevolezza...
ho sentito tanti accaniti fumatori dire "eh vabè, conosco uno che ha 90 anni, fuma e sta benissimo", "se è destino che mi ammalo, mi ammalo anche se non fumo", "ma sai quante cose facciamo che fanno male?"...

quindi prima di tutto non è detto che ci si renda conto dei danni...
ma, una volta acquisita questa consapevolezza, ci si deve voler bene, bisogna tenerci davvero al proprio futuro. e anche questo non è così scontato...
infine, una volta deciso, entra in gioco la forza di volontà, perché la tentazione c'è, fisica e psicologica, ma se si è sostenuti da una forte determinazione e motivazione (che dipendono dalle condizioni di cui sopra), ci si può riuscire.
naturalmente, se nel frattempo si capisce che la sigaretta non dà niente di così utile e piacevole, allora anche la tentazione si annulla... ma per questo non credo che un'elaborazione solo razionale della questione sia sufficiente.
beh, questa è la mia riflessione

quello che ho sempre creduto...
ma mi fido anche di quello che dite sul libro e sulle teorie di Carr, per cui se secondo voi è così efficace, allora lo leggerò sicuramente!
