leggete?

[Serese]

@simonetta: Mi hai messo curiosità, me le scriveresti le parti che ti preoccupavano in piccolissimo in un post qui sotto, così chi non vuole non lo legge e chi vuole sì?

[Serese]

Questi non ho avuto ancora il coraggio

Guarda, il primo mi ha fatto rimaner male parecchio solo in una descrizione.
Il secondo è di una dolcezza (e tristezza) infinita, fa capire quanto gli animali siano più vicini a noi di quanto pensiamo.

[Simonetta]

Mi hai messo curiosità, me le scriveresti le parti che ti preoccupavano in piccolissimo in un post qui sotto, così chi non vuole non lo legge e chi vuole sì?

Certo!

nel libro spiega che lei ha un pitone e che una volta per sbaglio, prima di darglielo in pasto, uccide il topo in una maniera... beh è da brivido, mentre in un'altra occasione parla del fatto che ha i topi a spasso nella sua borsa con le ruote mentre fa spesa e in metro... anche questi poveri disgraziati sono ovviamente il pasto per il suo pitone... se si vedesse qualcosa del genere nel film, col cavolo che lo noleggerei

[Serese]

Grazie, capito.
Nel film era un po' strana in effetti ma mi sembra che nel libro lo sia ancora di più.

[Simonetta]

Nel film era un po' strana in effetti ma mi sembra che nel libro lo sia ancora di più.

Julie Powell è decisamente una tipa stramba!

[nebbia]

Per il resto, sto peggio quando leggo libri come skinny bitch -con dettagli raccapriccianti sugli allevamenti- o il maiale che cantava alla luna -bellissimo, illustra i sentimenti degli animali-, in cui mi metto seriamente a piangere.

Sono l'unica che ha trovato skinny bitch semplicemente "irritante"? Non per le tematiche eh, a parte che non dicono granchè di nuovo, ma per il modo d'espressione delle autrici. So che è premeditato, ma a me ha fatto tanto "fanatiche dell'ultima ora dell'ultima moda"

Forse è perché mi ha impressionata di più, sul tema degli allevamenti (ma in USA, visione concatenata alla coltivazione intensiva ed estensiva del mais), la prima metà de Il dilemma dell'onnivoro di Michael Pollan. Non che la seconda metà e il secondo libro siano da meno.

***
Finito Il giorno in più di Fabio Volo. Prestito forzatomi, lascia il tempo che trova, con il demerito di aver fatto aumentare il desiderio di tornare a Parigi.

[Serese]

Nebbia io non l'ho trovato molto irritante, sarà perchè come dici tu non dicevano nulla di nuovo e un po' anche perchè l'ho letto già da veg e già con le conoscenze del caso, e il discorso generale l'ho preso alla leggera (tipo: so che lo zucchero raffinato non è il massimo, lo evito ma di certo se mi è rimasto solo quello in casa ed ho già iniziato a mischiare gli altri ingredienti non è che mi faccio problemi ad usarlo). Ma qualche info utile ce l'ho trovata, anche solo per spiegare alcuni concetti ai miei amici non veg (che erano in vacanza con me mentre lo leggevo e a cui ho letto alcune frasi quando facevano domande).
Ricordo cmq un passaggio atroce sui maiali in allevamento che mi fece star male, la frase del post di prima la collegavo a quello.

[barbara]

Ricordo cmq un passaggio atroce sui maiali in allevamento

La ricordo anche io, e la stessa frase è stata riportata anche da Se niente importa.

[Serese]

Non l'ho letto, sto decidendo sul farlo o meno

[nebbia]

@Sere io mi riferivo solo al linguaggio, gli insulti con me non funzionano mai come sprone, fin da quando facevo nuoto da piccina e il maestro mi diceva che ero una boa.

Finito "The Wild Things" di Dave Eggers, in inglese. Adattato dal libro illustrato "Where the Wild Things Are" di Maurice Sendak e basato sulla sceneggiatura di "Where the Wild Things Are" di D. Eggers - S. Jonze.
Con la scusa dell'inglese mi regalo i libri più assurdi, ma questo mi è anche piaciuto. Compresa l'illustrazione di copertina dell'ed. tascabile della Penguin.

Ecco, lo dico. Trovo le copertine illustrate dei libri in lingua straniera molto più allettanti di certe copertine italiane. E non me lo spiego.

[Letizia]

e il maestro mi diceva che ero una boa.

E' morto annegato, poi?

[Serese]

se lo sarebbe meritato.

[Simonetta]

Non l'ho letto, sto decidendo sul farlo o meno

dicono che sia un libro straordinario...

[barbara]

Lo è.

[Keridwen]

In lista di lettura ho:

- Incoronata pazza di Gaia Servadio (biografia di Giovanna di Castiglia, detta "la Pazza" e sposa di Filippo il Bello)

- Chi ha cucinato l'ultima cena? di Rosalind Miles (storia femminile del mondo...perchè la Storia l'abbiamo fatta noi! )

- La setta dei lupi sanguinari di Alec Covin (per soddisfare la mia voglia di horror)

- La straniera di Diana Gabaldon
Su quest'ultimo ho ancora molti dubbi, visto che mi è sembrato un po' troppo da romanzo tipo Lyala, che nonè affatto il mio genere.

Mi sembra di aver capito che è una saga, qualcuna di voi l'ha letta?

Poi oggi, passando di corsa in libreria (di corsa perchè altrimenti compro tutto!) ho visto che è uscito quello nuovo di Ken Follet (mio grande amore!) "La caduta dei giganti".
Sarà la mia nuova sfida. La trama mi interessa molto ma sarà difficoltoso da gestire.
Già con i pilastri della terra ero ...