lola
allora vi spiego questo: a firenze io ho spedito una raccomandata, che infatti risulta essere in consegna oggi. Peccato che a firenze sia finito anche un pacco destinato a milano
Sulla scatola io ho scritto in caratteri cubitali l'indirizzo corretto ma la lettera di vettore risporta l'indirizzo di firenze.
Siccome per la raccomandata non c'è la lettera di vettore non è possibile che le abbiano invertite ma vuol dire che io ho compilato la lettera con il nome sbagliato.
Quello che non mi torna è che nelle ricevute (che sono a casa, appena l'omino torna me le faccio leggere tutte) ce n'è una di un paccocelere3 con l'indirizzo di milano. L'omino delle poste, che sudava come un porco ed era tutto agitato, prendeva i pacchi con la lettera compilata da me, uno alla volta e mi restituiva la ricevuta dicendomi: "questo va a milano" oppure "questo va a napoli". io con la penna, visto che la carta copiativa fa schifo, ci scrivevo sopra il nome e la città. Secondo me lui non ha controllato che il nome della lettera di vettore fosse diverso da quello indicato sul pacco e per dirmi "questo è di..." ha letto l'indirizzo scritto da me e non quello della lettera.
discorso confuso ma credo di avere capito.
Se è così la colpa è tutta mia
Avevo compilato le lettere a casa ma mi hanno detto che quelle stampate da internet non vanno bene così mi hanno fatto riscrivere tutto. Avevo 11 cose tra pacchi e raccomandate, la gente aveva fretta e mi sa che ho sbagliato io.
Quindi: l'unica che secondo me non riceverà il pacco è la spalmina di milano, con la quale mi scuso profondamente....mi vergogno tanto....

mi scuso anche con tweety che spedirà il pacco all'indirizzo giusto.
Gli ordini collettivi non fanno per me, vorrei sprofondare dall'imbarazzo
«Una donna divertente è come un posto pericoloso: si rischia di restare imprigionati senza rendersene conto».
(Marcela Serrano, L'albergo delle donne tristi)