(in)civiltà
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La lista delle categorie di incivili cronici sarebbe kilometrica...
Tra i peggiori ci sono quelli che davanti ad un attraversamento pedonale ACCELERANO guardandoti bene in faccia con un'espressione da stronzo idiota che sembra dire "col cavolo che ti faccio passare". E io che penso all'assicurazione sugli infortuni che mi ha fatto papà e ai 40 euro al giorni che beccherei se decidessi di far passare un brutto quarto d'ora a uno di quegli stronzi...
Ieri me lo ha fatto una SUORA! Non vi dico le bestemmie che le ho tirato dietro, a quella che s'è votata alla carità ma mi lascia sotto la pioggia per passare prima e guardarmi con astio da pendolare in ora di punta... sta bastarda!
I ciclisti, poi, li metterei sotto tutti, se potessi. Sempre in mezzo alle palle con la tutina tecnica costata centinaia di euro CON SOTTO LE MUTANDE. E magari con tutto l'armamentario da giro d'italia mentre sono in sella alla mountan bike presa in omaggio con le pentole, sti cretini! Girano a mezzogiorno d'agosto nelle strade strette o durante le ore di punta in quelle trafficate e se sono in tre si mettono appaiati. Ho sempre paura di suonare perchè temo cadano (son sempre malfermi o vecchi rimbambiti... col cavolo che ci becchi Cipollini per la strada) ma il 99% delle volte grido loro gli insulti che meritano dal finestrino. Che mi guardono male, sti cretini!
I ciclisti sui marciapiedi li sbatterei per terra, invece. Si incaxxano pure perchè non li lasci passare! Non sapete gli insulti che dispenso a bolzano (che, mi si perdoni, è una città invasa dai cretini della peggior specie), perennemente invasa da ciclisti cretini che ti vengono addosso da tutti gli angoli perchè hanno sempre fretta (cosa paradossale a flemmalandia, dove per fare 4 passi ci mettono 10 minuti e son tutti lenti peggio di un bradipo...).
Le commesse stronxe, poi, le odio ancora di più perchè mi rovinano la reputazione. Si guardassero mai allo specchio!!! Il loro lavoro è servire le clienti, non commentarle! Sono commesse, non maitres à penser del pret à porter (gli accenti circonflessi non li ho sulla tastiera, pardon)! Il fatto è che buona parte delle commesse è un branco di menose che pesano 20kg perchè si fanno di coca. Sarebbero stronxe anche se lavorassero in banca.
Insomma, per me il mondo si divide in queste categorie:
-quelli che dovrebbero andare a lavare le piaghe ai lebbrosi
-quelli che andrebbero bene a concimare i campi (non a spandere il concime ma a fare da concime)
-quelli che potrebbero prendere il posto dei conigli nei laboratori di ricerca
-quei pochi che, tolti dalle palle gli altri, renderebbero questo mondo un posto migliore.
Tra i peggiori ci sono quelli che davanti ad un attraversamento pedonale ACCELERANO guardandoti bene in faccia con un'espressione da stronzo idiota che sembra dire "col cavolo che ti faccio passare". E io che penso all'assicurazione sugli infortuni che mi ha fatto papà e ai 40 euro al giorni che beccherei se decidessi di far passare un brutto quarto d'ora a uno di quegli stronzi...
Ieri me lo ha fatto una SUORA! Non vi dico le bestemmie che le ho tirato dietro, a quella che s'è votata alla carità ma mi lascia sotto la pioggia per passare prima e guardarmi con astio da pendolare in ora di punta... sta bastarda!
I ciclisti, poi, li metterei sotto tutti, se potessi. Sempre in mezzo alle palle con la tutina tecnica costata centinaia di euro CON SOTTO LE MUTANDE. E magari con tutto l'armamentario da giro d'italia mentre sono in sella alla mountan bike presa in omaggio con le pentole, sti cretini! Girano a mezzogiorno d'agosto nelle strade strette o durante le ore di punta in quelle trafficate e se sono in tre si mettono appaiati. Ho sempre paura di suonare perchè temo cadano (son sempre malfermi o vecchi rimbambiti... col cavolo che ci becchi Cipollini per la strada) ma il 99% delle volte grido loro gli insulti che meritano dal finestrino. Che mi guardono male, sti cretini!
I ciclisti sui marciapiedi li sbatterei per terra, invece. Si incaxxano pure perchè non li lasci passare! Non sapete gli insulti che dispenso a bolzano (che, mi si perdoni, è una città invasa dai cretini della peggior specie), perennemente invasa da ciclisti cretini che ti vengono addosso da tutti gli angoli perchè hanno sempre fretta (cosa paradossale a flemmalandia, dove per fare 4 passi ci mettono 10 minuti e son tutti lenti peggio di un bradipo...).
Le commesse stronxe, poi, le odio ancora di più perchè mi rovinano la reputazione. Si guardassero mai allo specchio!!! Il loro lavoro è servire le clienti, non commentarle! Sono commesse, non maitres à penser del pret à porter (gli accenti circonflessi non li ho sulla tastiera, pardon)! Il fatto è che buona parte delle commesse è un branco di menose che pesano 20kg perchè si fanno di coca. Sarebbero stronxe anche se lavorassero in banca.
Insomma, per me il mondo si divide in queste categorie:
-quelli che dovrebbero andare a lavare le piaghe ai lebbrosi
-quelli che andrebbero bene a concimare i campi (non a spandere il concime ma a fare da concime)
-quelli che potrebbero prendere il posto dei conigli nei laboratori di ricerca
-quei pochi che, tolti dalle palle gli altri, renderebbero questo mondo un posto migliore.
Vecchia Zia ha scritto:Alura, colgo l'occasione per dire a Barbara che ho trovato lavoro. In un negozio.
E i clienti cafoni non si contano.
Mi scuso con le eventuali altoatesine o altoatesinofile ma Bolzano brulica di bifolchi idioti e cafoni all'inverosimile. E ioc he sono lombarda mi inalbero ogni volta.
Entrano come se fossero a casa loro. Toccano tutto, mettono tutto in disordine e si comportano come se fossero al supermarket sbattendo in giro tutto. Evidentemente è tradizione germanica non curarsi della propria odiosa e maleducata prole perchè ti trovi orridi mostriciattoli in tutti gli angoli che sporcano, toccano e rompono e le mamme non muovono un dito tant'è che ne ho sgridati IO un paio (e aspettavo solo che le madri, se così si possono chiamare ste cafonacce, dicessero "bah" per seccarle). Entrano come se fossero a casa loro e anche se le saluto URLANDO (così non possono non sentirmi) NON RISPONDONO! E io urlo di più finchè tutto il negozio si volta e capisce che la cafona in questione non ha il minimo di educazione manco per vivere allo zoo.
Ma nonostante questo non ho MAI detto che una cosa non mi compete. Forse perchè (ancora per poco, per fortuna) ho colleghe più cafone dei clienti che in questi mesi, prima che arrivassi, non hanno mosso un mignolo ma si sono pure lamentate delle valutazioni negative ricevute dall'azienda. Perchè "nella provincia autonoma" (che a sentir quella massa di ignoranti - che secondo me manco ha finito l'asilo - ha pure potere legislativo tanto che certi contratti di lavoro "li non sono legali"...ma mi facciano il piacere...) hanno kili di paglia sotto al Q e hanno solo diritti ma nessun dovere.
Sta di fatto che io al posto di Satin avrei chiesto a quella mignotta cafona se nella sua "job description" (il vecchio "mansionario" riveduto in salsa americoide) ci fosse scritto solo "grattarsi le terga dietro alla cassa e fuggire ogni responsabilità".
OT: il prossimo che mi tesse le lodi del perfetto mondo germanico vince uno sputo al peperoncino messicano in pieno bulbo oculare.
La prossima altoatesina idiota che fissa per 10 minuti l'articolo che le sto mostrando, in completo silenzio e immobilità perchè il suo unico neurone acido come i crauti assorbe tutte le calorie di cui il suo misero organismo dispone, vince un viaggio premio sulla linea rossa di Milano in piena ora di punta. Così magari impara che l'animale più lento al mondo dovrebbe essere il bradipo e non il "sud tirolese", o meglio il "sud cerebroleso".
Altro che sud tirolo, dovrebbero chiamarlo flemmalandia: pure il bancomat ci mette 10 minuti buoni a darti i soldi!!!
(scusate lo sfogo ma io qui non arrivo ai 40 anni... mi esplode il fegato prima dei 35!!![]()
)

colgo l'occasione per chiederti dove lavori, così vengo a dimostrarti che i bolzanini non sono tutti cerebrolesi e maleducati

e cmq perfetto mondo germanico un par di balle, se permetti bolzano è ancora italia, nonostante certe ale estremiste che vorrebbero tornasse austria... nulla contro di te, non vorrei che te la prendessi, ma in quanto bolzanina di madrelingua italiana son stufa di sentirmi dare della crucca appena scendo dotto salorno... oh.
detto ciò, riporto le mie esperienze...
1: Analisi del sangue, ero ancora il liceo. Mio padre, pensionato adorabile, per non farmi perdere tutta la mattinata si sveglia alle 6, e appena aprono i laboratori di prelievo, prende il numeretto... il primo numeretto. Poi, siccome i prelievi iniziano un'ora dopo, torna a casa, si beve un caffè, poi assieme andiamo a farmi bucare. Arriviamo ed è già pieno di gente, appena cominciano a chiamare i numeri mio padre prontissimo "Mio!". Cordialmente ci facciamo spazio tra le persone, due vecchiette confabulano tra loro "Eh, ma dai.... ma è appena arrivato! Cosa fa?!" "Eh, ma guarda... quello li è uno di quelli che viene la mattina a prendersi i biglietti!" al che mio padre si gira, e con un sorrisone affabile che avrebbe fatto sentire una merda la più acida delle stronze risponde "Signora, è pensionata anche lei, no? La prossima volta venga anche lei alle 7 a prendersi il numeretto..". Fine.
2: Sportello del bancomat. Alla mia banca ce n'eran 2, uno fuori e uno dentro. Arrivo li, e vedo che in quello fuori c'è la fila.. butto un'occhio oltre le porte a vetri e vedo che quello dentro è vuoto... entro, tiro fuori la scheda, la inserisco... entra una signora tutta trafelata con bambino a seguito (che io avevo visto in fila allo sportello fuori) che mi apostrofa con tono minaccioso " Hey, guarda che c'ero prima io!!" peplessa la osservo un attimo e le dico "no signora, scusi, ma lei era in fila nello sportello fuori... " "no non è vero, cosa cavolo dici, tu a vent'anni dovresti portare un po' più di rispetto, ecchecca**o bla bla bla" .. notare che aveva il bambino per mano... e io mi chiedo... ma devi proprio far ste scene davanti a tuo figlio? Alchè, con sorriso serafico preso da papà le rispondo "20 signora? Magari pensi che sono ancora minorenne..." . La tipa se ne è andata inveendo.. peccato perchè avevo quasi finito, se aspettava due secondi poi toccava a lei.
3: Questa non è successa a me direttamente ma è da raccontare. Autobus. Vuoto. Ci sono solo dei ragazzini seduti al posto degli invalidi. Sale la solita vecchina che senza nemmeno guardarsi intorno prende ad insultarli perchè quello è il SUO posto. I ragazzini le fanno notare che il bus è vuoto ma nulla da fare, lei vuole quello. I ragazzini si alzano e vanno a sedersi in fondo, ridendo come matti della vecchina, mentre la stessa inveisce contro i giovani.
4: treno regionale per verona. STRAPIENO! Ero nell'ingresso del vagone. Arrivano due signore con valigioni immensi tanto spinsero, tanto fecero, che alla fine son salite. Poco dopo arriva una ragazza di colore, minuta minuta, che prova a salire e una delle due vecchie "Eh no, eh, no! Poi non si respira più, siam tutti schiacciati, non vede??". La ragazza la guarda un po' spaesata, nel frattempo io mi spalmo sulla parete del vagone, praticamente ingolabando la mia valigia e dico alla signora davanti a me"Ma no, guardi, se viene un passetto indietro può salire anche lei

ne ho altre, ma al moomento non mi vengono....

mi contraddico facilmente, ma lo faccio così spesso che questo fa di me una persona coerente
giugi tuo padre e' un grande!
quella dei ragazzini seduti sul bus.. anche a me e' capitato un paio di volte. anche (e sopratutto) a bus vuoto mi siedo nel posto piu' vicino all'autista (mi sento pu' tranquilla) e quindi anche all'entrata davanti.
entra regolarmente la vecchietta che anche ad autobus vuoto prima ti squadra dalla testa ai piedi e poi, se ha voglia di rompere, ti dice "ehi, quello e' il mio posto, fammi sedere". io mi alzo e le dico, "prego signora. tanto non credo che avro' difficolta' a trovare un altro posto
"
e penso che la prossima volta dovrei metterci l'attak prima di farla sedere


quella dei ragazzini seduti sul bus.. anche a me e' capitato un paio di volte. anche (e sopratutto) a bus vuoto mi siedo nel posto piu' vicino all'autista (mi sento pu' tranquilla) e quindi anche all'entrata davanti.
entra regolarmente la vecchietta che anche ad autobus vuoto prima ti squadra dalla testa ai piedi e poi, se ha voglia di rompere, ti dice "ehi, quello e' il mio posto, fammi sedere". io mi alzo e le dico, "prego signora. tanto non credo che avro' difficolta' a trovare un altro posto

e penso che la prossima volta dovrei metterci l'attak prima di farla sedere


- BettyBennet
- Messaggi: 4631
- Iscritto il: venerdì 20 luglio, 2007 11:03
[ot]a meno che non sia sera e l'autobus vuoto in genere cerco di mettermi in fondo - in caso di incidenti è la zona statisticamente più sicura
[/ot]


aNobii 
"Yesterday is history, tomorrow is a mystery, but today is a gift. That is why it is called the present."
Oogway, Kung Fu Panda

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oddio, ma sai che non ci avevo mai pensato?? Ecco, adesso ho un'altra paranoioa.. già se devo andare in aereo voglio sedermi in coda, perchè in caso di incidente è più probabile che si sopravviva, poi in macchina metto sempre la cintura sia davanti che dietro, e se quello dietro a me non ce l'ha chiedo di metterla, o passo tutto il viaggio col pensiero che se facciamo un frontale mi arriverò addosso una forza pari alla sua massa per l'accelerazione, che potrebbe sradicare il sedile e spiaccicarmi sul vetro...BettyBennet ha scritto:[ot]a meno che non sia sera e l'autobus vuoto in genere cerco di mettermi in fondo - in caso di incidenti è la zona statisticamente più sicura![]()
[/ot]

ah, e poi quando sono in un posto affollato o in manifestazione guardo sempre chi mi sta intorno ed eventuali vie di fuga/ripari in caso di sommossa, o fuga di gruppo... un sacco di gente muore spiaccicata dalla gente in preda al panico.....
ok, scusate, adesso chiudo... sorry

@Tomatina: si, ammiro molto la faccia da culo che mette in mostra davanti agli stronzini... è il modo migliore per farli restare senza parole senza passare dalla parte del torto...

mi contraddico facilmente, ma lo faccio così spesso che questo fa di me una persona coerente
- BettyBennet
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- Iscritto il: venerdì 20 luglio, 2007 11:03
Mi convinco sempre di più che siamo una società dove la maggioranza crede che tutto gli sia dovuto
Però poi la faccia di tolla diventa d'obbligo
@giugi: siamo in due a pensare certe cose
;-)


@giugi: siamo in due a pensare certe cose


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Oogway, Kung Fu Panda

"Yesterday is history, tomorrow is a mystery, but today is a gift. That is why it is called the present."
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qui disaccordo.e nn dico niente vagiugi ha scritto:
1: Analisi del sangue, ero ancora il liceo. Mio padre, pensionato adorabile, per non farmi perdere tutta la mattinata si sveglia alle 6, e appena aprono i laboratori di prelievo, prende il numeretto... il primo numeretto. Poi, siccome i prelievi iniziano un'ora dopo, torna a casa, si beve un caffè, poi assieme andiamo a farmi bucare. Arriviamo ed è già pieno di gente, appena cominciano a chiamare i numeri mio padre prontissimo "Mio!". Cordialmente ci facciamo spazio tra le persone, due vecchiette confabulano tra loro "Eh, ma dai.... ma è appena arrivato! Cosa fa?!" "Eh, ma guarda... quello li è uno di quelli che viene la mattina a prendersi i biglietti!" al che mio padre si gira, e con un sorrisone affabile che avrebbe fatto sentire una merda la più acida delle stronze risponde "Signora, è pensionata anche lei, no? La prossima volta venga anche lei alle 7 a prendersi il numeretto..". Fine.

se ti va se ne può parlare in pvt..*jillian* ha scritto:qui disaccordo.e nn dico niente vagiugi ha scritto:
1: Analisi del sangue, ero ancora il liceo. Mio padre, pensionato adorabile, per non farmi perdere tutta la mattinata si sveglia alle 6, e appena aprono i laboratori di prelievo, prende il numeretto... il primo numeretto. Poi, siccome i prelievi iniziano un'ora dopo, torna a casa, si beve un caffè, poi assieme andiamo a farmi bucare. Arriviamo ed è già pieno di gente, appena cominciano a chiamare i numeri mio padre prontissimo "Mio!". Cordialmente ci facciamo spazio tra le persone, due vecchiette confabulano tra loro "Eh, ma dai.... ma è appena arrivato! Cosa fa?!" "Eh, ma guarda... quello li è uno di quelli che viene la mattina a prendersi i biglietti!" al che mio padre si gira, e con un sorrisone affabile che avrebbe fatto sentire una merda la più acida delle stronze risponde "Signora, è pensionata anche lei, no? La prossima volta venga anche lei alle 7 a prendersi il numeretto..". Fine.

mi contraddico facilmente, ma lo faccio così spesso che questo fa di me una persona coerente
Ieri in negozio 2 donne sono quasi venute alle mani . Una accusava l'altra di volerle passare davanti senza rispettare la fila , da qua si è passati al " voi stranieri vi credete tanto furbi ma qua non siete a casa vostra " al " voi italiani siete dei brutti razzisti " e via di seguito . La mia collega ha dovuto chiamare il vigilante e si son formate 3 code di almeno 10 persone x fila tutti scaxxati tutti che brontolavano ad alta voce , era tanto il caos che se non avessi rischiato il posto li avrei mandati tutti a quel paese e me ne sarei andata
Ultimamnte le persone stanno andando fuori di testa

Ultimamnte le persone stanno andando fuori di testa
Purtroppo sono scene a cui ho assitito anche io allibita in posta, anche se nessuno è venuto alle mani... il motivo? Un ragazzo de meridione ha sbottato più volte perchè una signora non teneva il suo cane a bada e il cucciolotto saltava sulle gambe di tutti, sue comprese... ora non mi sembra giusto che perchè il tuo cane è adorabile tu debba lasciare che salti su tutti fregandotene altamente e che se a uno non piacciono i cani e ti dice (anche maleducatamente) qualcosa tu gli rispondi che non è a casa sua.
Ecco, questa cosa dei cani mi fa imbestialire! Sarà che ne ho una fifa blu, e quando ne vedo uno in genere non mi controllo, però, caspita, non mi pare affatto corretto che questi cani debbano andare scorrazzando in giro per le strade in libertà. E i padroni, se ti vedono in difficoltà, mica fanno niente, si limitano a dire "è buono, non fa niente". Ma che diamine, sono io che ho paura! E a volte ti guardano come se avere paura di un cane fosse la cosa più stupida e assurda del mondo. Bah! 

Emi
Purtroppo anche a me capita di farlo, ma viene spontaneo... non lo faccio a posta, è che ai cagnosi basta una carezzina e si imbalsamano, quando si affezionano poi dipendono da te e senza di te non possono stareemita ha scritto:E a volte ti guardano come se avere paura di un cane fosse la cosa più stupida e assurda del mondo.

Però capisco benissimo chi ha paura dei cani perché anch'io prima di adottare il mio ero piuttosto diffidente (perché non avevo mai convissuto con un animaletto) e ovviamente trovo non sia giusto lasciare che disturbino il prossimo, perché ovviamente non tutti la pensano come me.
idem, da piccola avevo paura di tutti i cani alti più di 20 cm, saltavo, scappavo, correvo, urlavo.. ma ora che ho un bestione (che ho visto crescere) non li temo assolutamente. Ma quasi tutti i miei amici si rifiutano di venire in casa mia proprio per il cane.. e li capisco. Oltre ad esser grandino abbaia con un vocione, mi rifiuterei anche io, a meno di non conoscere benissimo l'animale.Patrizia ha scritto:Però capisco benissimo chi ha paura dei cani perché anch'io prima di adottare il mio ero piuttosto diffidente
Beh... a proposito di inciviltà... oggi sono stata la protagonista di una scena ad alto tasso di...ah non lo so
..erotismo?
Ecco che cosa accade: sono al supermercato assieme a mia mamma e mia sorella, ad un certo punto un bambino travestito da Zorro sguaina la spada, e comincia a darle di santa ragione ad ogni oggetto inanimato che incontra. Ad un certo punto, ritmicamente, comincia ad usarla a mò di fustra, e ripetutamente comincia a schioccare per terra. Mia sorella, intuito il pericolo, mi prende per un braccio e mi spinge via, e così lo superiamo.
Io, gaia e giuliva, mi volto e continuo a guardare il babbuino che continuava a giocare con la sua spada, e penso "aaah, beata gioventù, com'è carino".
Non ho avuto il tempo di voltarmi, che mi è arrivato un colpo di spada dritto sul ciapet!
Ma....dico, forte!!!!
Ahò....a regazzì, stamo a giocà?
Prima di fare certe cose, almeno dico, conosciamoci! Che è sta confidenza?
Rimango piuttosto sconcertata (e il mio sedere era veramente in fiamme), e il bambino tutto trotterellante, ci supera con non chalance e raggiunge la mamma e i poveri fratellini.
La mia di mamma, si era persa la scena, ma ha potuto comunque ammirarlo all'opera mentre tentava di infilazare la sorellina seduta nel carrello, il tutto sotto lo sguardo indifferente della loro madre.
Al ché, la mia, che è sempre molto cauta e premurosa, fa per avvertire la signora che sotto i suoi occhi sta per consumarsi questa viuuuulenza, e la "signora", si gira con fare scocciato e risponde:
"Che c'è????"
Che c'è?????????
Senta signora, suo figlio si crede James Spader in "Secretary" e se continua così avrà un futuro nel porno, tutto sta se non lo prendono prima per l'omicidio dell'altra figliola ed allora non so più se il campo nel quale farà furore sarà quello delle pratiche BDSM, insomma... anni a ReBibbia possono anche segnare drasticamente, intendiamoci.....
Ecco.... avrei voluto risponderle così, ma non l'ho fatto perché avevo troppa paura che il bambino mi facesse anche l'altra chiappa ed ho lasciato che se la vedesse con mia madre che ha un passato come baccante.
Certo è che sono rimasta di sasso.
Gioventù deviata!

Ecco che cosa accade: sono al supermercato assieme a mia mamma e mia sorella, ad un certo punto un bambino travestito da Zorro sguaina la spada, e comincia a darle di santa ragione ad ogni oggetto inanimato che incontra. Ad un certo punto, ritmicamente, comincia ad usarla a mò di fustra, e ripetutamente comincia a schioccare per terra. Mia sorella, intuito il pericolo, mi prende per un braccio e mi spinge via, e così lo superiamo.
Io, gaia e giuliva, mi volto e continuo a guardare il babbuino che continuava a giocare con la sua spada, e penso "aaah, beata gioventù, com'è carino".
Non ho avuto il tempo di voltarmi, che mi è arrivato un colpo di spada dritto sul ciapet!




Ma....dico, forte!!!!
Ahò....a regazzì, stamo a giocà?
Prima di fare certe cose, almeno dico, conosciamoci! Che è sta confidenza?
Rimango piuttosto sconcertata (e il mio sedere era veramente in fiamme), e il bambino tutto trotterellante, ci supera con non chalance e raggiunge la mamma e i poveri fratellini.
La mia di mamma, si era persa la scena, ma ha potuto comunque ammirarlo all'opera mentre tentava di infilazare la sorellina seduta nel carrello, il tutto sotto lo sguardo indifferente della loro madre.
Al ché, la mia, che è sempre molto cauta e premurosa, fa per avvertire la signora che sotto i suoi occhi sta per consumarsi questa viuuuulenza, e la "signora", si gira con fare scocciato e risponde:
"Che c'è????"
Che c'è?????????

Senta signora, suo figlio si crede James Spader in "Secretary" e se continua così avrà un futuro nel porno, tutto sta se non lo prendono prima per l'omicidio dell'altra figliola ed allora non so più se il campo nel quale farà furore sarà quello delle pratiche BDSM, insomma... anni a ReBibbia possono anche segnare drasticamente, intendiamoci.....
Ecco.... avrei voluto risponderle così, ma non l'ho fatto perché avevo troppa paura che il bambino mi facesse anche l'altra chiappa ed ho lasciato che se la vedesse con mia madre che ha un passato come baccante.
Certo è che sono rimasta di sasso.
Gioventù deviata!
A me non dispiacevano i cani, poi sono stata azzannata da un pastore tedesco che peraltro mi conosceva bene... Sono ancora traumatizzata. Sinceramente la cosa che mi fa innervosire di più è che tu chiedi solo che ti tengano lontano il cane e invece te lo sbattono davanti e ti dicono "MA GUARDA CHE E' BUONO, NON MORDE SAI". Poi vengono a chiederti scusa. Dopo che ti è saltato addosso.Patrizia ha scritto:Purtroppo anche a me capita di farlo, ma viene spontaneo... non lo faccio a posta, è che ai cagnosi basta una carezzina e si imbalsamano, quando si affezionano poi dipendono da te e senza di te non possono stareemita ha scritto:E a volte ti guardano come se avere paura di un cane fosse la cosa più stupida e assurda del mondo.E' impossibile pensare che possano fare del male.
Però capisco benissimo chi ha paura dei cani perché anch'io prima di adottare il mio ero piuttosto diffidente (perché non avevo mai convissuto con un animaletto) e ovviamente trovo non sia giusto lasciare che disturbino il prossimo, perché ovviamente non tutti la pensano come me.

MOONCUP...taratatatà I'm lovin it!
Hip hop is bigger than religion!
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