Il nuovo governo promette il ritorno al nucleare

Presentazione dei nuovi arrivati e chiacchiere in libertà. Non si vive di soli cosmetici ;)

Moderatori: Van3ssa, Vera

RO[BR]OB
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Messaggio da RO[BR]OB »

spesso mi chiedo perchè invece di dire "la spagna ha questo, la francia fa quello" non pensiamo di poter diventare NOI un modello di autonomia energetica, magari senza nucleare. Perchè no? Quello dell'eolico è un problema controverso, c'è l'estetica (stesso dicasi per il solare), c'è l'inquinamento acustico (pare che facciano un casino bestiale, anche se non ci sono mai passata vicino)... Bisogna fare "semplicemente" le cose in maniera sensata e sostenibile.
Quello del problema di avere il nucleare sotto casa (in Francia) è un problema relativo... se la cosa può consolare (e forse l'ho già scritto nel post precedente) proprio in Francia hanno interrotto la costruzione di impianti di nuova tecnologia, perchè si sono accorti dei grossi difetti che questa ha. Immaginate una cosa del genere in Italia: avrebbero interrotto i lavori, una volta scoperta una cosa del genere?Ricordiamoci che siamo figli della strage del Vajont. Il nostro caro colosso energetico, l'Enel, va all'estero a riattivare impianti della generazione di quello di Chernobyl, che hanno una struttura tale da non poter permettere di aggiungere quelle misure di sicurezza che nei progetti attuali sono considerate basilari.
Certo quello che dite voi è giusto, in Italia abbiamo in giro le scorie altrui e abbiamo le centrali dietro casa, ma secondo me non è una scusante. Allora, visto che io vivo a 200km da napoli, posso sentirmi autorizzata a buttare l'immondizia per strada? Visto che d'estate c'è qualche str**zo che dà fuoco al Gargano, posso mettermi ad appiccare incendi pure io? Non credo che questa sia la strada giusta... Gli ambientalisti non sono un branco di esaltati che vanno in giro a dire NO, NO e NO, chiedono che le cose vengano fatte con criterio, il che a volte significa semplicemente VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE e lo dicono nell'interesse di tutti, anche di chi li considera semplicemente un branco di esaltati... :roll:
a me ha fatto venire i brividi... e a voi?
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Incantesimo
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Messaggio da Incantesimo »

divinityofdarkness ha scritto:
Incantesimo ha scritto: mah!
Idem per i rifiuti,invece di educare le persone a non farne di rifiuti parliamo di inceneritori travestiti da termovalorizzatori.
Beh, però i rifiuti ora come ora ci sono...e piuttosto che le Ecoballe, io le "termovalorizzerei".
**certo! alcuni termovalizzatori per i rifiuti gia' esistenti possono anche essere costruiti.
Ma parlano di 32 termovalorizzatori!
Non ti sembrano un po' troppi?
Localita' che differenziano tantissimo e fanno politica di non rifiuto,si troveranno poi a dovere fare meno differenziata per alimentare il termovalorizzatore.Non ti sembra un controsenso?
RO[BR]OB
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Messaggio da RO[BR]OB »

cara Div, purtroppo per quel che costa il nucleare, non potrebbe mai essere una MINIMA scappatoia .... nessuno investirebbe tanto per produrre poco...
piccolo OT: i termovalorizzatori costano di più in tempo e denaro della raccolta differenziata. Perchè ce la vogliono propinare come l'unica soluzione per noi poveri zozzoni italiani? fine OT
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BettyBennet
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Messaggio da BettyBennet »

RO[BR]OB ha scritto:piccolo OT: i termovalorizzatori costano di più in tempo e denaro della raccolta differenziata. Perchè ce la vogliono propinare come l'unica soluzione per noi poveri zozzoni italiani? fine OT
La risposta è nella domanda stessa, gli italiani zozzoni che non fidderenziano perchè costa fatica e tanto poi mesconano tutto sono ancora la maggioranza...
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RO[BR]OB
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Messaggio da RO[BR]OB »

Guarda, il mio ragazzo vive in un paese microscopico in abruzzo... lì fanno la raccolta differenziata porta a porta e hanno ben 7 secchi in casa... all'inizio si lamentavano tutti, anzi a volte continuano a lamentarsi - specialmente chi si deve tenere i pannolini in casa per una settimana - ma col tempo stanno:
1. Capendo esattamente COME si fa
2. Capendo esattamente a COSA serve.
Lo dico perchè sono nata in una città dove i ragazzi sono talmente cogl***i da pensare che i bidoni siano qualcosa in cui buttarci un fiammifero in estate così siamo tutti costretti a stare coi balconi chiusi quando fuori ci sono 50° gradi. La raccolta differenziata VERA si fa così, no mettendo sti cacchio di bidoni generici che non significano nulla. Che mi rappresenta PLASTICA? Può essere davvero tutto e niente. Quanti di noi (intendo noi cittadini) sanno che non in tutti i comuni è possibile buttare il tetrapak nella carta? Molte volte mi capita di vedere i fazzolettini sporchi nei bidoni della carta... magari quel povero fesso voleva fare una cosa buona e invece ha fatto danno. Il problema è che la raccolta differenziata pare non sia qualcosa su cui speculare, sennò hai voglia che ce l'avrebbero insegnata con la forza!!
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prisciLLa
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Messaggio da prisciLLa »

io sarei dell'opinione di tentare prima le strade alternative che il nucleare: è vero che siamo circondati dalle scorie altrui (io vivo a meno di 100 km dal confine con la Francia, vicino alla famigerata val susa) e appunto per questo eviterei di produrne anche in casa. la scusa poi del fattore estetico per quanto riguarda l'eolico e il fotovoltaico in un paese come l'italia dove a volte si devono abbattere ecomostri abusivi mi fa sinceramente ridere, i tralicci dell'enel non sono certo degni della tour eiffel eppure servono e sono sparsi su tutto il territorio (campi coltivati compresi). diciamo che è una buona scusa per non prendere in considerazione la faccenda, perchè mi sembra che se ci sono interessi a costruire nessuno si fa problemi di estetica (altrimenti tutte le periferie delle nostre grandi città andrebbero rase al suolo, se vogliamo applicare questo criterio!!!). Quest'estate poi sono stata in corsica, che essendo un'isola è molto ventosa, e di conseguenza ci sono diversi impianti eolici nelle zone dell'interno non molto popolose. se la sardegna ha caratteristiche simili alla corsica potremmo farlo anche noi.
Vecchia Zia
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Messaggio da Vecchia Zia »

Questa mi mancava... insomma ci sono pochissime centrali eoliche perchè FANNO RUMORE?? :shock:
Le autostrade invece sono silenziosissime... così come le linee ferroviarie..
Ma mi facciano il piacere... è solo che sul vento non si può speculare ne pagare mazzette... :roll:
Sulla monnezza: quoto Div. Che la si smetta di produrre imballi su imballi tutti perfettamente INUTILI. Che si protesti. Mia mamma l'altro giorno era basita da un cartellone della coop con la scritta "meno imballaggi". "a noi lo vengono a dire?? Dovrebbero pensarci loro!" mi ha detto. Ed ha ragione. Io continuo a pensare a una cosa che ha detto il papà del mio omino: se tutti lasciassimo gli imballi inutili sulla cassa del supermercato forse prima o poi si deciderebbero a convincere le ditte a imballare meno...
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barbara
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Messaggio da barbara »

Vecchia Zia ha scritto: La questione è: perchè PER UNA VOLTA non facciamo noi i promotori di qualcosa di intelligente e invece di tornare al nucleare non potenziamo le fonti di energia alternativa???
:clap: :clap: :clap: :clap::clap: :clap:
Tutto per un'unica meraviglia.
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murex
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Messaggio da murex »

barbara ha scritto:
Vecchia Zia ha scritto: La questione è: perchè PER UNA VOLTA non facciamo noi i promotori di qualcosa di intelligente e invece di tornare al nucleare non potenziamo le fonti di energia alternativa???
:clap: :clap: :clap: :clap::clap: :clap:
esattamente...ci andiamo ad imbarcare in delle strade già percorse che si è visto che non potranno andare bene (i termovalorizzatori sono in fase di chiusura in germania per esempio)..
perchè non ci scervelliamo un po' di più..magari evitando di far fuggire i buoni cervelli italiani della ricerca? :x
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gigetta
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Messaggio da gigetta »

Tenendo conto che a circa 100km da casa mia c'è la centrale nucleare di Krsko, in Slovenia, che produce il 40% dell'energia elettrica del loro paese... e si trova pure in territorio sismico...
Insomma se servisse a pagare meno l'elettricità non mi dispiacerebbe.... Ancora meglio trovare un'alternativa più sicura e chiudere anche le centrali nucleari degli altri paesi, in particolare se vicino al confine.
ciao
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... utilizzare la funzione "cerca" almeno una volta al giorno, toglie le bastonate di torno...
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Taiba
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Messaggio da Taiba »

Pensare al nucleare è la cosa più antieconomica che si possa fare...per un motivo: l'uranio è rarissimo e scarseggia. Si cercano fonti di energia a basso costo e si pensa a un ad alto costo? Mha...

Altra questione...si parla di fonti alternative, di energia eolica, di pannelli fotovoltaici...poi ti dicono (e spesso i Verdi erano in prima linea) che i mulini a vento sono brutti e hanno un brutto impatto ambientale...quindi spostali lì e non là...così l'impianto non è più vantaggioso e non produce energia...
Stesso per i pannelli fotovoltaici che sono brutti e antiestetici e non te li fanno mettere...mha!
Non capisco...a volte mi sembra che ci siamo tutti bevuti il cervello! :shock:

Posso dirlo??? Daiiiii??? Diciamocelo...c'è anche menefreghismo! Anche se la bolletta della luce aumentasse del 300% e anche quella dell'acqua in italia specheremmo comunque...cacchio ce ne frega? Pago? Allora speco e inquino, che mi frega? Figurati se dico di mettere un mulino per l'eoloica o i pannelli per il solare...perchè metterli? Tanto se accendo l'interrutore la luce arriva sempre! Perchè farsi domande? Perchè interesarsi all'ambiente?

Oramai non ho più il fegato...me lo sono mangiato tutto in queste discussioni...
SVEGLIATI ITALIA! Hei! Mi do alla politica? :D
"La curva è la più graziosa distanza tra due punti." Mae West

"Fai ciò che senti essere giusto nel tuo cuore, perchè verrai criticato comunque: biasimato se lo fai e anche se non lo fai."
Eleanor Anna Roosevetl, First Lady
RO[BR]OB
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Messaggio da RO[BR]OB »

io voto TAIBA!!! CChiù squalotta pe' ttuttti!!!
a me ha fatto venire i brividi... e a voi?
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alcisa
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Messaggio da alcisa »

ROMA - "Entro questa legislatura porremo la prima pietra per la costruzione nel nostro paese di un gruppo di centrali nucleari di nuova generazione". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, intervenendo all'assemblea di Confindustria. "Non è più eludibile - ha aggiunto tra gli applausi - un piano di azione per il ritorno al nucleare", chiarendo che non si tratta di affermazioni di principio ma di un "solenne impegno assunto da Berlusconi, con la fiducia, che onoreremo con convinzione e determinazione".

"Solo gli impianti nucleari consentono di produrre energia su larga scala, in modo sicuro, a costi competitivi e nel rispetto dell'ambiente", ha detto ancora il ministro rivolto alla platea degli imprenditori, ribadendo quindi la necessità di "ricostruire competenze e istituzioni di presidio, formando la necessaria filiera imprenditoriale e tecnica e prevedendo soluzioni credibili per i rifiuti radioattivi".

Parlando più in generale di energia, Scajola ha ricordato che "l'obiettivo della crescita non può essere conseguito senza affrontare con estrema risolutezza e senso di responsabilità" la questione, anche alla luce della "particolare vulnerabilità dell'Italia". Il Paese ha bisogno di energia "a costi competitivi, in quantità adeguate e in condizioni certe: la bolletta energetica pesa per 60 miliardi di euro e rende negativa la nostra bilancia commerciale".

Il ministro ha detto anche che "bisogna agire con forza lungo tre direttrici: diversificazione, infrastrutture e internazionalizzazione". Per raggiungere gli obiettivi e "rilanciare gli investimenti semplificheremo gli iter autorizzativi, promuoveremo il dialogo con il territorio, premiando con incentivi e iniziative di sviluppo le popolazioni interessate ai nuovi insediamenti". E in questa azione, ha anticipato, sarà consentita anche la possibilità di "estendere l'uso dei termovalorizzatori per la produzione di energia, ottimizzando il ciclo dei rifiuti".

"Ereditiamo inefficienze e ritardi, accumulati negli ultimi 20 anni dall'ultimo piano energetico nazionale: è ora di voltare pagina", ha proseguito annunciando una "strategia energetica nazionale" che "sarà sottoposta a pubblica consultazione e dibattito attraverso una Conferenza nazionale per l'energia e l'ambiente".

L'annuncio del ministro ha suscitato subito reazioni contrastanti. Tra gli entusiasti, l'amministratore delegato dell'Enel Fulvio Conti, che ha dato subito la disponibilità della sua azienda a fare la sua parte. "Siamo pronti ed effettivamente la durata della legislatura, pari a cinque anni, può essere un percorso realizzabile", ha spiegato. Di segno opposto il commento di Ermete Realacci, ministro ombra dell'Ambiente. "Non si può tornare al nucleare - ha sostenuto - perché è una scelta costosa e ideologica. E' come l'articolo 18, e sappiamo com'è finita quella battaglia".

Sempre in tema energetico, Scajola davanti alla platea di Confindustria ha affrontato anche la questione del caro petrolio. "Utilizzeremo detassazioni mirate dei carburanti per le forme di trasporto che più incidono sui costi dei principali beni e servizi", ha annunciato. I rialzi, ha detto ancora il ministro, "si combattono in un solo modo: con un'iniezione di maggiore concorrenza" e in questa direzione "renderemo più efficace il monitoraggio per segnalare all'Antitrust i comportamenti lesivi a danno dei cittadini".

(22 maggio 2008)
Fonte: La Repubblica.it
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meraviglioso, meraviglioso… :)
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wingofhecate
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Messaggio da wingofhecate »

il nucleare il modo più sicuro?!?!
ma c'è davvero gente che crede a scajola?!?!

che desolazione... tra l'altro anche le scorte di uranio, come quelle di petrolio, vanno esaurendosi...

davvero...: che desolazione :cry:
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wingofhecate
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Messaggio da wingofhecate »

il nucleare il modo più sicuro?!?!
ma c'è davvero gente che crede a scajola?!?!

che desolazione... tra l'altro anche le scorte di uranio, come quelle di petrolio, vanno esaurendosi...

davvero...: che desolazione :cry:
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