Un gentile dimostrazione di potere...
-
- Messaggi: 1678
- Iscritto il: lunedì 08 ottobre, 2007 11:12
Un gentile dimostrazione di potere...
http://www.traffickills.com/blog/?p=256
Seguendo il motto di "Riprendiamoci le strade" e "Uccidiamo il traffico", 100 persone hanno pacificamente bloccato il traffico cittadino di Torino semplicemente attraversando la strada sulle strisce pedonali...
Al link, il video dell'azione di massa! ^_^
Seguendo il motto di "Riprendiamoci le strade" e "Uccidiamo il traffico", 100 persone hanno pacificamente bloccato il traffico cittadino di Torino semplicemente attraversando la strada sulle strisce pedonali...
Al link, il video dell'azione di massa! ^_^
posso dire una cosa che probabilmente sarà impopolare?
ok, la dico... e se poi vorrete spadellarmi amen.
Secondo me è stata una grande dimostrazione di deficienza.
Perchè ok che spesso gli automobilisti sono prepotenti, ma innanziutto non si può generalizzare.
E in secondo luogo che diritto dà ai quei pedoni di impedire il passaggio a chi in quel momento aveva necessità di passare da quell'incrocio?
Non è che possono tutti permettersi di restare lì a perdere tempo, come facevano quei pedoni.
Bah, certe volte mi sembra che manchi proprio il buon senso. Va bene arrabbiarsi se l'automobilista prepotente di turno non si ferma a fare passare le persone sulle strisce pedonali. Ma qui si sta esagerando...
ok, la dico... e se poi vorrete spadellarmi amen.
Secondo me è stata una grande dimostrazione di deficienza.
Perchè ok che spesso gli automobilisti sono prepotenti, ma innanziutto non si può generalizzare.
E in secondo luogo che diritto dà ai quei pedoni di impedire il passaggio a chi in quel momento aveva necessità di passare da quell'incrocio?
Non è che possono tutti permettersi di restare lì a perdere tempo, come facevano quei pedoni.
Bah, certe volte mi sembra che manchi proprio il buon senso. Va bene arrabbiarsi se l'automobilista prepotente di turno non si ferma a fare passare le persone sulle strisce pedonali. Ma qui si sta esagerando...

allucinante....quando ho visto il tipo che faceva retromarcia su un pedone...mi è preso un colpo...
io condivido l'idea.... forse avrei scelto qualche altro modo per attuarla...perchè il cittadino spesso è quello che poi se la prende nei fondelli...qualcosa che colpisca più i vertici...bisogna fare qualcosa per cambiare le cose e non solo lamentarci che le cose non vanno...

-
- Messaggi: 1678
- Iscritto il: lunedì 08 ottobre, 2007 11:12
Beh ok, posso capire quanto dici, ma è una semplice manifestazione da parte di ciclisti e pedoni che vogliono far presente agli automobilisti che esistono anche loro sulle strade. Mentre troppo spesso gli automobilisti se ne fregano, non rispettano le strisce pedonali e chi ci va di mezzo, purtroppo, sono appunto i pedoni e i ciclisti.
E guarda, parlo per esperienza visto che ogni giorno mi faccio circa 4 chilometri in bicicletta e anche se la città dove vivo non è Torino (ma è molto più piccola) ti assicuro che gli automobilisti sono spesso incivili e se ne sbattono di chi viaggia su mezzi diversi...
(sto generalizzando, ma lo so che non sono tutti così e che esistono anche ciclisti stupidi... la mia esperienza personale, però, mi spinge a dire ciò)...
Questo è solo un modo per farsi sentire un po' di più e far valere i propri diritti...
Magari si otterrà il risultato opposto, ma di certo le intenzioni erano pacifiche....
Certamente la dimostrazione non era direttamente rivolta a chi si è ritrovato nell'ingorgo in quel preciso momento, ma alla categoria in generale.
Infine, per me, quelle 100 persone non stavano perdendo tempo, comunque punti di vista...
E guarda, parlo per esperienza visto che ogni giorno mi faccio circa 4 chilometri in bicicletta e anche se la città dove vivo non è Torino (ma è molto più piccola) ti assicuro che gli automobilisti sono spesso incivili e se ne sbattono di chi viaggia su mezzi diversi...
(sto generalizzando, ma lo so che non sono tutti così e che esistono anche ciclisti stupidi... la mia esperienza personale, però, mi spinge a dire ciò)...
Questo è solo un modo per farsi sentire un po' di più e far valere i propri diritti...
Magari si otterrà il risultato opposto, ma di certo le intenzioni erano pacifiche....
Certamente la dimostrazione non era direttamente rivolta a chi si è ritrovato nell'ingorgo in quel preciso momento, ma alla categoria in generale.
Infine, per me, quelle 100 persone non stavano perdendo tempo, comunque punti di vista...
-
- Messaggi: 1678
- Iscritto il: lunedì 08 ottobre, 2007 11:12
Concordo Cybele...Cybele ha scritto:allucinante....quando ho visto il tipo che faceva retromarcia su un pedone...mi è preso un colpo...io condivido l'idea.... forse avrei scelto qualche altro modo per attuarla...perchè il cittadino spesso è quello che poi se la prende nei fondelli...qualcosa che colpisca più i vertici...bisogna fare qualcosa per cambiare le cose e non solo lamentarci che le cose non vanno...
Bisogna farsi sentire e sinceramente questo attraversamento di massa mi è sembrato una cosa carina, pacifica, ma in grado di creare un bel po' di scompiglio...
Io invece mi sarei unita volentieri al gruppone, tiè!

Piccolo esempio di cafonaggine automobilistica: un giorno, tornando con la mia bicicletta dal lavoro, trovo una macchina parcheggiata all'imbocco di una pista ciclabile. La macchina occupa completamente la pista ed era messa in modo che non ci si poteva passare se non scendendo prima da un gradino...
Io mi sono incazzata come una iena (anche perché spesso in quel punto vengono parcheggiate macchine sulla pista ciclabile, ma solitamente in modo da lasciare un po' di spazio per passare... anche se comunque non è giusto... mentre quest'auto non lasciava manco 1 centimetro di spazio!) e sebbene inizialmente avessi tanto voluto prendere la chiave di casa e lasciarci un bel rigone sulla fiancata, mi sono trattenuta e ho chiamato i vigili. Hanno impiegato 20 minuti per arrivare (quando con nemmeno 5 minuti, dalla loro base, ci si arrivava benissimo, vabbé) e alla fine hanno fatto una bella multina, mentre io ero lì che osservavo e mi crogiolavo!

Non l'ho fatto tanto per me, perchè personalmente non ho problemi a saltare da un gradino con la bici, ma per i tanti vecchietti che passano di lì (e ne ho visti diversi mentre aspettavo i vigili urbani che arrivavano alla ciclabile, erano costretti a scendere dal loro mezzo magari con fatica e imprecare contro il deficiente di turno) e anche per un signore costretto in carrozzella che abita da quelle parti, che si serve sempre della pista ciclabile per fare i suoi giretti e che con quella macchina non avrebbe potuto cavarsela, visto che gironzola sempre da solo...
E cavoli, questo è solo uno dei 100 esempi che potrei fare... per cui ben vengano, almeno per me, queste dimostrazioni!
sì, sono convinta che le intenzioni fossero pacifiche
Solo credo che il problema non siano gli automobilisti... anche perchè non ci credo che tra le 100 persone che hanno bloccato il traffico non ci fossero anche degli automobilisti.
Io mi ritrovo, sicuramente non per scelta ma per necessità, tutti i giorni in mezzo al traffico torinese. Mi considero abbastanza civile, cerco di rispettare pedoni e ciclisti, ma quello che vedo è che spesso non è vero il contrario. Mi spiego meglio: spesso i pedoni si buttano in mezzo alla strada, guardandoti con aria di sfida, e magari per loro il semaforo è rosso.
Credo che il problema non siano gli automobilisti, i pedoni o i ciclisti. Il problema è che nelle nostre città c'è troppo traffico. E per risolvere questo problema non credo serva una dimostrazione come quella del video, anche se fatta con le migliori intenzioni.
I cittadini dovrebbero richiedere mezzi pubblici migliori, per iniziare. Più efficienti e in orario.
Scusami se prima sono sembrata un po' drastica. E' che da automobilista per necessità, quale sono, mi sono immaginata in quell'ingorgo, in ritardo, con il nervosismo generale e tutto il resto...

Solo credo che il problema non siano gli automobilisti... anche perchè non ci credo che tra le 100 persone che hanno bloccato il traffico non ci fossero anche degli automobilisti.
Io mi ritrovo, sicuramente non per scelta ma per necessità, tutti i giorni in mezzo al traffico torinese. Mi considero abbastanza civile, cerco di rispettare pedoni e ciclisti, ma quello che vedo è che spesso non è vero il contrario. Mi spiego meglio: spesso i pedoni si buttano in mezzo alla strada, guardandoti con aria di sfida, e magari per loro il semaforo è rosso.
Credo che il problema non siano gli automobilisti, i pedoni o i ciclisti. Il problema è che nelle nostre città c'è troppo traffico. E per risolvere questo problema non credo serva una dimostrazione come quella del video, anche se fatta con le migliori intenzioni.
I cittadini dovrebbero richiedere mezzi pubblici migliori, per iniziare. Più efficienti e in orario.
Scusami se prima sono sembrata un po' drastica. E' che da automobilista per necessità, quale sono, mi sono immaginata in quell'ingorgo, in ritardo, con il nervosismo generale e tutto il resto...
-
- Messaggi: 1678
- Iscritto il: lunedì 08 ottobre, 2007 11:12
Tranqui Madleine! 
Non me la sono mica presa eh...
E comunque anch'io uso la macchina, anche se cerco di limitarmi il più possibile (anche per il caro-petrolio)...
E concordo con quello che dici, il problema vero è il traffico.
Bisognerebbe disporre di più mezzi pubblici e allora forse questo diminuirebbe un po'...
Ed è anche vero che ci sono pedoni e ciclisti stupidi...
Insomma personaggi "imbecilli" ci sono in entrambe le "categorie"...
Diciamo che in questo video i ciclisti e i pedoni "assennati" hanno voluto rivendicare un po' più di rispetto...

Non me la sono mica presa eh...
E comunque anch'io uso la macchina, anche se cerco di limitarmi il più possibile (anche per il caro-petrolio)...
E concordo con quello che dici, il problema vero è il traffico.
Bisognerebbe disporre di più mezzi pubblici e allora forse questo diminuirebbe un po'...
Ed è anche vero che ci sono pedoni e ciclisti stupidi...
Insomma personaggi "imbecilli" ci sono in entrambe le "categorie"...
Diciamo che in questo video i ciclisti e i pedoni "assennati" hanno voluto rivendicare un po' più di rispetto...

e i ciclisti lo sanno che la segnaletica vale anche per loro? che non posso vedermeli venire incontro a un senso unico?
e lo sanno che per attraversare devono scendere dalla bici?
lo sanno che non mi possono parcheggiare la bici contro al muro dove ci sono LE MIE righe blu?
ecc ecc..
così,sn solo piccole domande,anche se rispetto il motivo della protesta.
(io però posso protestare cn tutto quel che ho detto?)
e lo sanno che per attraversare devono scendere dalla bici?
lo sanno che non mi possono parcheggiare la bici contro al muro dove ci sono LE MIE righe blu?
ecc ecc..
così,sn solo piccole domande,anche se rispetto il motivo della protesta.
(io però posso protestare cn tutto quel che ho detto?)
- BettyBennet
- Messaggi: 4631
- Iscritto il: venerdì 20 luglio, 2007 11:03
Mi sento più vicina a pedoni e ciclisti che non agli automobilisti pur appartendo a tutte le categorie? Il problema? Tutti credono di avere più diritti degli altri e se ne stra-fregano delle regole del codice stradale. Come pedone io pretendo che le auto rallentino presso le strice e non il contrario (così i pedoni non passano), come automobilista pretendo che i gruppi di ciclisti girino sulle strade in colonna, ecc... ma sono pretese legittime ;-)
aNobii 
"Yesterday is history, tomorrow is a mystery, but today is a gift. That is why it is called the present."
Oogway, Kung Fu Panda

"Yesterday is history, tomorrow is a mystery, but today is a gift. That is why it is called the present."
Oogway, Kung Fu Panda
-
- Messaggi: 1678
- Iscritto il: lunedì 08 ottobre, 2007 11:12
Come avevo scritto prima, per quanto mi sarebbe piaciuto aggregarmi alla comitiva di pedoni e ciclisti, nemmeno io sono sicura dei risultati che può aver sortito questa dimostrazione...
Comunque il suo senso ce l'aveva...
Riporto il testo:
Sabato 1 Marzo Traffic Kills Torino Meetup ha organizzato un’azione aggregativa per la realizzazione di immagini destinate ad un videoclip che parteciperà al Bicycle Film Festival di New York. L’azione, un misto fra una performance e una protesta, è riuscita molto bene e le immagini sono splendide.
Ringraziamo tutte le persone che hanno partecipato, hanno risposto al nostro invito recandosi con puntualità al meeting point. In cosa consisteva il tutto: qualche centinaio di persone impegnavano una dopo l’altra il medesimo attraversamento pedonale per circa 10 minuti.
Si creava così un traffico, una colonna di persone in grado di bloccare il traffico. Non vi era protesta, le persone attraversano con naturalezza e spontaneità- Dopo 7 secondi il primo automobilista suonava il clacson. Di lì a poco il rumore nuoceva alla salute mentale di tutti.
E se vi fosse un “traffico” tale di persone da determinare il blocco del traffico?
In quel momento ci accorgeremo quanto più della necessita di un efficiente sistema di trasporto pubblico. Dopo il 7 di Marzo pubblicheremo un estratto del video inviato al BFF NY.
Comunque il suo senso ce l'aveva...
Riporto il testo:
Sabato 1 Marzo Traffic Kills Torino Meetup ha organizzato un’azione aggregativa per la realizzazione di immagini destinate ad un videoclip che parteciperà al Bicycle Film Festival di New York. L’azione, un misto fra una performance e una protesta, è riuscita molto bene e le immagini sono splendide.
Ringraziamo tutte le persone che hanno partecipato, hanno risposto al nostro invito recandosi con puntualità al meeting point. In cosa consisteva il tutto: qualche centinaio di persone impegnavano una dopo l’altra il medesimo attraversamento pedonale per circa 10 minuti.
Si creava così un traffico, una colonna di persone in grado di bloccare il traffico. Non vi era protesta, le persone attraversano con naturalezza e spontaneità- Dopo 7 secondi il primo automobilista suonava il clacson. Di lì a poco il rumore nuoceva alla salute mentale di tutti.
E se vi fosse un “traffico” tale di persone da determinare il blocco del traffico?
In quel momento ci accorgeremo quanto più della necessita di un efficiente sistema di trasporto pubblico. Dopo il 7 di Marzo pubblicheremo un estratto del video inviato al BFF NY.
- vivianjones
- Messaggi: 1324
- Iscritto il: martedì 11 dicembre, 2007 01:39
Per la loro incolumità sarebbe meglio se non lo facesseromadleine ha scritto: Io mi ritrovo, sicuramente non per scelta ma per necessità, tutti i giorni in mezzo al traffico torinese. Mi considero abbastanza civile, cerco di rispettare pedoni e ciclisti, ma quello che vedo è che spesso non è vero il contrario. Mi spiego meglio: spesso i pedoni si buttano in mezzo alla strada, guardandoti con aria di sfida, e magari per loro il semaforo è rosso.

Anch'io sono automobilista per necessità (per andare al lavoro devo uscire da Roma) e mi fermo sempre alle strisce, mica per altro, ma perchè penso a tutte quelle volte che dovevo attraversare io e non mi hanno fatto passare.... si può fare la differenza anche così.
L'unica cosa è che
... ma quando ti ritrovi il ciclista spalmato sul parabrezza perchè invece di fare il ciclista si è comportato da pedone e ha preso la strada contromano, allora mi viene da pensare: perchè devo rischiare di finire al commissariato per colpa dell'incoscienza di un'altro???BettyBennet ha scritto:Diciamoci però la verita: le nostre città sono tutto tranne che pedoni/bici friendly.
Nelle questioni che riguardano le regole della strada, il torto e la ragione non stanno mai da una parte sola, questo è poco ma sicuro.
Cmq, la cosa curiosa è che l'altro giorno ci stavo proprio pensando: forse in Italia il pedone non è abbastanza rispettato perchè è isolato, a differenza delle grandi città tipo Parigi, dove al semaforo si formano sempre dei gruppi abbastanza consistenti.
Anche a Roma, mi capita raramente di vedere più di una decina di persone che aspettano insieme il semaforo.
Di recente al tg ho sentito che in Italia muoiono più pedoni che automobilisti...
Poi se penso che quando vado in Belgio (e sto a casa di ma zia che sta fuori città) appena mi avvicino alle strisce pedonali (anche da sola) l'unica auto che sta passando in quel momento nella strada deserta si ferma per me... non mi sento in colpa se in Italia non dico grazie all'unico automobilista che si ferma dopo dieci che mi lasciano lì ferma
Mi girano anche a me
Riguardo la protesta... una volta sciopera Tizio, una volta Sempronio... lasciamo anche i pedoni

Poi se penso che quando vado in Belgio (e sto a casa di ma zia che sta fuori città) appena mi avvicino alle strisce pedonali (anche da sola) l'unica auto che sta passando in quel momento nella strada deserta si ferma per me... non mi sento in colpa se in Italia non dico grazie all'unico automobilista che si ferma dopo dieci che mi lasciano lì ferma

Mi girano anche a me

Riguardo la protesta... una volta sciopera Tizio, una volta Sempronio... lasciamo anche i pedoni

-
- Messaggi: 1678
- Iscritto il: lunedì 08 ottobre, 2007 11:12
Ecco, ognuno ha il diritto di dire la sua, pure i pedoni e i ciclisti...
Poi i metodi con cui ci si fa sentire possono essere discussi e criticati, probabilmente si poteva fare qualcos'altro. E comunque non vedo tutta questa negatività in questo tipo di dimostrazione: alla fine hanno creato scompiglio per una decina di minuti, non hanno inveito contro nessuno o fatto casini gravi.
Ci sono state dimostrazioni/proteste molto più vergognose e che magari per risaltare un valore, una causa, ecc. e dove si vedono protagoniste delle persone ha compiere atti ben più gravi come la distruzione di vetrine, l'imbrattatura di muri e monumenti, ecc.
E non è vero che dietro a questa manifestazione non ci sia stato nulla.
La protesta è vero, è stata organizzata anche in occasione del Bicycle Film Festival di New York, ma ha un suo senso, come spiegano nel sito del Traffic Kills torinese: "Traffic Kills è una community ecologica che connette le persone in una nuova rivoluzione urbana.
Una rivoluzione urbana contro l'abuso dell'utilizzo dell'automobile e un invito a diffondere una mobilità più sostenibile nella tua città, nella tua nazione e nel mondo.
Crea e partecipa ad un Meetup Traffic Kills, incontra nuove persone e diffondi la pacifica protesta contro il traffico di automobili trasformandola in proposte e cambiamenti reali".
Quindi come potete vedere, questa sorta di "sfilata" sulle strisce pedonali un suo senso ce l'aveva..
Si può discutere sul metodo: alcuni lo possono trovare ottimo, altri no.
Ma un obiettivo c'era e non era solo per partecipare a un cortometraggio.
Magari non si avranno risultati oppure se ne otterranno.
Chi lo può sapere?
Del resto anche gli scioperi diciamo più "normali" e classici, che consistono nella sfilata dei lavoratori di una categoria che urlano i propri slogan per le vie di una città, riescono raramente a sortire gli effetti sperati.
E il fatto che in quell'occasione sia stato anche realizzato un video per un festival che esalta il valore della bici e incentiva il suo uso, non è cosa per me riprovevole. La protesta era per qualcosa, che poi non fosse sventolato ai 4 venti, non le toglie valore.
Poi i metodi con cui ci si fa sentire possono essere discussi e criticati, probabilmente si poteva fare qualcos'altro. E comunque non vedo tutta questa negatività in questo tipo di dimostrazione: alla fine hanno creato scompiglio per una decina di minuti, non hanno inveito contro nessuno o fatto casini gravi.
Ci sono state dimostrazioni/proteste molto più vergognose e che magari per risaltare un valore, una causa, ecc. e dove si vedono protagoniste delle persone ha compiere atti ben più gravi come la distruzione di vetrine, l'imbrattatura di muri e monumenti, ecc.
E non è vero che dietro a questa manifestazione non ci sia stato nulla.
La protesta è vero, è stata organizzata anche in occasione del Bicycle Film Festival di New York, ma ha un suo senso, come spiegano nel sito del Traffic Kills torinese: "Traffic Kills è una community ecologica che connette le persone in una nuova rivoluzione urbana.
Una rivoluzione urbana contro l'abuso dell'utilizzo dell'automobile e un invito a diffondere una mobilità più sostenibile nella tua città, nella tua nazione e nel mondo.
Crea e partecipa ad un Meetup Traffic Kills, incontra nuove persone e diffondi la pacifica protesta contro il traffico di automobili trasformandola in proposte e cambiamenti reali".
Quindi come potete vedere, questa sorta di "sfilata" sulle strisce pedonali un suo senso ce l'aveva..
Si può discutere sul metodo: alcuni lo possono trovare ottimo, altri no.
Ma un obiettivo c'era e non era solo per partecipare a un cortometraggio.
Magari non si avranno risultati oppure se ne otterranno.
Chi lo può sapere?
Del resto anche gli scioperi diciamo più "normali" e classici, che consistono nella sfilata dei lavoratori di una categoria che urlano i propri slogan per le vie di una città, riescono raramente a sortire gli effetti sperati.
E il fatto che in quell'occasione sia stato anche realizzato un video per un festival che esalta il valore della bici e incentiva il suo uso, non è cosa per me riprovevole. La protesta era per qualcosa, che poi non fosse sventolato ai 4 venti, non le toglie valore.
-
- Messaggi: 1678
- Iscritto il: lunedì 08 ottobre, 2007 11:12
Ehm non so, sono solo io che riesco a vedere il motivo della protesta esplicitato chiaramente in questa frase?eleonora85 ha scritto: Una rivoluzione urbana contro l'abuso dell'utilizzo dell'automobile e un invito a diffondere una mobilità più sostenibile nella tua città, nella tua nazione e nel mondo.
E tutti gli annessi e connessi?
ciao a tutte!
ho pensato di intervenire anzitutto per ringraziarmi per avermi fatto vedere una notizia bella dalla mia città da cui sono lontana e a cui penso di tornare....sto coltivando un sogno, che a torino ci possa essere una pista ciclabile (e anche una temperatura!:-)) grande almeno quanto quella di siviglia, che permette di arrivare pù sicuri e meno intossicati in sella alla bici in tutti i quartieri e le grosse vie delle città!
vorrei fare un commento anche riguardo ai diritti dei ciclisti e pedoni...io penso che le persone che si spostano con un mezzo che non inquina abbiano più diritto degli altri allo spazio nella loro città! magari io mi faccio lo sbattone di uscire di casa 20 minuti prima e prendo la bici o anche solo un mezzo pubblico per non dare il mio diretto contributo a una delle più grandi fonti di inquinamento dello spazio urbano!
tutto questo parlando dal punto di vista politico-idealista. Ovviamente quando poi dovevo lavorare a torino la domenica verso l'ora di pranzo dormivo fino all'ultimo e poi uscivo di casa di corsa (stile Cesarini di Caterpillar
) e maledicevo i ciclisti che mi facevano rallentare perchè ero in ritardo.... ciò non toglie che anche allora avessero ragione i ciclisti!
buona pasqua a tutte!
ho pensato di intervenire anzitutto per ringraziarmi per avermi fatto vedere una notizia bella dalla mia città da cui sono lontana e a cui penso di tornare....sto coltivando un sogno, che a torino ci possa essere una pista ciclabile (e anche una temperatura!:-)) grande almeno quanto quella di siviglia, che permette di arrivare pù sicuri e meno intossicati in sella alla bici in tutti i quartieri e le grosse vie delle città!
vorrei fare un commento anche riguardo ai diritti dei ciclisti e pedoni...io penso che le persone che si spostano con un mezzo che non inquina abbiano più diritto degli altri allo spazio nella loro città! magari io mi faccio lo sbattone di uscire di casa 20 minuti prima e prendo la bici o anche solo un mezzo pubblico per non dare il mio diretto contributo a una delle più grandi fonti di inquinamento dello spazio urbano!
tutto questo parlando dal punto di vista politico-idealista. Ovviamente quando poi dovevo lavorare a torino la domenica verso l'ora di pranzo dormivo fino all'ultimo e poi uscivo di casa di corsa (stile Cesarini di Caterpillar

buona pasqua a tutte!